CASTAGNE SECCHE AL VINO E SPEZIE CON LA INSTANT POT
Sempre della serie svuotiamo la dispensa, ho trovato un pacchetto da 250 gr di castagne secche bio da usare e ho pensato a questa ricetta.
Ingredienti:
250 gr. di castagne
secche
3 bicchieri di vino
a piacere, (io ho usato 1 bicchiere di vino pronto per vin brulé e 2
bicchieri di vino bianco marsalato secco)
3/4 di cup di zucchero di cocco, ca. 110-120 gr
½ cucchiaino di
vaniglia naturale in polvere (se in estratto 1 cucchiaino)
1 pizzico di sale
marino integrale o sale rosa
2 gocce di Olio
essenziale di limone (o una grossa buccia di limone biologico)
3 chiodi di garofano
Procedimento:
Mettere le castagne
in ammollo in abbondante acqua per almeno 24 ore, io le ho ammollate
per 48, avendo cura di cambiarla almeno un paio di volte. Una volta
ben ammollate eliminare eventuali residui di pellicine incastrati
nelle pieghe delle castagne (si tolgono facilmente).
Una volta pronte le
castagne, metterle nella IP assieme al vino e a tutti gli altri
ingredienti.
Avviare la pentola
in Manual, 20 minuti, facendo attenzione che la valvola di sfiato sia
chiusa.
La pentola metterà
circa 10-15 minuti ad andare in pressione, poi inizia a contare il
tempo, quando suona, spegnere e sfiatare velocemente.
Aprire la pentola e
azionare la funzione Sauté per restringere un po’ il sughetto,
senza esagerare, deve comunque rimanere abbastanza sugo, con questa dose di zucchero il sugo non viene molto sciropposo e le castagne sono dolci ma non eccessivamente..
AGGIORNAMENTO: nel caso vogliate raddoppiare la dose, i tempi di cottura aumentano, quando le ho rifatte, ho fatto sfiatare e controllato dopo 20 minuti, erano ancora un po' troppo al dente, ho quindi dato altri 20 minuti. Potrebbe essere dovuto sia alla quantità che al tipo di castagne, vi conviene quindi assaggiare dopo i primi 20 minuti e poi decidere se aumentare i tempi di cottura, tenendo presente che non vengono comunque farinose, ma rimangono leggermente al dente, cotte in questa maniera.
AGGIORNAMENTO: nel caso vogliate raddoppiare la dose, i tempi di cottura aumentano, quando le ho rifatte, ho fatto sfiatare e controllato dopo 20 minuti, erano ancora un po' troppo al dente, ho quindi dato altri 20 minuti. Potrebbe essere dovuto sia alla quantità che al tipo di castagne, vi conviene quindi assaggiare dopo i primi 20 minuti e poi decidere se aumentare i tempi di cottura, tenendo presente che non vengono comunque farinose, ma rimangono leggermente al dente, cotte in questa maniera.
Lasciar intiepidire
o raffreddare completamente e servire le castagne accompagnate dal
loro sughetto, e volendo esagerare un ciuffo di panna montata.
Possono anche essere usate, in antipasto o fingher food, scolate dal sugo, per accompagnare delle fettine di lardo di Arnard con un filo di miele di castagne, delizioso!
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