Orchidee Phalenopsis, consigli di coltivazione

Traggo queste informazioni da questo sito francese molto interessante, dove avevo reperito i suggerimenti di coltivazione delle mie piante. Ho pensato di tradurre per tutti coloro che hanno difficoltà con la lingua.



Gli ibridi di Phalenopsis sono le orchidee d'appartamento più diffuse in Europa e in Nord America. La loro popolarità deriva dalla loro grande adattabilità ai nostri climi temperati.
La phalaenopsis è perfetta per iniziare perché regala una fioritura molto lunga e di grande bellezza.


Descrizione:

Il fiore ha generalmente la forma di una farfalla con le ali spiegate, in inglese viene chiamata "Moth Orchid" che vuol dire orchidea farfalla notturna. I colori sono declinati all'infinito, dal bianco puro passando da tutti i colori dell'arcobaleno.

Queste orchidee fioriscono generalmente in inverno e la fioritura durerà diversi mesi.

Le foglie nuove compaiono dal cuore della pianta formando un ciuffo unico. Sono generalmente monolobate e spesse. Le radici sono molto spesse e piuttosto rigide, quindi di facile rottura, soprattuto se secche. Escono facilmente dal vaso, questo è normale e non vanno tagliate.
Se le condizioni sono favorevoli, crescono tutto l'anno e vanno quindi innaffiate e concimate continuamente.





Condizioni di coltivazione:

Luce:

Si sente dire sovente che le phalaenopsis sono piante da ombra, questo è vero nei loro paesi di origine (es: le Filippine). Alle nostre latitudini dove il sole è più moderato, hanno bisogno di una luminosità abbastanza elevata per fiorire.

Da ottobre ad aprile devono essere messe a meno di 50 cm da una finestra ben esposta con da 2 a 4 ore di sole diretto ogni giorno.

Da maggio a settembre devo rimanere nello stesso posto ma evitare il sole diretto dalle 10 alle 16 perché potrebbe bruciare le foglie, basta una velatura leggera per proteggerle e fornire l'ombra necessaria. (tende)

Annaffiature



Per le piante in vaso si può usa acqua del rubinetto mediamente calcarea a temperatura ambiente. Se l'acqua del rubinetto è molto calcarea si può filtrare con una caraffa Brita o tagliarla con acqua di bottiglia a basso residuo fisso (sotto i 50)
L'eccessiva annaffiatura è il modo ideale per farle morire. Vanno bagnate bene umidificando bene la zolla di corteccia che le regge, poi farle sgocciolare e farle asciugare bene tra un'annaffiatura e la successiva. Il substrato non deve mai essere imbevuto perché farebbe imputridire le radici. Attenzione, alcune Phalaenopsis sono invasate in un substrato di torba che è difficile da innaffiare in quanto tende ad inzupparsi troppo.

Temperature

La maggior parte delle Phalaenopsis sono orchidee di serra calda: Le temperature ideali sono tra 25-30°C di giorno e 18-25°C la notte.
Gli ibridi (quelle che troviamo solitamente nei supermercati) possono adattarsi a temperature inferiori per corti periodi ma non devono scendere sotto i 16 ° purché il substrato sia mantenuto secco. La pianta in questo caso entra in riposo e smette di crescere, occorre quindi far asciugare bene il substrato tra un'annaffiatura e l'altra e smettere di fertilizzare.
Concime

Le phalaenopsis sono relativamente golose di concime paragonante alle altre orchidee. Tuttavia le loro esigenze non sono affatto comparabili a quelle delle piante verdi: Una concimazione troppo concentrata potrebbe nuocere gravemente alle radici. Occorrerà quindi concimare in dosi limitate.
Quando la pianta è in crescita attiva (sviluppo di fiori, foglie, radici) fertilizzare ad ogni annaffiatura anche con un concime per piante verdi, ma usando 1/4 della dose raccomandata. non fertilizzare quando la pianta non cresce.
La pianta cresce in continuo tutto l'anno, gli steli floreali si formano generalmente in autunno e in inverno.
La fioritura avviene in inverno e dura diversi mesi, in alcuni casi può estendersi tutto l'anno.






Rinvasi

Si rinvasa quando il substrato inizia a decomporsi (le scorze in mezzo al vaso iniziato a diventare friabili e assorbono troppa acqua) il momento ideale è quando compaiono nuove radici alla base della pianta. Mai rinvasare in terriccio per piante normali in quanto si tratta di un substrato non idoneo. Il terriccio specifico per orchidee è venduto abitualmente presso i vivaisti, ma per i principianti potrebbe essere di difficile gestione in quanto non è facile da innaffiare.





Le Phalenopsis apprezzano un substrato ben drenante fatto per esempio di scorze di pino del calibro di 1 - 1,5 cm. imparando ad innaffiarle correttamente, si può aggiungere a queste scorze una percentuale di sfagno o di torba bionda del 20-30% per facilitare la crescita.

Scegliere un vaso non troppo grande, che permette di contenere appena le radici.

Le Phalaenopsis ibride apprezzano anche molto l'idrocultura, in questo caso possono stare anni nello stesso vaso senza aver bisogno di essere rinvasate, occorre comunque attendere la formazione di nuove radici alla base per effettuare il passaggio all'idrocultura.

Le piante mature e in buona salute fioriscono da sole a condizione che ricevano la luce necessaria. In autunno ed in inverno apprezzano qualche ora di sole diretto ogni giorno perché stimola la fioritura.
Nuovi rami appaiono sul tronco tra le foglie, generalmente in autunno ed in inverno. Nel caso della phalenopsis non occorre sottoporre la pianta a temperature notturne inferiori ai 18 gradi per stimolarne la fioritura. Questa pratica tipica di altre orchidee, in questo caso può indebolire la pianta. Nelle serre di produzione di massa si stimola la fioritura con temperature diurne di 23-25° con forte illuminazione e temperature notturne sui 18-20°. I rami nuovi sono prodotti naturalmente purché la temperatura non superi i 28-29°

Se la vostra pianta porta 6 o più foglie sta bene ma non accenna a fiorire, 9 volte su 10 è per un problema di luminosità. Alcune piante fioriscono varie volte sullo stesso ramo. Se la pianta è forte e sana dopo la fioritura non conviene eliminare i rami e soprattuto non tagliarli. In alcuni casi i rami formeranno delle ramificazioni che fioriranno a loro turno, tuttavia non c'è niente di sistematico, alcuni rami seccheranno spontaneamente e in questo caso l'unica cosa da fare è tagliarli rasi in basso e attendere che la pianta produca nuovi rami.

Se la vostra pianta giovane o indebolita (meno di 3 paia di foglie adulte) sarebbe meglio tagliare il ramo alla base alla fine della fioritura, questo stimolerà la pianta a mettere nuove foglie e radici e di preparare la nuova fioritura.

Punti deboli da sorvegliare

Il modo migliore di ammazzare un'orchidea è quello di annaffiarla un pochino ogni giorno. Occorre invece innaffiare abbondantemente bagnando bene il substrato, ma spaziare le annaffiature per permettere al substrato di asciugare. Questa nota non si applica se il substrato è a base di torba.

Evitare di umidificare le orchidee con uno spruzzatore, questo potrebbe impedire al substrato di seccare.
Contrariamente a quanto scritto in molti libri le Phalaenospsis apprezzano molto la luce diretta da metà autunno a metà primavera. Patiscono però le insolazioni, occorre quindi portarle alla luce progressivamente. Per verificare se la pianta prende troppo sole basta toccare le foglie, se sono tiepide tutto ok, se sono calde la pianta rischia bruciature. Occorre quindi arretrare leggermente la pianta o aggiungere una tenda leggera.

Se le temperature notturne scendono sistematicamente sotto i 18° cercare di mantenere un substrato sistematicamente secco, ma evitare le temperature inferiori ai 15°soprattuto se umida, perché le radici inizieranno ad imputridire, le foglie diventano molli e appassite e i boccioli iniziano a cadere. Patiscono anche le correnti d'aria.
Evitare che l'acqua ristagni tra le 2 foglie centrale sempre per evitare l'imputridimento della zona di crescita. Se le foglie in alto iniziano ad ingiallire e cadono può essere segno di imputridimento del cuore della pianta, occorre reagire rapidamente, togliere tutte le parti marce e lasciare solo tessuto sano. Trattare con un anti fungino e sperare che la pianta ricominci a crescere.


Se tutte le foglie diventano molli potrebbe essere segno di marciume delle radici. Anche in questo caso occorre reagire immediatamente e rinvasare le piante eliminando tutte le parti marce.


Osservare le vostre piante regolarmente in quanto potrebbero essere colpite da cocciniglie (si vedono delle formazioni a guscio) o più sovente ancora cocciniglie farinose. Occorre intervenire rapidamente per sbarazzarsi del problema.

Un trucchetto gradito alle piante è quello di mettere i vasi stretti uno vicino all'altro, si vedranno presto delle radici comparire e protendersi verso il vaso vicino, è l'effetto "ci piace fare una bevuta con gli amici"

Si possono anche posare su uno strato di argilla espansa umida.


Le piante dovrebbero produrre ogni anno almeno un paio di foglie che devono essere leggermente più grandi delle precedenti. Se la pianta non produce nuove foglie o se sono piccole occorre rivedere le condizioni di coltivazione. Verificare lo stato delle radici, e rinvasare se necessario, aumentare la temperatura, avvicinare a meno di 50 cm. da una finestra ben esposta. Fertilizzare con concime diluito ad ogni annaffiatura.
Se le foglie sono verde scuro e sempre più lunghe e sottili e la pianta non fiorisce, la pianta riceve poca luce, spostare in posizione più luminosa.


Se le voglie sono verde chiaro e diventano più piccole delle precedente ma anche più larghe, la pianta non riceve abbastanza concime o troppa luce.

L'ingiallimento e la cadute delle 2 foglie basali è normale ma potrebbe anche indicare mancanza di concime.

Non è consigliato mettere le piante all'esterno in estate. I nostri giardini sono sovente poco adatti e il sole troppo agressivo per le loro foglie, inoltre rischiano di essere aggredite da insetti e lumache golose delle loro foglie.

Particolarità


Delle nuove piante chiamate Keiki possono apparire su vecchi steli florali, se non li si taglia. Sono copie conformi della pianta madre. Quanto il Keiki avra sviluppato 3 foglie e 3 radici di almento 3 cm, potrà essere staccato e piantato a parte in un vaso piccolissimo.


Personalmente non taglio mai gli steli, lascio alle piante la scelta di rifiorire o di seccare gli steli.

Ho notato che sovente le piante di nuovo acquisto tendono a far seccare lo stelo con maggior facilità, invece quelle più vecchie rifioriscono sullo stesso stelo (sempre più in alto) per diverse volte prima di decidere di seccare e riproporre uno stelo nuovo.

Sono arrivata ad avere 18 piante di vari colori, tutte stipate vicine vicine nello stesso punto della casa, di queste 14 sono abbondantemente fiorite in questo momento e prevedo di avere ancora una buona fioritura per circa un altro mese, poi andranno a ridursi, ma solitamente ho quasi sempre almeno qualche fiore quasi durante tutto l'anno.




(le foto sono tratte dallo stesso sito)

Commenti

Maddalena Sodo ha detto…
sempre interessanti i tuoi post...li leggo con piacere. Amo le piante e la natura in generale, per cui vengo sempre a sbirciare un pò da te..
Ciao Milena
Bioecomen ha detto…
Indovina cosa ho comprato una settimana fa circa? Una bella orchidea farfalla rosa... Stupenda, molto zen!
E sta fiorendo magnificamente!
Grazie per il post M.!!

Giu
marinella ha detto…
Grazie milena sei sempre la benvenuta. tra l'altro il tuo coniglio è bellissimo. Ciao

Ciao Giu, vedrai che che bella fioritura, ti darà tante soddisfazioni, comunque ofrigli una compagna, amano stare insieme.
paola ha detto…
Grazie Marinella, per i tuoi preziosi consigli, ora forze arrivero a salvarne una !
Baci
paola
marinella ha detto…
Grazie a Te Paola di essere passata, comunque sul sito che cito troverai un sacco di suggerimenti di coltivazione e per te la lingua non è un problema. A presto.
Caty2 ha detto…
Eccomi finalmente, sono stata via qualche giorno e ora mi rimetto a gironzolare. Chiarissime le spiegazioni, le mie 2 stanno proprio cercando di fare "una bevuta in compagnia" con le radici che si innalzano l'una verso l'altra. Spero proprio di continuare così. Ti abbraccio Caty2
Erica ha detto…
fantastico! stavo giusto cercando di capire se era possibile che la mia orchidea stesse 'facendo un figlio' sullo stelo che prima aveva fiorito!
grazie! allora adesso quando sara' avvenuta la regola del '3' lo stacchero'... bene, bene, un'altra orchidea!
grazie Marinella!
marinella ha detto…
Auguri Erica,per questa nuova "nascita" tieni solo presente che come tutti i figli, ci metterà del tempo prima di gratificarti con dei fiori.
Alberta ha detto…
Molto interessante veramente... Avrei una domanda, io possiedo 3 Phal, una sola è in fiore,e abbondantemente direi, le altre però,sono ormai senza fiori, ho tagliato lo stelo dopo la fine fioritura circa a metà, però non vedo risultati, che faccio???
Grazie mille.
marinella ha detto…
Alberta, mannaggia, meglio non tagliare il ramo e lasciare fare alla pianta, se il ramo secca si taglia alla base se no, la pianta rifiorirà proseguendo sullo stesso stelo. Adesso devi solo aspettare e tenere le piante ben esposte alla luce, il periodo di fioritura è in calo, le mie sono ancora molto fiorite, ma andranno a diminuire, visto che non le taglio, continuerò ad avere un fiore qua e la, alcune proseguono a lungo, poi con l'estate i fiori saranno pochi (o nessuno) per prepararsi alla ripresa della fioritura verso novembre, i primi fiori riappaiono verso i primi di dicembre solitamente e la fioritura prosegue per almeno 3-4 mesi, tutto dipende dall'età delle piante. Nel periodo di non fioritura mettono su delle foglie e delle nuove radici. Baci
Alberta ha detto…
Ciao Marinella,
grazie mille per la tua risposta, seguirò i consigli, e a quella in fiore, lascierò fare il suo corso naturale. Baci
Artemisia ha detto…
Mille grazie per questo tuo articolo, l'ho trovato strepitoso. Oggi mi è stata regalata la mia prima orchidea ed ero in cerca di tutte le informazioni. Mi è bastato leggere te! Grazie ancora, davvero!

La Zia Artemisia
marinella ha detto…
Zia Artemisia, in questo periodo le orchidee sono in piena fioritura, goditela e ricorda che amano vivere in compagnia. Ciao
kitti ha detto…
cara marinella dopo avere avuto una certa soddisfazione dalla mia unica orchidea rosa (3 fioriture...) ora, dopo un nuovo getto di foglie, ha tutte le foglie (le tre grandi alla base e le tre piccole nuove) mosce, e apparentemente prive di vita. mi puoi aiutare?
marinella ha detto…
Kitty, difficile situazione, solitamente le orchidee fanno quello quando c'è troppa acqua o troppo poca. a meno che non sia rimasta veramente senza cibo, la concimi con regolarità? Il se fossi in te, tenterei di svasarla delicatamente per verificare lo stato di salute delle radici, non devono essere ne secche ne marce, elimina tutto quello che è troppo secco e soprattutto tutto il marcio, poi sostituisci tutto il terriccio con del terriccio speciale per orchidee, senza aumentare il volume del vaso. Innaffia per immersione, poi lascia scolare il vaso, mentre ci sei lava bene le foglie e spruzzale con acqua e poco concime specifico. Per ultimo aggiungi una fiala di concime specifico per orchidee nel vaso e incrocia le dita. potrebbe essere che si formi una nuova foglia sana, man mano le foglie molli tenderanno a seccare, ma fintanto che ci sarà una foglia buona la pianta ha buone possibilità di salvarsi. Auguri
Anonimo ha detto…
ciao marinella,
ad aprile scorso mi hanno regalato due orchidee,hanno avuto i fiori fino a settembre inoltrato.Poi ho tagliato gli steli a 20 cm dal terriccio (ora so che non dovevo!).Ora sono in una fase di stallo:che fare?In una le radici sono proliferate e uscite dal vaso,sembra che dalle foglie stia nascendo un nuovo stelo;l'altra,invece, è in letargo completo.Concimare?In tal caso, quale concime usare?C'è speranza che rifioriscano?
Grazie Lisa
marinella ha detto…
Ciao Lisa, tranquilla, vedrai che se le hai messe in un posto luminoso prima o poi rifioriranno. Tagliando lo stelo le hai un pochino offese, quindi adesso fanno un po' il muso, ma visto che fanno radici, una sta mettendo uno stelo (adesso è il momento giusto) devi solo dargli tempo e concimarle con un concime specifico per orchidee, se ne trovano diversi nei garden centers, io uso volentieri il tipo in fialette da infilare a testa in giù direttamente nel terriccio. questo è il periodo vegetativo, quindi in un modo o nell'altro vedrai che si daranno da fare, quella che sta mettendo uno stelo ti avrà già perdonato, l'altra avrà voglia di farti ancora disperare, ma tu insisti, coccolala e vedrai che anche lei si arrenderà e ti regalerà delle belle fioriture. Ciao a presto
raffix ha detto…
grazie dei preziosi consigli... mi sono appassionata solo recentemente alle Phal (dopo averne sterminate un tot, purtroppo)... ho seguito i tuoi consigli e posizionato le mi phal sono 10 circa in una posizione che spero apprezzaeranno... in passato ho notato che le radici tendevano a perdere il bel tono verde e a diventare "grigiose"... come mai? troppa poca acqua?
grazie :-) :-) :-)
marinella ha detto…
solitamente si tratta di un problema di acqua, che dovrebbe risolversi se le innafi per immersione. ciao
tati ha detto…
mi sono appassionata da poco alle orchidee quindo penso proprio che tornerò a trovarti molto spesso :)
questo post è molto utile, grazie!
holadany ha detto…
Beati voi la mia foglia ma on fiorisce..ora provwerò a metterle uan compagna vicino magari si da da fare così..:/ o le metto un po di concime che ne dite??
holadany ha detto…
beaty voi la mia foglia ma non fiorisce..forse è il caso che le dia un po di concime..
marinella ha detto…
Ciao Holadany, la compagnia va bene, ma la luce è fondamentale quasi quanto il concime, se mette foglie vuol dire che sta bene, ma non abbastanza per fiorire, ora adesso siamo in pieno periodo vegetativo, dovrebbe mettere dei boccioli, mettila bene alla luce dagli del concime e segui i consigli che ho dato nei vari post, se trovi il posto giusto vedrai che i fiori arriveranno. Auguri
Unknown ha detto…
Salve, la mia Phalaenopsis mi preoccupa. La vorrei travasare. E' il periodo giusto(marzo-aprile)?
In questo momento non ha i fiori, ma sta spuntando una fogliolina. Ultima cosa, la corteccia pura è un pò difficile da trovare. Ho visto solo sacchi da 80 litri, ma BARK lo usano anche amanti dei terrari per i rettili. E' lo stesso BARK?
tante grazie Elisabetta
marinella ha detto…
Elisabetta, il terriccio specifico per orchidee si combra nei garden center, non è difficile da trovare, non si tratta solo di corteccia.
Le confezioni sono abbastanza piccole. In questo periodo sono in stagione vegetativa, solitamente non è il periodo migliore per rinvasarle, inoltre devono rimanere in vasi relativamente stretti quindi meglio non aumentare troppo la dimensione del vaso, io le rinvaso molto raramente, in compenso le concimo, in questo periodo vanno concimate regolarmente. Mi raccomando se non fiorisce occorre esporta a luce sufficiente e concimarla. comunque se sta mettendo una foglia è già un buon segno. Auguri
Anonimo ha detto…
Grazie ai tuoi consigli Marinella sono riuscita a far sopravvivere una bellissima Phal e le ho anche comprato una compagna; qualche mese fa la "vecchia" ha messo fuori nuovi rametti (addirittura 4 o 5!!!) ed un nuovo figlioletto alla base (!!!!). Puoi immaginare la mia gioia qualche settimana prima di Natale quando sui rami nuovi sono apparsi i boccioli, ma anche il mio sconforto quando negli ultimi 15 gg li ho visti appassire e seccare.Non ho cambiato posizione, forse l'ho tenuta immersa troppo a lungo (mezza giornata, mi è sfuggita) nell'acqua? Le innaffio una volta alla settimana per immersione ed ho aggiungo del concime per orchidee ogni volta da giugno: sbaglio? Ci sono altri gettini non ancora secchi cosa mi suggerisci per aiutarli?
Grazie!
Rosella
marinella ha detto…
Ciao Rosella, in effetti è strano che le tue orchidee secchino, solitamente questo fenomeno avviene quando hanno subito qualche sbalzo di temperatura oppure hanno sofferto una carenza di innaffiatura. Per esempio, mi capita quando ne acquisto di nuove, perchè mentre sono dai fiorai o nei negozi, non le trattano sempre bene, con il risultato che anche se tu le tratti benissimo, loro perdono i boccioli che avevano iniziato a mettere mentre erano in negozio, solitamente quelli che mettono poi a casa non li perdono più. se invece ti capita con quella vecchia, potrebbe essere il caso di verificare che non ci sia marciume delle radici. io le innaffio solo una volta ogni 15 gg. Il concime solitamente si da verso l'inizio della stagione vegetativa, diciamo da fine settembre in avanti, fino a che loro portano dei fiori, poi quando entrano in riposo in tarda primavera inizio estate si sospende. Le mie quest'anno sono in ritardo perchè ho lottato tutto lo scorso anno con un insettino probabilmente portato a casa con una pianta nuova, che ha seriamente minacciato le mie piante, adesso stanno meglio, ma non le perdo di vista perchè basta veramente solo un insetto e sono guai. Ciao a presto.
Anonimo ha detto…
ciao Marinella, mi chiamo Michela e le mie due orchidee hanno da circa due-tre mesi il problema delle foglie molli.
ho letto tutti i post e ne ho fatto tesoro.
inizierò ad innaffiarle per immersione dato che fino ad oggi utilizzavo lo spruzzino ogni due-tre giorni. ma più che marce le radici sembrano un po' più secche.
ogni quanto e per quanto tempo devo immergerle?
Una volta ho letto da qualche parte che devono stare in un vaso trasparente, (oltre a quello in plastica in cui si acquistano) è vero?
marinella ha detto…
Ciao Michela,
Se le tue orchidee hanno le foglie molli, sicuramente non stanno bene, possono essere troppo innaffiate o troppo poco, il risultato è lo stesso. Vanno innaffiate per immersione per una decina di minuti e poi lasciate scolare per altri 10 ca. prima di rimetterle a posto, e questo ogni 10/15 gg. non amano l'eccesso di umidità. le radici devono essere come le vedi nelle foto, se sono più secche vuol dire che non sono state in grado di raggiungere la necesssaria umidità, ma potresti anche avere radici marce all'interno e secche fuori. occorre verificare bene ed eliminare tutto quello che c'è di marcio. Le phal. amano stare in vasi non troppo grandi, il fatto di usare vasi trasparenti è solo una comodità per il coltivatore che riesce a vedere meglio la condizione delle radici. alcune delle mie sono in vasi opachi altre in trasparenti e tutte sono messe in altrettanti cachepot opachi, quindi non ti preoccupare.
Ricorda di concimarle ogni volta che le innaffi per tutta la stagione vegetativa, cioè da novembre a aprile ca. ma senza eccedere nelle dosi. fammi sapere come va. grazie di essere passata dalle mie parti.
Anonimo ha detto…
grazie di tutto! ti farò sapere...
l'orchidea più anziana l'ho acquistata un anno fa e quest'inverno ha già rifiorito da sola. che soddisfazione!!! pochi mesi fa ne ho comprato un'altra già in fiore, ma poco dopo è successo quello che ti ho detto... dato che alle orchi piace stare insieme, forse non si stanno simpatiche.... :)
grazie ancora,
Michela
elena ha detto…
marinella approfitto anch'io dei tuoi prezionsi consigli e vorrei chiederti cosa si può fare contro le cocciniglie lanuginose. Mi stanno distruggendo le piante grasse, i ficus benjamine e perfino una cycas e non vorrei che si diffondesse anche alla mia orchidea farfalla.
Ciao Elena
marinella ha detto…
Elena, prima di tutto tieni lontana la phalenopsis dalle altre piante perchè se no sono dolori. Ho dovuto combattere anch'io con una cocciniglia cotonosa, sulle phal è un disastro. Ho combattuto un anno, pensa, poi sono passata ad un anticrittogammico specifico che contiene imidacloprid, si chiama Baysol afidi e cocciniglie. Per sicurezza danne anche alla phal. costa un po caro, intorno au 10 euro, ma per 750 ml, è un flacone con spray a pompa. dovresti riuscire a risolvere. se riesci, prima di darlo, lava le piante per eliminare tutte le cocciniglie visibili. Poi intervieni. onsidera che la cicciniglia cotonosa è il peggiore problema chr può succedere ad un orchidea. fammi sapere.
elena ha detto…
grazie marinella, proverò ad usare il prodotto che mi hai consigliato, per adesso l'orchidea ce l'ho in ufficio e qui resterà perchè a casa le mie piantine sono in balcone e soffrono per la malefica cocciniglia...ti farò sapere se riuscirò a debellarla. Sapessi quante piante ho dovuto tagliare e buttare. sigh! Ciao Elena
Anonimo ha detto…
ciao Marinella ho letto volentieri i tuoi post, volevo dirti che dopo molte avversità con le orchidee ho cominciato a tenerle nelle palline di gel e mi sembra che stiano benissimo!! fioriscono, hanno le foglie dure e nascono nuove radici,, tu che ne pensi sono 4 mesi, sarà una cosa duratura? Non riesco a far fiorire l'orc tipo CYMBIDIUM che ho da più di tre anni hai consigli? grazie taroc da livorno
marinella ha detto…
Ciao Anonimo, probabilmente grazie alle palline di gel riesci a mantenerle alla giusta umidità, non credo che ci possano essere problemi, anche perchè la Phal è una pianta parassita in natura, non ha bisogno di un vero e proprio substrato, le serve solo un modo per stare su. Ho provato anch'io con le cymbidium ma con scarsi risultati, perchè occorre trattarle diversamente dalle phal, prima di tutto fioriscono solo una volta l'anno, poi hanno bisogno di stare al fresco prima di iniziare a fiorire, insomma non è semplice, alla fine ci si ritrova con un sacco di velle foglie ma niente fiori. Io persisto con le Phal che sono più gestibili. Auguri comunque e grazie di essere passata
Angela ha detto…
Ciao Marinella...ho letto con grande interesse i tuoi consigli sulla coltivazione delle phalenopsis. Io ne possiedo diverse su grandi vetrate una esposta a sud-est e l'altra a nord (molto luminose). D'inverno portano tralci anche con trenta boccioli che però perdono regolarmente e rifioriscono in piena estate. Le foglie non sono molto vigorose ma la fioritura dura anche tre mesi. Perchè non riesco a farle fiorire d'inverno e a mantenere la vegetazione vigorosa? Ti ringrazio
Ciao Angela
marinella ha detto…
Ciao Angela, il fatto che le tue Orchidee rifioriscano dimostra che comunque sia stanno abbastanza bene.
Devi considerare che hanno sempre un periodo di riposo, solitamente iniziano a perdere i fiori in questo periodo progressivamente, anche se non tutt insieme e verso settembre dovrebbere essere a riposo, per riprendere la stagione vegetativa intorno a dicembre circa, con i primi boccioli. Io solitamente ho i primissimi fiori intorno a natale, ma la fioritura vera e propria inizia a Gennaio.
Secondo me devi dargli del concime per orchidee da novembre in avanti per tutta la stagione vegetativa, così anche le foglie aumentano, poi sospendi da settembre in modo da aiutarle ad andare a riposo. se non si riposano potrebbero esaurirsi. DOve possibile cerca di non tagliargli gli steli se non sono secchi, così lasci a loro la scelta e non le obblighi a mettere nuovi steli tutte le volte, io ho visto che facendo così sono più disordinate, ma molto più prolifiche in fiori. Ciao fammi sapere come va. Un abbraccio e grazie di essere passata.
Anonimo ha detto…
Ciao Marinella!
Ho un orchidea Phalenopsis che ho purtroppo trascurato per un mesetto e adesso la mia scarsa esperienza mi rende difficile la risoluzione del problema. Le radici credo siano in buono stato, ma le foglie (3 grandi)sono molli, per niente turgide. E anche se mi sembra che Stia per nascerne una nuova, l'unico stelo rimasto "verde" non sembra dare segni di vita e sembra non aver subito cambiamenti da febbraio, quando ha perso tutti i fiori! Cosa mi consigli? Grazie.
marinella ha detto…
Ciao Anonima, grazie di essere passata da queste parti. Se la tua orchidea ha le foglie molli, ci sono 2 possibilità solitamente: o troppa acqua o troppo poca, se è troppa le radici all'interno del vaso iniziano a marcire, quelle fuori no, se è poca le foglie si raggrinziscono e tendono a seccare man mano. il fatto che a febbraio abbia perso i fiori è normale, considera che quelle acquistate sono pompate dai coltivatori, per essere al massimo per la vendita, poi se non le concimi e a volte anche se lo fai vanno un pochino in crisi e non proseguono la fioritura. Inoltre adesso siamo già alla fine del periodo di massima fioritura, se sono state forzate a maggior ragione sono entrate in riposo. Cerca di verificare la siutazione idrica, poi collocala in un posto luminoso, innaffiala solo una volta ogni 10-15 gg per immersione del vaso, poi fai colare il grosso prima di rimetterla al suo posto e attendi pazientemente che si riprenda. Potrebbe decidere di far seccare lo stelo, in quel caso e solo in quello lo tagli per tutto il pezzo secco, non prima. potrebbe decidere di aspettare a rifiorire anche tutta la prossima stagione, ma se la metti in un posto che le piace, vedrai che verso natale inizierà a muoverci.
Ti auguro un buon successo con la tua piantina.
Anonimo ha detto…
Grazie mille!!!! Ottimi consigli! sei davvero espertissima!!! Ne approfitto per farti un'ultima domandina... come faccio a capire se le radici stanno davvero bene? Le radici della mia orchidea sono verde scuro e un pò nere fuori dal vaso... mentre quelle dentro..tra corteccia ecc, sono verde chiaro!
Comunque inizierò a concimarla... non l'ho mai fatto prima.. :(
Giusy
marinella ha detto…
Allora, per quanto riguarda le radici, quelle fuori e quelle dentro dovrebbero assomigliarsi, anche se quelle esterne solitamente devono essere belle sode, non molto scure direi,sono quasi grigio argento con le punte più scure che danno su un verde rossiccio, e sembrano incerate perche sono lucide. Quelle interne, prendono un pochino meno luce, ma devono avere un colore abbastanza simile, forse un pochino più verdino, ma se le vedi scure controllale svasando l'orchidea, perchè se la svasi, puoi andare a vedere se ci sono radici marce e le puoi eliminare fisicamente assieme a quelle eventualmente secche. poi rinvasi delicatamente il tutto. Non cercare di forzare nel vaso le radici che stanno fuori, mettici solo quelle che hanno già una direzione verso il basso. evita anche di cambiare il vaso, perchè l'orchidea ama restare allo stretto, considera anche che il supporto, cioè il terriccio serve solo da sostegno, deve essere specifico per orchidee, ma non serve per dare nutrimento, l'orchidea è una pianta parassita, in natura vive attaccata ad altre piante, in teoria potresti anche metterla in un vaso con dentro argilla espansa, il terriccio si infila meglio tra le radici ed è un pochino più pesante quindi le da stabilità, ma è di scarsa utilità. Non si deve usare terricchio da piante normali perchè impedisce alle radici di respirare e quindi marciscono.
Ciao fammi sapere come va.
Anonimo ha detto…
Grazie... sei sempre esauriente!! DOMANI metterò in pratica i tuoi suggerimenti! Comunque l'avevo messa un pò fuori...in una zona d'ombra ma abbastanza luminosa...tuttavia le foglie mi sembra che peggiorino, quindi mi sa che domani la metterò dietro una finestra!!! L'unica cosa che mi fa sperare è quella fogliolina nuova (che comunque non mi sembra crescere particolarmente)e lo stelo, che presenta dei bocciolini!! Speriamo bene!!!! domani le controllo le radici e ti faccio sapere!!! Grazie mille ancora!
Giusy
sara ha detto…
Ciao Marinella, sono anch'io un'amante delle phal, ne ho 5 1 cymbidium e 1 oncidium, è iniziato tutto perchè mi hanno regalato la prima orchidea...e poi da li è iniziato il mio amore per queste piante....i tuoi consigli e suggerimenti sono davvero utili...grazie
Sara
marinella ha detto…
Grazie a te Sarah per essere passata da queste parti.
Anonimo ha detto…
Cara Marinella,
a luglio mi hanno regalato una splendida Phal bianca con due steli e molti fiori che sono durati fino a circa 10-15 gg. fa.
Avevo sistemato la pianta sul davanzale del bagno che è esposto a nord dove ho una finestra wasistas molto luminosa e, sotto il davanzale, il termosifone. Non so se dipende dall'accensione in questo periodo del riscaldamento o dall'abbassamento della temperatura esterna (però la corrente non arriva sulla pianta anche quando la finestra è aperta a wasistas) o ancora dal fatto che ho scoperto che ogni tanto la signora che mi aiuta nelle pulizie, di sua iniziativa, le faceva la doccia..., fatto sta che ha cominciato a perdere i fiori uno per uno ed ora spero di riuscire a salvarne almeno uno.
Visto che le foglie mi sembrano ancora in ottimo stato e che ho continuato come sempre ad immergerla una volta alla settimana in acqua, posso sperare in una ripresa? Al momento però non vedo alcun germoglio...
Grazie della risposta e cari saluti
Ornella
Anonimo ha detto…
Cara Marinella,
a luglio mi hanno regalato una splendida Phal bianca con due steli e molti fiori che sono durati fino a circa 10-15 gg. fa.
Avevo sistemato la pianta sul davanzale del bagno che è esposto a nord dove ho una finestra wasistas molto luminosa e, sotto il davanzale, il termosifone. Non so se dipende dall'accensione in questo periodo del riscaldamento o dall'abbassamento della temperatura esterna (però la corrente non arriva sulla pianta anche quando la finestra è aperta a wasistas) o ancora dal fatto che ho scoperto che ogni tanto la signora che mi aiuta nelle pulizie, di sua iniziativa, le faceva la doccia..., fatto sta che ha cominciato a perdere i fiori uno per uno ed ora spero di riuscire a salvarne almeno uno.
Visto che le foglie mi sembrano ancora in ottimo stato e che ho continuato come sempre ad immergerla una volta alla settimana in acqua, posso sperare in una ripresa? Al momento però non vedo alcun germoglio...
Grazie della risposta e cari saluti
Ornella
marinella ha detto…
Ciao Ornella, innanzi tutto grazie di essere passata da queste parti. Non ti preoccupare, è normale che la phal perda i fiori, devi considerare 2 cose, la prima è che adesso sono in stagione di riposo, dovrebbero iniziare a muovere verso dicembre. La seconda è che la tua provenendo dal fioraio, è diciamo condizionata per essere fiorita al momento della vendita, questo fa si che il suo normale ciclo di fioritura potrebbe essere un pochino perturbato.
Quindi non ti preoccupare visto che è ben esposta, il termosifone non nuoce, le mie sono sul termosifone, e adesso sono tutte sfiorite. limitati a bagnarla una volta a settimana, se vedi che il calorifero la secca un pochino troppo puoi spruzzarla ogni tanto con uno spruzzatore sulle foglie. Non toccare gli steli se non seccano. verso i primi di dicembre inizia a concimarla tutte le settimane e aspetta con pazienza, questa volta potrebbe richiedere più tempo per iniziare a fiorire, ma vedrai che se si trova bene nel posto in cui l'hai messa (e credo di si) i fiori li metterà da sola. se fa foglie, vuol dire che sta bene, prima o poi i fiori di metterà. Mia madrina ha comprato un bello stelo di orchidea finto, e quando la sua orchidea è a riposo inserisce il fiore finto nel vaso in attesa di quelli veri, un trucco simpatico.
Ciao fammi sapere come va.
Anonimo ha detto…
Ciao Marinella!! Ero già passata di qua per chiederti qualche consiglio... e adesso, visto che mi sono serviti...approfitto ancora della tua esperienza!! A fine settembre la mia Phal ha perso i fiori ed è entrata in letargo. Circa un mese fa ho visto una gemma iniziare a gonfiarsi e sotto si intravede un piccolo germoglietto! Quello che mi preoccupa è che il nuovo germoglio sembra crescere MOOOLTO lentamente (non è ancora venuto fuori dalla gemmetta). Inoltre la pianta ha quattro foglie tendenzialmente poco turgide. Cosa mi consigli? é normale che cresca così lentamente? Il fioraio mi ha consigliato di mettere una di quelle fialette pronte di concime... e tanta luce!
Fammi sapere la tua... ;) Grazie!
Giusy
marinella ha detto…
Ciao Giusy, adesso è il momento di concimare, i germogli crescono lentamente, è abbastanza normale, le mie sono ancora parecchio indietro.
quello che mi turba sono le foglie poco turgide, solitamente sono sintomo di scarso innaffiamento, sono comunque segno di qualche difficoltà della pianta. se il germoglio è nato, non credo che sia per scarsa illuminazione, se non ha abbastanza luce non fa fiori quindi germogli. se vedi che non si riprende, prova a svasarla delicatamente, controlla bene le radici, devono essere turgide e sane, elimina tutto quello che è troppo secco o peggio marcio e rinvasala in terriccio specifico per orchidee. poi annaffia per immersione una volta a settimana e non lasciare che pochissimo ristagno nel sottovaso. Concima con le fialette specifiche per orchidee, quelle che si infilano nel terriccio del vaso a testa in giù. Quando la metti nel terriccio, pensa a schiacciare un pochino la fialetta la prima volta, poi innaffi, in questo modo l'acqua porta la prima dose direttamente alle radici, poi lasca che la pianta si aggiusti da sola e limitati ad innaffiarla, quando la fiala finisce sostituiscila entro un paio di gg. In questo modo il germoglio dovrebbe svilupparsi. Se non si riprende te ne accorgerai perchè tenderà a seccare e cadere. Attenzione anche ai colpi d'aria, le phal non amano la corrente. Ciao fammi sapere se va meglio.
Giusy ha detto…
Grazie mille!! Come sempre!!! Allora... ho proprio paura che sia per la scarsa luce, perchè dove abito è da un pò di tempo che c'è un costante cielo grigio... e niente sole... E a volte per impegni di studio non riesco a spostarla sotto la finestra prima che faccia buio! Per quanto riguarda le innaffiature sono sicura di non fargliene mancare... e le radici sono di un bel verde intenso e in via di sviluppo! ( che gli dia anche troppa acqua? O_O ) Comunque la fialetta è stata inserita... speriamo bene! Ti terrò aggiornata!! Ma posso in qualche modo mandarti anche delle foto?
Grazie ancora... Giusy
marinella ha detto…
Certo che mi puoi mandare delle foto, puoi anche scrivermi via mail.
Mi raccomando attenzione alle eccessive innaffiature, comunque le mie quando sono poco illuminate, non avvizziscono, si limitano a non fiorire. Ciao, Buon Natale
Anonimo ha detto…
Buongiorno Marinella,
anch'io ho 2 Phalaenopsis, una regalatami a marzo 2011 e una me l'ha data un'amica pochi giorni fa, a fine fioritura,perchè a lei le piante con solo le foglie non piacciono.La prima é fiorita all'inizio di ottobre con due getti su un solo gambo e tutt'ora ha ancora un fiore e due boccioli; nell'altro gambo é spuntato ora un germoglio. Quest'estate l'ho tenuta all'aperto sotto un cespuglio di forsizia e ritirata a settembre, l'acqua gliela metto sul sotto vaso e non l'ho mai concimata ma da ora, dopo aver letto il tuo interessante post, lo farò.Volevo chiederti, quanto dici di bagnare per immersione significa che il vaso deve essere completamente sotto acqua? Grazie, Franca
marinella ha detto…
Franca, grazie di essere passata da queste parti, uando dico per immersione, intendo di mettere il vaso in un contenitore più grande pieno di acqua. io solitamente usa una terrina nella quale metto il vaso e poi innaffio abbondantemente dall'alto lasciando il vaso a mollo per almeno 15 minuti, poi tolgo l'eccesso di acqua e lascio colare prima di rimettere a posto il vaso.
e mi raccomando concimale adesso che siamo in periodo vegetativo. ciao
Anonimo ha detto…
Grazie Marinella per la risposta e buon lavoro, Franca
Anonimo ha detto…
Buongiorno, qualche tempo fa mi hanno regalato un'orchidea, dopo qualche tempo ho tagliato lo stelo alla base in quanto non aveva più fiori, ora ha foglie bellissime ma non crescono più steli nuovi. Che devo fare? Aiutatemi grazie Mario
marinella ha detto…
Mario, mettila in un bel posto alla luce, concimala e aspetta, purtroppo le orchidee si offendono se gli tagli lo stelo, comunque se è in un posto ben luminoso e le foglie crescono bene, vedrai che prima o poi rimette lo stelo, magari compragli una compagna.
Anonimo ha detto…
Marinella, il tuo blog è interessantissimo. Sono disperata con le mie tre orchidee, che vivono con me da vari anni, ma adesso mi pare che mi diano buca. Hanno le foglie molli, sebbene due piccole stiano nascendo e una sia piena di boccioli. Allora Ho seguito il tuo consiglio di svasarle e tagliare le radici, che ho trovato tutte disperatamente secche (solo in una due spuntano nuove). Poi ho fatto loro il bagno come indichi tu (10 min. immerse - 10 min. a sgocciolare). Non riesco a capire dove ho sbagliato. Le annaffiavo per immersione con il fertilizzante circa una volta al mese, stanno davanti a una finestra schermata... Forse l'ambiente è troppo secco? E' vero che è secco e le ho spruzzate questo inverno, ma pure sempre lì sono state!!! Che faccio?

Aurora disperata
marinella ha detto…
Aurora, le orchidee sono indipendenti, occorre lasciarle fare, se vedi che stanno mettendo le nuove foglioline, non disperare, quelle molli le perderanno man mano, vuol dire che si stanno rinnovando ho lo stesso problema con le mie in una fioriera, il mio gatto ha rovesciato più volte la fioriera svasandole e maciullandole, ne ho approfittato per ripulirle e tagliare le radici secche, naturalmente non hanno gradito molto e alcune foglie si sono rovinate, ma pian piano stanno rimettendo le foglie nuove e le radicette nuove, tu annaffiale magari poco e da sopra una volta a settimana in modo da far si che il loro terriccio sia un pochino umido e vedrai che si riprenderanno, una volta messe le radici potrai diradare le innaffiature, ma mi raccomando non affogarle, bagnale solo un pochino.
Ti faccio i miei auguri, le Phal hanno un'anima e decidono loro cosa vogliono fare.
Anonimo ha detto…
Grazie, faccio come dici e approfitto per chiederti se devo anche cambiarre il substrato e mettere la fialetta, visto che ieri sono filata a comprare quello che avevo visto suggerivi in un altro post. Poi ti dico che nel corso dei miei esperimenti per capire queste piante, ho tagliato gli steli a due di loro mentre alla terza glieli ho lasciati. Questi ora hanno i boccioli mentre le altre due piante non hanno fatto nessuno stelo. Altra cosa - anche se ho già letto che tu non suggerisci questa pratica come necessaria: questo inverno, a novembre, le avevo messe fuori a prendere freddo come mi aveva suggerito il fioraio. Ultima cosa: dove stiamo (io a lavorare e le orchidee a farmi compagnia), d'inverno ci sono dai 14 (notte) ai 18 gradi (giorno), d'estate siamo sui 30 gradi a parte quando accendo il condizionatore che stiamo sui 25 gradi. L'ambiente è secco. Non saprei però dove altro mettere le orchidee perché qui c'è la luce giusta (tende, esposizione a est, poco sole diretto), tu che ne dici?
marinella ha detto…
Allora, il substrato in realtà non è che un supporto o poco più, considera che in natura quasi tutte le orchidee sono delle parassite di altre piante che usano come supporto. Il substrato deve essere areato ecco perché dico di usare quello specifico per orchidee, le fialette sicuramente aiutano. Quindi vedi tu se ri sembra che il terriccio nel quale sono non sia adatto (a volte mi è successo) lo cambi, oppure aggiungi, e metti la fialetta. Per quanto riguarda il freddo, le phal non ne hanno bisogno, il colpo di freddo è utile per altri tipi di orchidee tipo quelle che hanno quella specie di bulbo alla base delle foglie, oltretutto l'ambiente in cui sono le tue è fresco di notte. Al limite, soprattutto per l'estate, potresti pensare di metterle in una fioriera nella quale metti dell'argilla espansa e sulla quale posi i vasi delle phal, in questo modo, l'argilla tratterrà l'acqua delle innaffiature e con il caldo, creerà una specie di microclima umido intorno a tutta la pianta grazie anche all'evaporazione.
Comunque se si trovano bene li, vuol dire che è il posto giusto. Per quelle a cui hai tagliato il ramo, dovrai solo aspettare, si indispettiscono un po quando si taglia lo stelo verde, ma con un poì di concime magari si decidono, a volte saltano anche un anno, non ti stupire. Auguri e grazie per i tuoi commenti
Anonimo ha detto…
Le fialette di concime indicano vasi da 20-30 cm, mentre i miei vasi misurano credo 12 cm di diametro. Le posso usare lo stesso senza mandare le Phal in overdose?
Grazie ancora per i tuoi consigli
Aurora
marinella ha detto…
Vai tranquilla, anche i miei vasi non sono grandi, mi limito a non sostituirli immediatamente quando finiscono. Ciao
Serena ha detto…
interessantissimo manuale per la sopravvivenza delle orchidee. Grazie mille!
cHiaRa ha detto…
Ciao Marinella, sono capitata qui cercando qualche informazione per capire che cosa ha la mia orchidea.

Da quasi due anni (!!! - cosa a me mai successa) ho un'orchidea che soggiorna quasi tutto l'anno in casa vicino ad una porta finestra e che nel periodo estivo si trasferisce in terrazza, protetta dal sole da altre piante.

Non ho mai avuto il piacere purtroppo di vederla rifiorire, ma nel corso del tempo ha sviluppato molte radici, sia aeree che non, e due foglie.

Sembra una pianta abbastanza in salute e ormai mi sono molto affezionata a lei.

Negli ultimi giorni però ho notato che le due foglie basali stanno iniziando a soffrire: la prima è sempre stata un po' acciaccata (anche se adesso è peggiorata), e ora anche la seconda inizia a mostrare segni di disidratazione.

Siccome è parecchio caldo qui dove abito io hai qualche consiglio da darmi?

Purtroppo in casa non la posso riportare perché tra ventilatori e condizionatore non mi pare molto il caso, quindi l'unica soluzione che ho è lasciarla fuori...

Per completare il quadro ti dico che non l'ho mai rinvasata perché ho paura di fare danni, non la concimo molto spesso, la bagno per immersione ogni 8 giorni circa e la tengo circondata da dell'acqua (ovviamente senza farla toccare).

Altra domanda: cosa posso fare per evitare che secchi durante le due settimane che non sarò a casa?

Grazie :)
marinella ha detto…
Ciao Chiara, prima di tutto ti dico che è normale che le foglie si perdano dopo un po di tempo, comunque direi che è segno di scarsa acqua, quindi se le bagni una volta a settimana potrebbe essere poco se da te fa molto caldo. prova a bagnarle e a lasciare un dito di acqua nel sotto vaso, a volte con questo clima basta.
Devi concimarla poveretta se non ti fa fiori, ed è ben esposta, amano molto la luce non diretta ma abbondante, vuol dire che è affamata. io solitamente quando mi devo assentare, le bagno molto bene prima di partire, poi lascio acqua nel sottovaso e quando torno dopo 15 gg innaffio subito, non ho mai avuto problemi. al limite perderai una foglia se proprio proprio dovessero soffrire il caldo. Puoi anche mettere una striscia di panno umido nel sottovaso con l'altgro capo infilato in una brocca di acqua, la inumidirai per osmosi. Sper di esserti stata utile, Ciao
cHiaRa ha detto…
Sai cos'è, che dicono sempre di bagnarle poco :( ho paura di farla affogare, per quello cerco di bagnarla meno...
Te ogni quanto le bagni in questa stagione?
Mi rincuora sapere che non hai mai avuto problemi a lasciarle al secco per 15 giorni, avevo già l'ansia!
Ah altra cosa, per il concime e le annaffiature preferisci la mattina o la sera? Perché di solito evitavo la sera per farla asciugare un pochetto, però poi nel pome ora è più caldo e non vorrei ribollisse tutto!! (soprattutto non vorrei ci fossero problemi con la concimazione!)
marinella ha detto…
Chiara io le bagno quando mi ricordo, non faccio distinzione di orario, solitamente è al mattino ma dipende. alle mie lascio un pochino di acqua nel sottovaso in modo da creare un microclima. Adesso ho avuto dei problemi con una delle fioriere a causa dei micetti nuovi che mi hanno ribaltato tutto, ma solitamente metto i vasi in una grande fioriera da 80 cm nella quale metto anche argilla espansa intorno ai vasi. poi annaffio dall'alto cercando di non esagerare. l'argilla assorbe l'acqua in eccesso e la cede man mano inoltre crea un microclima intorno alla pianta e non ho bisogno di spruzzarle. secondo me, tu inizia ad annaffiarle un po' di più in modo che le radici si gonfino bene, poi le lasci con un po di acqua nel sottovaso, vedrai che resistono. Concimale senza esagerazione, con le fialette, ne metti una adesso e una nuova quando vai in ferie. ciao spero che le indicazioni siano sufficenti.
bosscoffee ha detto…
ciao vorrei chiederti un consiglio, le mie orchidee crescono come matte, ad una ho già cambiato il vaso due volte in 6 mesi, e continua a crescere, volevo chiederti se potessi mettere due orchidee della stessa specie in un vaso solo, volevo prendere un vaso più grande e unirle, quando ho vissuto in Asia ho visto che spesso avevano anche vasi enormi con più specie diverse, ovvio le temperature erano diverse ma io ho creato un piccolo giardino d'inverno in casa dove la temperatura è costante estate e inverno e ho tutte le piante esotiche
marinella ha detto…
Ciao Bosscoffee, domanda interessante, in realtà io non ho mai provato, ne ho due nello stesso vaso ma arrivano già così dal vivaio, le mie crescono in modo ragionevole, e non cambio il vaso molto sovente, anche perché mi risulta che amino stare un pochino allo stretto.
Considera che se le metti insieme le radici si mescolano e diventerebbe difficile districarle in un secondo tempo. Personalmente non sento il bisogno di travasarle molto anche se le concimo, cambio il vaso solo quando la pianta non stà più in equilibrio malgrado il tutore. considera anche che io le tengo in vasi singoli ma in fioriere grandi nelle quali metto i vari vasi che tengo in equilibrio grazie ad uno spesso strato di argilla espansa. Questo mi permette di creare un microclima intorno alla pianta grazie all'evaporazione dell'acqua di innaffiatura che andando nel sottovaso viene assorbita dall'argilla e rilasciata poi man mano. In effetti amano stare in gruppo, e per me questo sistema funziona bene. In questo periodo non hanno l'argilla, solo perché ho dovuto contrastare una cocciniglia pelosa probabilmente arrivata da una nuova pianta contaminata che non riuscivo a debellare, ho quindi tolto tutto e smontato le fioriere per poterle disinfestare, ma adesso che me ne sono liberata (è stato lungo e difficile) sto per ricominciare a mettere il tutto a posto con l'argilla. Ciao, spero di esserti stata di aiuto anche se temo di no.
marinella ha detto…
Boss, dimenticavo di dire che mettere molte piante nello stesso vaso è un escamotage dei fiorai, in realtà solitamente sono vasi singoli interrati nello stesso contenitore, forse lo facevano anche in asia, io ho visto molte piante insieme nello stesso vaso solo con le cymbidium non con le phal.
LiebeLella ha detto…
Molto interessante questo forum che si è sviluppato intorno alle orchidee. io ho una domanda: la mia finalmente dopo mesi di sonno ha iniziato a riprodurre radici...e non solo!!! due piccoli rametti stanno puntando verso l'alto....saranno steli che porteranno fiori? come mi devo comportare? devo mettere un sostegno affinchè salgano verso l'alto? E' la prima volta che succede, mi è stata regalata a maggio e una volta sfiorita avevo tagliato i due steli... Credo mi abbia perdonata ;-) e vorrei quindi aiutarla!! grazie per le vostre risposte!!!
marinella ha detto…
Ciao Liebebella, se ha cominciato a fare rami, vuol dire che è ben disposta, adesso sarebbero in riposo normalmente, ma non vuol dire che non crescano, diciamo che si preparano a fiorire. Buon segno vuol dire che il posto le piace e la luce è adatta. Ancora per circa un mese limitati ad innaffiarla con regolarità, poi inizi a concimarla, vanno concimate durante tutto il periodo vegetativo (il periodo in cui decidono di mettere i fiori). Per quanto riguarda gli steli, fintanto che puntano verso l'alto e che non sono appesantiti dai fiori puoi anche lasciarla fare, intervieni con un tutore se vedi che lo stelo tende verso la luce e quindi non cresce verticale. Se metti un tutore, devi essere molto attenta con lo stelo perché è molto tenero e croccante, quindi a volte si rischia di romperlo nel cercare di drizzarlo. quindi agisci con estrema cautela. e nel caso considera di drizzarlo per gradi portandolo man mano alla posizione che desideri. A volte i rametti partono in orizzontale soprattutto dal lato della finestra, ed è difficile portarli nella posizione ideale, in quel caso conviene farli crescere, magari sospendendoli ad un tutore con un lungo cavetto, che accorci pian piano man mano che il rametto cresce, mai essere bruschi perché si spezzano con facilità. Vedrai che se la concimi a dovere intorno a natale sarà piena di boccioli o addirittura fiorita, dipende dalle condizioni atmosferche. da me al nord mette i boccioli in dicembre e se sono fortunata ho i primi fiori a natale diversamente a gennaio inizia e dura parecchi mesi. Auguri
Anonimo ha detto…
Ciao espertissima,
ho comprato la mia prima phaelenopsis a fine ottobre in un supermercato, due steli completamente fioriti color bianco, bellissimi. sono durati due mesi.
Successivamente su entrambi gli steli sono comparsi due boccioli che sono cresciuti a velocità record dando 4 bei fiori.
Purtroppo, però, sono durati solo 10 giorni e sono avvizziti.
Mentre mi.chiedevo se tagliare o meno gli steli, in una settimana sono seccati e tempo dopo li ho recido alla base.
La pianta presenta ora 6 foglie lunghe una trentina di centimetri.
Da una paio di settimane e' spuntato dalla base delle foglie un nuovo stelo che si sta allungando con rapidità e misura già 10 cm.
La pianta e' accanto ad una finestra, molto bel soleggiata.
Unica pecca, ho notato che qualche foglia anziché reggersi in orizzontale, a metà circa della lunghezza fa una piega verso terra. Ed inoltre le due foglie più nuove, quelle più in alto, presentano il verso inferiore con una colorazione rossastra.
marinella ha detto…
Ciao Gianbattista, mi chiedo 2 cose: sela innaffi abbastanza e se la concimi. In questo periodo il concime è fondamentale. La tua è stata forzata a fiorire prima del tempo, quindi adesso la devi nutrire perché abbia la possibilità di fiorire nuovamente. quando lo stelo che sta mettendo avrà fatto i fiori e li avrà di nuovo persi, lasciala andare in riposo fino al prossimo autunno, poi ricominci a concimare. Ricorda che con i riscaldamenti accesi hanno bisogno di umidità. Innaffiale. Ciao
Anonimo ha detto…
segue...

le foglie piegate verso terra imbruttiscono la pianta e il rossastro sotto foglia mi preoccupa.
Innaffio per immersione, le radici hanno un bel colore verde (dopo l'innaffiatura) e sono belle massiccie.
Per timore di sbagliareai usato concime.
Che fare per dare alla pianta in aspetto migliore?

Grazie in anticipo e perdona la prolissità.
marinella ha detto…
Concimala, se non fa fatica a rifiorire, prendi le fiale speciali per orchidee che si mettono a testa in giu nel vaso, mettine una per vaso dopo averle annaffiate bene, così non si bevono tutto subito, poi procurati anche del concime in polvere per orchidee e concima come minimo ogni 2 innaffiature, bagnando dall'alto dopo una piccola immersione, in modo che il concime rimanga un po' nella pianta. il rosso sotto la foglia potrebbe essere solo dovuto ad un colpo di freddo, tienila lontano dalle correnti d'aria. e non ti preoccupare, sono molto resistenti, al limite perde una foglia, l'importante e che le altre stiano bene. ciao
Anonimo ha detto…
Ciao Marinella, avevo anche 'bloggato' ma non è comparso, che innaffio per immersione e che le radici (specie dopo l'innaffiatura) hanno un bel colore verde chiaro intenso e si presentano massiccie.
Per timore di sbagliare non ho mai ... concimato.

Forse da questo dipende l'aspetto non proprio rigoglioso...

Grazie ancora per la risposta 'istantanea' e sinceri auguri di fine anno.

Giamba.
marinella ha detto…
Giamba adesso è comparso tutto, Buon Anno anche a te, concimala e vedrai che bei fiori ti regalerà. Un abbraccio.
Anonimo ha detto…
Abbraccio a te, ancora grazie.

:)
Lucia R. ha detto…
Ciao Marinella,
sono Lucia e sono un'accanita appassionata di orchidee, in casa ne ho una ventina.
Tre di queste hanno le foglie tutte appassite e come scritto sul tuo blog le ho rinvasate tagliando le radici marce. Secondo te sopravviveranno?? Le radici ancora verdi erano due al massimo tre... cosa posso fare???
Grazie per i tuoi preziosi consigli..

Lucia
Lucia R. ha detto…
Ciao Marinella,
sono Lucia un'accanita appassionata di orchidee, in casa ne ho una ventina di tutti i tipi, da quelle Himalayane a delle fantastiche orchidee nane a delle comuni phalenopsis. Tre di queste ultime hanno le foglie appassite, come scritto sul tuo blog le ho rinvasate tagliando le radici marce, ma le radici ancora verdi erano al massimo 2 o 3. Secondo te sopravviveranno? Cosa posso fare??
Grazie,
Lucia
marinella ha detto…
Ciao Lucia, purtroppo quando tagliamo le radici per ripulirle la pianta va sempre un po' in crisi, innaffiala poco ma sovente per far si che si sviluppino nuove radici, spruzza le foglie per aiutare la pianta ad assorbire umidità e concima, il resto dipende solo dalla pianta. un 30% di insuccesso è da preventivare. Ma visto che tanto se marcisce la perdi lo stesso..... Auguri
Lucia R. ha detto…
grazie mille dei tuoi preziosi consigli..
ti farò sapere se sopravviveranno....
ciao Lucia
Lisa ha detto…
Ciao Marinella,ho un'orchidea di 4 anni,che dopo la splendida fioritura di colpo e velocemente le si sono inflaccidite tutte le foglie.Ho letto con attenzione i post,ho seguito i tuoi consigli controllando le radici:tutte secche e marce.Le ho tagliate tutte, è rimasto solo il tronchetto dove sono attaccate le foglie,una è anche ingiallita.Posso dichiarare ormai morta la pianta?Oppure c'è speranza che rigeneri?Al momento l'ho rinvasata nella corteccia,cercando di interrarla di qualche cm.
Grazie Lisa
P.S.L'altra orchidea ha ricevuto le stesse cure,ma è in splendida forma,anche se non fiorisce da 2 anni.Può essere che la prima sia ormai morta di vecchiaia?
marinella ha detto…
Ciao Lisa, per la pianta senza radici, è difficile che si salvi, ma aspetta ancora un po' al limite quando avrà avvizzito tutte le foglie la butti. l'altra invece che non fiorisce, ci sono 2 ragioni principali, la prima è che non ha abastanza concime, la seconda è che non ha la luce sufficiente, prova ad avvicinarla alla finestra. Spero di esserti stata di aiuto.
Ciao
Unknown ha detto…
Ciao Marinella, la mia orchidea ha 4 anni, dopo che me l'hanno regalata non ha più rifiorito.Considerando che purtroppo non ho il pollice verde non l'ho mai concimata nè rinvasata;ha fatto foglie nuove e radici ma adesso presenta tagli nelle foglie e parecchie radici sono secche;significa che non le dò abbastanza acqua o concime o nuova corteccia?
Grazie Silvia
marinella ha detto…
Ciao Silvia, se le phal non rifioriscono i motivi sono solo: mancanza di concime, scarsa luminosità e solo a volte scarse innaffiature. Non necessitano di molti rinvasi e la corteccia serve solo per sostenerle non per nutrirle, quindi potresti usare qualsiasi cosa al posto della corteccia, se ha delle radici completamente secche puoi tagliarne alcune, ma non essere troppo radicale, innaffiala per immersione, concimala adesso che siamo in piena stagione vegetativa, vai a leggerti tutte le indicazioni che ho dato, sono perfettamente adatte al tuo caso.
Le foglie tagliate avranno ricevuto qualche trauma, potrebbero anche risaldarsi, se no, quando si seccheranno le taglierai. Se hai tagliato lo stelo dopo la fioritura le phal si offendono, quindi concima mettila alla luce e aspetta, prima o poi si deciderà. Auguri
Unknown ha detto…
Ciao marinella sono claudia ho da 3 mesi una phalenopsis..la tengo vicino la finestra dietro la tendina e credo che stia bene xk ha 6 foglie ed è fiorita tutta(qnd l ho comprata aveva tanti boccioli!). Il problema ora è che abbiamo lasciato la finestra semi aperta e il vento l ha spalancata, gettando la pianta e rompendole un ramo pieno di fiori.. :(
Qsto ramo posso salvarlo in qualche modo?! O non c è niente da fare? Non si puo piantare?
Grazie. Claudia.
marinella ha detto…
Ciao claudia, purtroppo per il tuo ramo non ci sono speranze, mettilo in un vaso con l'acqua cosi gidrai lo stesso della fioritura, e concima la pianta madre, senza ulteriormente tagliare il pezzo rimasto, la pianta, con i suoi tempi, metterà altri steli oppure ripartirà su quello esistente, ma ci vorrà un po'.
Unknown ha detto…
Ciao, mi è stata regalata una bellissima orchidea due anni fa, fino a quest’anno tutto bene, ma 1 mesetto fa, appena ho visto i primi boccioli ho pensato di aiutarla con una concimazione. Purtroppo da allora le foglie hanno iniziato ad annerire alla base e poi cadere, ad ora ne sono rimaste due intatte e una mezzo rovinata. Si era anche formata una uova piantina in alto (ancora senza radici, purtroppo) ma il ramo che la contiene si sta seccando. C’è qualcosa che posso fare?! Grazie mille!
marinella ha detto…
Barbara non credo che dipenda dal concime, sembrerebbe quasi un eccesso di innaffiatura, se le radici iniziano a marcire la pianta fa così, non so se riuscirai a salvarla, potresti provare a svasarla e ripulire le radici o quello che rimane. per la piccolina, taglia lo stelo di supporto possibilmente in un punto ancora verde e immergilo in acqua con un pochino di concime per orchidee, l'obiettivo è di mantenere in vita la pianta fino a che facciale radici che devono essere almeno di 7 8 cm meglio 10 prima di piantarla, spruzzala anche ogni tanto con uno spruzzatore, io ne ho una in acqua che non ho mai ripiantato e che mi ha fatto addirittura i fiori. Il problema è riuscire a trovare un contenitore adatto a reggerla, magari in vaso da fiori di piccole dimensioni trasparente e con l'incollatura stretta, in modo da posare la pianta sul bordo e lo stelo in acqua, così puoi controllare l'acqua e la pianta si regge.
Unknown ha detto…
Mi sembra strano, l’ho sempre innaffiata una volta a settimana (ultimamente forse dopo 5 giorni ma faceva molto caldo) mettendo il vaso sotto il rubinetto, e quindi lasciandolo sgocciolare per un po’ prima di rimetterlo sul sottovaso.... ho paura di ammazzarla del tutto se mi metto a rovistare tra le radici... uff.... spero resista!
Unknown ha detto…
E’ strano perchè l’ho sempre innaffiata facendoci scorrere su l’acqua, lasciandola sgocciolare, e quindi rimettendola nel suo portavaso, una volta ogni 7-10 giorni, ridotti a 5 nelle giornate caldissime.... ho visto che si consiglia addirittura di immergerla in acqua per qualche minuto....
Unknown ha detto…
intanto i miei complimenti per il post... ho delle orchidee che stanno abbastanza bene, hanno fatto nuove foglie, fanno regolarmente delle gemme che però non riescono a fiorire perchè ingialliscono. l'innaffiatura è a immersione una volta a settimana (alle volte passa più tempo), sono davanti ad una finestra, ma forse nn arriva molta luce. Secondo te?!
marinella ha detto…
Grazie Fabrizio, a me quello capita quando le compro al super e sono state poco innaffiate e poco alla luce, nel tuo caso sospetto una mancanza di luce e magari di concime, ma è diffilile da dire perché le mie se hanno poca luce non fanno neanche i boccioli, devi fare delle prove, ma soprattutto concimale
ciao e grazie di essere passato di qua
Unknown ha detto…
ciao, volevo sapereuna cosa: la mia phaleanopsis a creato uno stelo dove di solito spuntano le nuove foglie propio nel cuore della pianta,
volevo sapere se fara altre foglie da qualche parte
geazie
marinella ha detto…
Ciao Roberta, Buon Anno, quando la phal fa lo stelo proprio nel mezzo della pianta, potrebbero esserci problemi in futuro, solitamente gli steli sono laterali, quando capita che sono centrali, a volte questo compromette la salute della pianta, ma non lo si può sapere in anticipo, quindi l'unica è aspettare e vedere cosa succede, se sullo stelo spuntano delle foglie, si crea una nuova piantina che solitamente si stacca dalla pianta madre quando la piantina ha radici lunghe circa 10 cm, se fa dei fiori, goditeli, concimala e spera in bene. E' difficile capire cosa succederà. M.
Unknown ha detto…
Ciao Marinella, complimenti per il tuo blog, vorrei chiedesti aiuto per una orchidea che mi e' stata regalata circa un mese fa, ha due steli uno bellissimo e pieno di fiori, l'altro sta perdendo tutti i fiori ancora turgidi, e sta seccando dall'alto la bagno con un bicchiere di acqua del rubinetto una volta alla settimana come ha detto il fioraio,sono innamorata di questa pianta ma non me ne intendo molto, cosa mi suggerisci di fare? Perche. Secca dall'alto? Grazie per l'aiuto che potrai darmi.
marinella ha detto…
Maria, e' normale, le orchidee seccano dall'alto, solitamente quelle che sono messe in commercio snon forzate e poi subiscono dei traumi da innaffiatura quindi la prima fioritura sovente alla fine viene compromessa. se la tieni in un posto molto luminoso e la concimi regolarmente in stagione vegetativa vedrai che anche se forse seccherà uno stelo ti darà grosse soddisfazioni
Auguri
Unknown ha detto…
Grazie Marinella, ma vorrei chiederti ancora un'indicazione devo tagliare il rametto secco come mi è stato consigliato da un altro fiorista?
Grazie ancora
marinella ha detto…
Taglia solo la parte completamente secca non tagliare il ramo verde anche se non ha fiori le phal non amano farsi tagliuzzare, io tolgo solo il secco e basta e le lascio fare quello che desiderano
Andrea ha detto…
Ciao Marinella, prima di tutto complimenti per il blog, è veramente utile, specialmente per chi si avvicina alle orchidee per la prima volta. Volevo chiederti aiuto per 2 phalaenopsis… una la ho da circa 1 anno e da qualche mese ha 2 radici che le escano da un foro sotto il vaso e 2 che escano dal substrato e vanno verso l’alto, mentre il sub strato dovrebbe essere di sfagno. Credi che debba cambiare il substrato? Io riutilizzerei lo sfagno e recupererei la parte del vecchio ancora verde e vivo. L’altra phal la ho da circa un mesetto, ed appena a casa mi sono accorto di un problemino… un millepiedi che andava a giro nel bark, cosa posso fare? La travaso?
Ti ringrazio in anticipo, Andrea
Andrea ha detto…
Ciao Marinella, prima di tutto complimenti per il blog, è veramente utile, specialmente per chi si avvicina alle orchidee per la prima volta. Volevo chiederti aiuto per 2 phalaenopsis… una la ho da circa 1 anno e da qualche mese ha 2 radici che le escano da un foro sotto il vaso e 2 che escano dal substrato e vanno verso l’alto, mentre il sub strato dovrebbe essere di sfagno. Credi che debba cambiare il substrato? Io riutilizzerei lo sfagno e recupererei la parte del vecchio ancora verde e vivo. L’altra phal la ho da circa un mesetto, ed appena a casa mi sono accorto di un problemino… un millepiedi che andava a giro nel bark, cosa posso fare? La travaso?
Ti ringrazio in anticipo, Andrea
Unknown ha detto…
Ciao Marinella, ho preso proprio stamattina 3 orchideee. Le ho lasciate nel loro piccolo vasino di plastica dentro un vado di ceramica.
Come le devo bagnare? è vero che vanno lasciate a bagno per un tot di ore una volta la settimana? grazie per tutti i consigli
Unknown ha detto…
ciao Marinella. Stamattina ho comprato le mie prime 3 orchidee...Le ho lasciate nel loro vasetto di plastica e messe dentro un vaso di ceramica, come le devo bagnare? è vero che le devo lasciare a bagno per un tot di ore? grazie
marinella ha detto…
Sara, leggiti bene il mio post, non ci sono problemi per il vaso le orchidee amano stare strette, per quanto riguarda le innaffiature idealmente si innaffiano per immersione, le lasci in ammollo un paio di ore in una bacinella e poi le tiri fuori e le rimetti al loro posto. Vedrai che soddisfazioni ti daranno
Francesca ha detto…
Buonasera,mi hanno regalato un orchidea cibidium (se non sbaglio) in un vaso di vetro senza substrato,cosa devo fare?grazie mille,Francesca
marinella ha detto…
Francesca, io mi intendo soprattutto di phalenopsis, ma in genere quelle che non hanno substrato, si nutrono dell'umidità dell'aria o poco piu', dipende se è nel vaso con il gel trasparente o colorato che la sostiene o proprio senza niente, quelle con gel vanno innaffiate, le altre solo spruzzate che io sappia, ma meglio consultare un esperto di quel tipo di orchidea. spero di essere stata di aiuto lo stesso
Unknown ha detto…
Ho delle orchidee molto sofferenti per stimolarle a produrre nuove radici posso infarinarle con il radicante? Grazie Maria
Unknown ha detto…
Ho delle orchidee molto sofferenti per stimolarle a produrre nuove radici posso infarinarle con il radicante? Grazie Maria
marinella ha detto…
Maria, piuttosto che del radicante concimale e mettile alla luce, se sono sofferenti vuol dire che non sono state tenute nel migliore dei modi, quindi concime adatto annaffiature sufficienti ma non eccessive e luce
Unknown ha detto…
Ciao Marinella, grazie per i tuoi preziosi consigli, sempre utili! Io devo chiederti di un keiki di phal: già mi pare strano che metta boccioli senza avere neanche una radice (ne vedo una da pochi giorni che cresce lentamente, ma il keiki è già al secondo bocciolo!), ma mi pare ancora più strano che questi boccioli secchino senza aprirsi, l'uno dopo l'altro! Non avrei mai creduto che ci riprovasse mettendone un secondo, dopo che il primo è seccato, ma è così e purtroppo mi sembra già troppo tardi per salvare almeno questo...vorrei capire comunque quale possa essere il problema per cercare di mantenerne almeno uno, qualora mi facesse la grazia di riprovarci ancora :-)...Dopo che il primo bocciolo è seccato, ho vaporizzato le radici della pianta madre, temendo di aver lasciato la pianta all'asciutto, ma, ora che è seccato pure questo, proprio non riesco a capire dove sbaglio...Forse non avrei dovuto concimare vedendo un bocciolo nascosto tra le foglioline? Un'altra phal, in piena fioritura, ha molto gradito il concime e credevo fosse buona cosa concimare con maggiore regolarità, come pure consigli tu (per paura di bruciare le radici, anche se prima le bagno, non uso concimarle spesso), ma per me questo seccare dei boccioli del mio prezioso keiki è diventato un vero misterioso dilemma...
Un'altra domanda (scusa se approfitto:-)!): ottima l'idea su come gestire le innaffiature delle orchidee farfalla in caso di assenza prolungata, ma nel caso di una vanda io la vedo più difficile: è sufficiente innaffiarla bene bene (lasciandola in acqua più a lungo, magari) e poi sistemarla in un vaso di vetro adatto a lei? Per star via 3 settimane, pensi sia opportuno sistemare delle spugne - pensavo di fissare degli "anelli" di spugna (quella verde per le composizioni dei fiorai) non troppo coprenti vicino alle estremità delle radici e di collocarne dei pezzi anche all'interno del vaso - o puoi consigliarmi qualcosa di più adeguato? E' la prima vanda che ho e mi intimorisce che le radici tornino grigie già dopo un'oretta dal bagnetto, figurarsi lasciarla sola per tanto tempo! Grazie di cuore!!!
marinella ha detto…
ciao Maria AssuntA, a volta succede che il Keiki fiorisca anche senza le radici, ma come vedi fatica, le Phal sono un po' un mistero, a me è successo un paio di volte, e aveva messo su anche uno stelo lungo, obbligandomi a puntellare il keiki. non penso che tu abbia sbagliato, considerà che fa molto caldo, magari spruzza il keiky con acqua e concime per orchidee. e lascia fare alla Phal.
Per quanto riguarda la vanda non ti so aiutare non ne ho mai avute, perchè non riesco a farle rifiorire quindi ho rinunciato.
credo che il grigio delle radici comunque sia fisiologico. prova a mettere nel vaso uno di quei aggeggi porosi collegati ad un barattolo di acqua, così la pianta si alimenta da sola al bisogno.
Ti faccio tanti auguri
m
Unknown ha detto…
Buona sera.. ho un problema con le mie orchidee.. :( questo pomeriggio le ho lasciate in balcone credendo di averle protette bene dalla luce diretta del sole ... Invece mi sbagliavo e ora mi ritrovo con le foglie mollicce e con delle macchie chiare :( come mi devo comportare? Grazie mille a chi mi aiuterà
marinella ha detto…
Ciao Laura, mi spiace per le tue orchidee, non ci sono moltissimi consigli in questo caso, l'unica è riportarle in casa alla luce annaffiarle, magari spruzzarle un po' per aiutare le foglie e aspettare, la pianta deciderà quali foglie sono troppo compromesse e pian piano cadranno e quali sono recuperabili. Ma vedrai che non le perderai, ci rimetterai solo qualche foglia
Auguri
Unknown ha detto…
buongiorno...avrei bisogno di un consiglio....ho delle piante di orchidee e da una gemma di uno stelo sfiorito e tagliato all'altezza della gemma di cui accennavo si è sviluppato un "bocciolo" che inizialmente pensavo essere un nuovo stelo di fioritura invece stamattina osservandolo bene sembrerebbe essere una nuova piantina....è possibile? ho 6 orchidee e tutti gli anni puntualmente rifioriscono con nuovi steli..ma questo è diverso...sta proprio facendo le foglie tipiche dell'orchidea.... in caso cosa devo fare?
marinella ha detto…
Si Luigi è possibilissimo, i Keiki non sono frequentissimi ma se cisono vuol dire che la pianta sta bene, la lasci fare, e non stacchi la pianta dalla pianta madre fino a che non ha radici almeno lunghe 7 -8 cm, potrebbe addirittura capitare che fiorisca.
comunque è tutto spiegato sopra Auguri!
Unknown ha detto…
Ciao Marinella,
daresti un consiglio anche a me?
Ho una phal da Agosto. Me l'hanno regalata con i fiori, che sono durati circa un mesetto. A Dicembre aveva 6 foglie verdi e spesse, ma le radici cominciavano a uscire dai buchetti sotto il vaso. Credendo che stesse stretta, ho fatto l errore di togliere quel vaso e metterla in un vaso più grande, nero tra l altro :(
Come sai, a Gennaio ha cominciato a nevicare, portando uno sbalzo terribile in tutto il territorio, che di solito non scende mai sotto i 10 gradi in inverno...
Quindi la phal ha cominciato ad annerire le foglie e solo allora mi sono resa conto che qualcosa non andava. Fai conto che non l ho mai concimata. Ho cominciato ad informarmi e circa 10 gg fa ho fatto il rinvaso in terreno adatto per orchidee e ho tagliato 2 foglie ormai andate. le radici erano ancora verdi, alcune gialle ma non secche, e l.ho messa in un posto più luminoso.
Ora con il rinvaso, Ho come l impressione che le radici siano più verdi ora è che le 2 radici aeree siano passate da gialle a color verde argento...però non capisco perché le foglie stanno cadendo... ne sono rimaste solo 2 e una sta cadendo del tutto...il colletto é ancora verde.
Da ieri ho notato un piccolissimo keiki sullo stelo in alto.....
che posso fare? non l ho ancora innaffiata dopo il rinvaso e vorrei concimarla...grazie per l'aiuto che vorrai darmi!
marinella ha detto…
Luana, direi che stai facendo tutto giusto, è solo stata scioccata e le ci vuole un po' di tempo per riprendersi, soprattutto se sta anche facendo in keiki, innaffiala, senza lasciare residui nel vaso, concimala e incrocia le dita
caterina ha detto…
Ciao Marinella sono Lilly ho bisogno di aiuto ho portato a rinvasare le 3 phalaenopsis il 10-03-2017 sono andata in un vivaio la sera vado a ritirarle la mattina seguente mi accorgo che una delle 3 orchidee aveva tutte le 5 foglie molli una di quelle anche una macchia scura come fosse acqua e tutta la pianta dondolante l'ho lasciata dove di solito le posiziono cioè davanti a una porta finestra con sufficiente luce poi il 22-03-2017 2 delle 3 orchidee quelle che stavano meglio le ho bagnate ad immersione fatte sgocciolare e messe di nuovo nel loro posto l'altra invece ho deciso il giorno dopo cioè il 23-03-2017 di togliere tutta la corteccia e vedere com'erano le radici colore marrone chiaro tutte sottili secche ho preso il tutto e l'ho messa in un sottovaso senza niente nella serra fredda ovviamente non chiusa ma riparata da un muro e da una colonna dimenticavo il colletto é duro.Sono veramente disperata �� cosa posso fare c'è ancora una speranza per cortesia dimmi tu cosa posso fare altrimenti la butto con malincuore grazie infinite.
marinella ha detto…
Lilly, temo che gli abbiano fatto prendere un colpo d'aria, perchè rovinarsi così in 24 ore nonè affatto normale, non ci sono molte cose da fare, le foglie molli cadranno, l'unica è concimarle e innaffiarle e aspettare che quella senza radici abbia voglia (speriamo di rimetterle) e quelle con le foglie molli ne rimettano altre. la prossima volta rinvasale tu, anche perchè le orchidee non hanno bisogno di vasi più grandi, in genere stanno bene allo stretto, si cambia il substrato per ripulire le radici che si sono seccate e per dargli un minimo di nutrimento, oppure se diventano pesanti e occorre mettere un tutore, in quel caso a volte serve un cambio di vaso che regga la pianta in crescita senza sbilanciarla.
Spero che le tue piccole si riprendano
Katia ha detto…
Ciao,io invece l'ho comprata da pochi giorni era bellissima con un ramo fiorito e due steli di boccioli ora sono tutti mosci hanno perso la loro tonicità che posso fare? Da premettere che la fioraia mi aveva detto che era stata appena innaffiata quindi potevo aspettare anche una settimana prima di innaffiare di nuovo
marinella ha detto…
Ciao Katia, scusami il tuo commento mi era sfuggito, non so a questo punto come saranno andate le cose, ma temo che la tua fioraia abbia affogato la pianta e che quindi si sia ammosciata, tenendola asciutta dovresti poter migliorare le cose, ma se le radici nel vaso si sono marcite la pianta è difficile da salvare, come ultimo tentativo puoi svasarla, togliere tutta la corteccia da in mezzo alle radici, osservare le radici, lavarle ed eliminare tutte quelle che sono marce, poi delicatamente cerchi di recuperare parte di quelle aeree da mettere nel vaso assieme alla corteccia e innaffi leggermente, se sei riuscita a togliere tutta la parte marcia ci sono delle possibilità che si salvi, anche se perderà fiori e steli ma poi si riprende.

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