Il Calderone di Marinella

 Il flan parisien o flan patissier, è un dolce particolarmente delicato che di solito si fa dentro un guscio di pasta frolla. Ma esiste anche una versione "sans pate" che ci permette di non usare nessuna frolla. Pare che la ricetta sia arrivata in Francia nel periodo di Henry IV, ma derivi da una ricetta inglese che si faceva già nel medio evo.   Questa è una versione senza frolla addattata per il Bimby da una ricetta di Christophe Michalak, che ha il vantaggio di essere oltre che senza glutine, anche particolarmente cremosa ma non è esattamente dietetica. Christophe Michalak non usa aromi nella sua ricetta, io ho volontariamente usato sia la vaniglia che le fave di tonka che si abbinano molto bene con la vaniglia. INGREDIENTI per uno stampo a cerniera da 18 cm  500 ml di latte intero 250 gr di panna da montare non vegetale, ne zuccherata  (1 brick + mezzo misurino bimby) 120 gr di zucchero (io ho ridotto la dose a 100 gr. - 1/2 cup leggermente scarsa) 50 grammi di amido d

 Mi hanno regalato delle belle mele cotogne, ho quindi deciso di sfruttarle per farci della deliziosa gelatina.   Vi metto una ricetta di base , ma anche una mia variante per ridurre lo zucchero. Le mele cotogne sono ricoperte di peluria, questa va rimossa strofinandole con un panno, poi vanno lavate molto bene per eliminare tutti i residui. Con un coltello robusto (io mi sono fatta aiutare dal marito) tagliare le mele cotogne a pezzi, lasciando la buccia e recuperando da parte tutti i torsoli con i semi. Mettere le mele cotogne in una pentola in acciaio e coprirle di acqua. Mettere i semi e i torsoli in una garza e legarla per evitare che si disperdano nella pentola in cottura. Lasciare in ammollo le mele cotogne per una notte, il giorno successivo mettere a cuocere le mele cotogne, aggiungendoci anche la garza con i torsoli e i semi.  Siccome molta della pectina contenuta nelle mele cotogne è nella pelle e nel torsolo, facendo in questo modo la tratteniamo tutta. Far bollire le mele

 Siccome la dose di crema alle nocciole che avevo fatto era abbondante ( ricetta qui ) mi serviva una ricetta per usarla.  Ho visto in rete un filmato di questa specia di frolla stratificata che  mi ha incuriosito quindi ho pensato fosse la ricetta giusta. (nella foto manca solo la spolverata di zucchero a velo) Nella ricetta originale (di in cucina con Paolina) è prevista la Nu**lla, che io non uso, (la trovo troppo dolce e stucchevole), la mia versione risulta meno zuccherata e con più nocciole. Ecco quindi la mia versione, con le mie poche modifiche in corsivo. INGREDIENTI  Per la frolla: 300 gr di farina 150 gr di burro freddo da frigo tagliato a tocchetti 120 gr di zucchero ( io 100 gr di zucchero di canna ) 8 gr di lievito ( 1 bustina di lievito vanigliato ) 1 uovo intero + 1 tuorlo 1/2 cucchiaino di sale 1 cucchiaino di estratto naturale di vaniglia ( ho usato il mio rietta qui ) ca. 6 cucchiai colmi di crema di cioccolato e nocciole ( ho usato la mia versione ) Per la finizion

 Amo il profumo della vaniglia nei dolci, quindi ho imparato a sfruttare le bacche il più possibile. Quando il pargolo è andato in viaggio di Nozze mi ha portato delle fantastiche bacche di vaniglia bourbon, profumatissime che ho subito messo in infusione nel rum, per ottenere un fantastico estratto di vaniglia dal profumo molto concentrato da usare in pasticceria. Ma siccome la vaniglia è molto cara, perchè sprecarla quando può rendere moltissimo?     Prima fase, la più semplice L'ESTRATTO Bacche di vaniglia, più sono di qualità meglio è Rum in quantitativo sufficiente a coprire le bacche C'è chi usa la vodka, ma a mio parere il rum è mooooolto meglio.  Non serve un rum pregiato, basta un comune rum bianco. Procedimento: Incidere le bacche nel senso della lunghezza, se occorre tagliarle a metà per accorciarle e farle stare nel barattolo prescelto. Io di solito uso un barattolo di quelli medi per la passata mutti perchè ci stanno intere.  Idealmente partire con almeno 6 bacche,

 Ho trovato questa insalata su Olive di Novembre, appena uscito, mi ha decisamente incuriosito e ho provato, vi metto la ricetta originale e le mie immancabili variazioni (tra parentesi).   SOM TAM significa agro, infatti il condimento è fatto principalmente di succo di lime, ma io ho aggiunto anche un pochino di olio. INGREDIENTI per due porzioni 100 gr di fagiolini tagliati a metà (nel senso della lunghezza) 250 gr di cavoletti di bruxelles puliti e affettati finemente con una mandolina 1 carota tagliata a juliennes 250 gr di pomodori ciliegini (o datterini) tagliati a metà (io in 4) 1 pugno di coriandolo fresco (prezzemolo) Per la salsa: 1 spicchietto di aglio 1 peperoncino thai il succo di 2 lime (io 1 lime e 1 limone) 2 cucchiai di zucchero di canna (io 2 cucchiaini rasi) 3 cucchiai di salsa di pesce (3 cucchiai di olio evo, non previsto nella ricetta) A parte:  50 gr di noccioline salate tritate grossolanamente. PROCEDIMENTO : Mettere dell'acqua salata a bollire (io non ho m

 Questa è una torta non troppo dolce, che può essere sia vegetariana che paleo a seconda della scelta degli ingredienti.   INGREDIENTI per uno stampo a cerniera da 20 cm ca. 100 gr di cioccolato fondente 3 uova bio 80 gr di zucchero di canna, o di zucchero di cocco, o eritritolo 1 cucchiaino di estratto di vaniglia naturale 120 gr di burro oppure 110 gr di oli evo leggero 100 gr di farina di mandorle 1/4 di cucchiaino di sale 1/2 bustina di lievito per dolci 1 cucchiaino di cannella (di Ceylon) + un pizzico di peperoncino 2 piccole pere dure non eccessivamente succose 50 gr di nocciole spezzettate PROCEDIMENTO: Fondere in una ciotola a bagno maria, il burro e il cioccolato Separare gli albumi dai tuorli e metterli in due terrine diverse. Montare gli albumi con uno sbattitore elettrico  e tenerli da parte  Montare i tuorli con lo zucchero usando le fruste usate per gli albumi, assieme al sale, devono diventare spumosi Quando il cioccolato e il burro saranno fusi, toglierli dal fuoco e l

 Anche qui non ho inventato nulla, ho visto questi dolcetti fatti da Benedetta (di fatto in casa da Benedetta) e siccome recentemente ho prodotto una mia versione della crema spalmabile al cioccolato, quale migliore occasione per sperimentare?   Nulla di più facile da fare, occorre uno stampo da muffin e poco altro INGREDIENTI per ca. 9 pezzi 2 rotoli di pasta sfoglia pronti (rettangolari) 3-4 generose cucchiaiate di crema spalmabile burro per ungere Facoltativo: tuorlo per spennellare e granella di nocciole o di pistacchio oppure come ho fatto io una bella pennellata di latte condensato zuccherato  PROCEDIMENTO Allargare la prima sfoglia sul piano di lavoro, versarci sopra la crema e spalmarla per bene, ricoprire con il secondo strato di sfoglia. Con un coltello affilato tagliare delle strisce larghe ca. 3 cm. nel lato corto del rettangolo, ne usciranno ca. 9 (dipenderà dalla larghezza del taglio e delle sfoglie) Attorcigliare ogni striscia tra le mani tipo corda e poi avvolgerla su

 Questi biscotti li ho adorati al primo assaggio e non vedevo l'ora di provare a farli, questa è una ricetta per il bimby, quindi veloce e facilissima, richiede solo di avere uno stampo da muffin da 6 o da 12 (io ho fatto due infornate da 6 nel fornetto piccolo)   INGREDIENTI per ca. 12 pezzi 140 gr di farina 80 gr di zucchero 80 gr di burro salato (o in alternativa burro normale e un bel pizzicone di sale) 1/2 bustina di lievito per dolci 2 tuorli d'uovo 1-2 cucchiai di acqua fredda PROCEDIMENTO Mettere nel boccale del bimby la farina, lo zucchero, il burro e il lievito e frullare per 3 secondi turbo Aggiungere i due tuorli e impastare per un minuto, poi aggiungere un cucchiaio di acqua e frullare per pochi secondi, guardare e se occorre aggiungere un altro cucchiaio di acqua, vogliamo ottenere un impasto che inizia a compattarsi ma ancora un po' sbricioloso. Togliere dal boccale, copattare e creare un salame lungo circa 25 cm per un diametro di circa 4 cm. Avvolgere con p

 Sono capitata sull'ennesima ricetta di crema spalmabile, gli ingredienti mi sono sembrati interessanti, mi ha fatto ragionare nuovamente sull'argomento e ho deciso di sperimentare, sono partita da quella ricetta apportando delle modifiche perché per esempio la ricetta originale prevedeva anche del burro e non mi sembrava una buona idea, insomma questa è la mia personalissima versione, senza burro, con gli stessi ingredienti ma ridosati diversamente, e con qualche integrazione. Unica necessità, un buon robot da cucina robusto, io ho usato un nutribullet, sicuramente il bimby andrà benissimo. Il risultato secondo me è decisamente positivo e interessante, naturalmente nulla vi vieta di modificare e personalizzare ulteriormente la riceetta.  Con queste dosi ho ottenuto un grosso barattolone più uno piccino e di che fare diversi assaggini. Ho messo un barattolo normale vicino a quello che ho usato per far capire la taglia di quello che ho riempito,  era un barattolo di ceci della v