TORTA INVISIBILE ALLE PESCHE DI LEONFORTE

 La torta invisibile non è certo una novità, di solito si fa di mele o di pere, ha il vantaggio di essere semplicissima da fare, di richiedere pochi ingredienti e di essere molto piacevole.

 

Non essendoci molta farina non si ottiene un impasto molto consistente, più che una vera e propria torta assomiglia un po' anche ad un flan. Qui la versione con le mele al caramello salato, una cosa proprio golosa

L'idea provare con le pesche mi è venuta perché quelle di Leonforte sono particolari, hanno una consistenza insolita per una  e soprattutto non sono molto succose, nel senso che non sgocciolano, senza però esssere farinose. Ho pensato che fossero adatte alla cottura e che potessero sostituire piacevolmente le mele, cosa che confermo.

INGREDIENTI per una teglia rettangolare 22 x 15 ca.

3 belle pesche di Leonforte

2 uova bio o di galline razzolanti

70 gr di farina

100 ml di latte

50 gr di zucchero

20 gr di burro fuso

1 pizzico di sale

1/2 bustina di lievito per dolci

1 cucchiaino di estratto di vaniglia

PROCEDIMENTO

Sbucciare le pesche, inciderle a croce per staccare i 4 spicchi dal nocciolo e affettare finemente ogni spicchio, si noterà che le pesche non cederanno  praticamente nessun succo, metterle da parte.

In una seconda terrina o in un frullatore (io ho usato il bimby) mettere le uova con lo zucchero e il pizzico di sale e frullare bene. Aggiungere il latte, il burro fuso e frullare nuovamente, unire la farina e il lievito e frullare ancora, senza dimenticare di aggiungere la vaniglia.

Versare la crema ottenuta nella terrina in cui ci sono le pesche affettate e mescolare con una spatola in modo che le fettine siano ben ricoperte.

Foderare una pirofila con carta forno spennellata di burro fuso, versarci dentro il composto livellando e infornare a 180 gradi per 35 - 40 minuti.

Lasciar intiepidire prima di consumare, è buono sia tiepido che freddo.

Nota: queste pesche non sono iper dolci quindi con 50 gr di zucchero non viene un dolce particolarmenete zuccherato, a noi piaciono i dolci poco zuccherati e per noi era perfetto, ma suggerisco di assaggiare l'impasto prima di mescolarlo alle pesche per decidere se non si preferisca aggiungere 10 o 20 grammi di zucchero extra.  In alternativa una spolveratina di zucchero a velo finale  andrà benissimo.  

Anche nella versione con le mele si usa poco zucchero la dolcezza sarà data dalla frutta e anche dal caramello salato che si può aggiungere sopra.