CALENDARIO DELL'AVVENTO 4/12 - PETTO D'ANITRA MARINATO
Oggi una ricetta semplice ma di grande effetto
PETTO D'ANITRA MARINATO A SECCO
PETTO D'ANITRA MARINATO A SECCO
Ingredienti:
1 bel petto di anitra, di circa 400 gr, con la pelle
1 kg di sale grosso ca.
200 gr di zucchero semolato (meglio se di canna)
6 rametti di rosmarino
1cucchiaio di Pepe nero in grani
1 cucchiaio di bacche di ginepro
Erbe di provenza secche
Pepe lungo macinato (facoltativo) (si tratta di una spezia meno irritante del pepe normale ma con un aroma simile, quindi se non lo avete potete usare del pepe nero macinato al momento)
Peperoncino macinato (facoltativo)
Utensili:
1 pirofila con
coperchio che contenga comodamente il petto
e tutto il sale, oppure una vaschetta di polistirolo e un sacchetto di
plastica che possa contenere tutto.
Carta da cucina
Procedimento:
Mescolare il sale grosso, lo zucchero, i chicchi di pepe in
grani e le bacche di ginepro
Preparare con la metà di questo composto un letto di sale di circa 2 – 3 cm nel contenitore previsto,
adagiarci sopra la metà dei rametti di rosmarino quindi posare il petto
d’anatra con sopra il rosmarino rimanente e coprire il tutto con il sale restante. Premere bene per compattare.
Coprire con un paio di strati di carta da cucina leggermente
rimboccata sotto il petto. Mettere il coperchio oppure infilare il tutto nel
sacchetto di plastica e sigillare.
Lasciar marinare per circa 2 gg in frigorifero. Durante la
marinatura, il petto cederà parecchia acqua è normale, serve per facilitare la disidratazione.
Passati i 2 gg, recuperare il petto di anitra dal sale e
sciacquarlo bene per eliminare il sale residuo, tamponare molto bene con carta
da cucina.
Sul petto ben asciutto, distribuire le erbe di provenza e il
pepe lungo macinato, volendo un po’ di peperoncino macinato, da entrambi i
lati.
Avvolgere il tutto in un telo da cucina in cotone e
rimettere in frigorifero ad affinarsi per almeno una settimana. Se il telo si dovesse bagnare (cosa possibile visto che il petto potrebbe buttare fuori ancora liquido) occorre sostituirlo con un telo asciutto.
Trascorsa la settimana può già essere consumato, oppure si puo' lasciar seccare ulteriormente, più rimarrà in frigo nel telo più tenderà a seccare. Una volta raggiunta la consistenza preferita, è possibile mettere il petto in un sacchetto sotto vuoto, da conservare in frigorifero. Sotto vuoto si conserva diversi mesi. Se non viene messo sotto vuoto si conserva lo stesso ma come dicevo sopra tenderà a seccarsi man mano sempre di più.
Si serve a fettine sottili come antipasto, come si farebbe
con del prosciutto crudo o dello speck
Ecco un passo a passo fotografico dei singoli passaggi iniziando dal vassoio ricoperto di sale zucchero e spezie
Ecco un passo a passo fotografico dei singoli passaggi iniziando dal vassoio ricoperto di sale zucchero e spezie
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