Liquore ai fiori di Acacia (o Robinia)

Raccolgo l'invito di Massimiliano di " http://lapiccolacasa.blogspot.com/ e inserisco la mia ricetta per il liquore di Fiori di Acacia.

Non abbiamo quasi avuto inverno, e visto che la primavera avanza, possiamo pensare a localizzare una bella pianta di acacia, lontana dal traffico, dalla quale raccogliere (quando spunteranno, intorno a maggio) i profumatissimi fiori che ci serviranno per questa ricetta.


Occorrente: 200 g di fiori d’acacia, 500 g di zucchero, 1 litro d’alcool, 2 cucchiai di miele d’acacia, 1 litro d’acqua.


Si utilizzano solo i fiori, raccogliere quindi i grappoli e staccare delicatamente i singoli fiorellini conservando solo il peduncolo che sarebbe impossibile da staccare. L'ideale sarebbe di non lavarli, quindi è meglio raccoglierli in un posto poco polveroso, comunque se proprio dovete lavarli fatelo prima di staccare i fiorellini.
Mettere in un vaso capiente i fiori e coprire con l'alcool, lasciare macerare per una settimana, e filtrare una prima volta per raccogliere i fiori tenendo da parte l'alcool in un contenitore chiuso. A questo punto preparare uno sciroppo con l'acqua, i fiori scolati, e lo zucchero, in questo modo mentre si scioglie lo zucchero, si recupera anche tutto l'aroma residuo nei fiori. Aggiungere il miele mescolando, filtrare nuovamente e lasciare raffreddare lo sciroppo aromatizzato. Una volta freddo, aggiungere lo sciroppo all'alcool aromatizzato, mescolare bene e lasciare riposare per un paio di giorni, noterete che si formerà un deposito leggermente verdastro, si tratta dei residui dell'acacia. Occorre ora filtrare nuovamente il tutto attraverso un filtro finissimo (io uso i filtri di carta della macchinetta per il caffè lungo), si imbottiglia e si mette una bella etichetta. Si può degustare quasi subito, si tratta di un liquore molto profumato che piace sopratutto a coloro che amano i liquori a base di fiori. Suggerisco anche di utilizzarlo su un gelato alla crema. Buona degustazione!

Commenti

mi piace un sacco il miele di acacia, quindi immagino che anche questo liquore sia buonissimo.

complimenti per il blog, posso mettere un link al tuo blog nel mio?
max
marinella ha detto…
Ti ringrazio, mi fa piacere se metti il mio link nel tuo blog, come vedi io ho messo il tuo senza neanche chiedertelo. Forse avrei dovuto, ma sono ancora un po' inesperta in fatto di "netiquette"
In effetti il liquore ha proprio l'aroma che si sente nel miele di acacia, quindi se ti piace dovrebbe biacerti anche questo.
Ciaooo
Gata da Plar - Mony ha detto…
Ciao MariBella! :D
Vado matta per i liquori fatti in casa! Bè, io sono praticamente astemia ma mi piace tantissimo farli! Mi sono specializzata nel limoncino, arancino, e anche con l'ananas una volta ho tirato fuori qualcosa di particolare ma buono...
Ho anche "inventato" il limoncino fatto con lo zucchero di canna Panela... il colore non era molto invitante (marroncino...) ma l'ho regalato ad un mio carissimo amico e gli è piaciuto così tanto che non l'ha voluto dividere con nessuno! :DDD
Comunque, siccome mi piacciono tanto i fiori di acacia (fritti! mmmmmmmh buoniiiiiiiiiiii) scarico la tua ricetta e la provo a primareva prossima! :P non vedo l'ora!!!! Bacioni!
Anonimo ha detto…
Uhm, dovrà essere buonissimo! I fiori di acacia li ho sempre mangiati come frittelle, la prossima primavera ne farò incetta anche per questo particolare liquore! Grazie mille...
marinella ha detto…
chourmo, provaci vedrai che buono!
e magari prova anche quello al cioccolato, un mio cavallo di battaglia.
Unknown ha detto…
Ciaooo,
stavo proprio provando a mettere in pratica la tua ricetta. Si tratta semplicemente di togliere i petali o il peduncolo è inteso come rametto che collega il fiore al ramo???
Aspetto una tua risposta :O)
Grazie
Monica
Unknown ha detto…
Ciao Marinella,
volevo chiederti se come peduncolo intendi il gambo che collega il fiore al ramo, oppure intendi di togliere semplicemente i petali..
Grazie per una tua risposta.
Monica
Elenì ha detto…
Ciao Marinella, ho fatto questo liquore.. e fa un profumo inebriante! però mi è sorto un problemino: dopo averlo filtrato parecchie volte con le garze sterili, quelle che si comprano in farmacia, continuano a comparire delle "nuvolette" verdastre... appena filtrato il liquore è opaco, poi diventa limpidissimo ma ci sono questi residui galleggianti... è normale?? cosa posso aver sbagliato?
Grazie mille
Elena
marinella ha detto…
Ciao Elenì, è abbastanza normale, tendono a formarsi le nuvolette, puoi provare a filtrarlo con uno di quei filtri che si usano per il caffe' americano, oppure con i filtri che trovi nei negozi di enologia
essendo molto fitti, dovresti ottenere un liquore abbastanza limpido. Personalmente lo filtro poco.

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