LA BOMBA DI MARINELLA o Bomba Calabra 2.0
Ho rifatto la bomba
Calabra, ma con alcune varianti e il risultato è ancora migliore,
della volta precedente, ecco perché ho cambiato il nome per non
confondere le persone.
Ecco gli
ingredienti indicativi (variabili)
5 melanzane piccole (dall'orto di Monica)
2 peperoni gialli quadrati
5 peperoni capriglio rossi (dall'orto di Monica)
30 olive verdi di Cerignola
grandi e carnose
1 pacchetto di
funghi porcini secchi da 60 gr. ca.
Sale grosso q.b.
Aceto di vino bianco
(ho usato quello utilizzato in precedenza per la macerazione dei
peperoncini piccanti) q.b. (ca. 1 litro)
Acciughe sottolio
(sono andata a occhio ma almeno 100 gr.
Olio EVO circa 1
bicchiere + altro q.b.
Procedimento:
Prima di tutto
tagliare a listarelle sia i peperoni che le melanzane (lasciando la
buccia) e disporli in una terrina a strani intervallati da un
cucchiaio di sale per ogni strato. Premere bene, coprire con un
piattino, poi con un panno e posarci sopra un peso. Lasciar riposare
così per 24 ore.
Colare l’acqua di
vegetazione, e coprire nuovamente il tutto con l’aceto
precedentemente usato per i peperoncini. In questo modo l’aceto
cederà un po’ di piccante alla preparazione ma rimarrà contenuto.
(Nel caso non si disponga di aceto dei peperoncini, usare aceto di
vino bianco e in fase di preparazione aggiungere un po’ di
peperoncino in polvere a piacere, fino ad ottenere il grado di
piccante desiderato.
Lasciar riposare per
altre 24 ore coperto.
Mettere in ammollo i
funghi porcini secchi e sciacquarli molto bene, poi passarli in
padella con poco olio e cuocerli un po’ aggiungendo parte
dell’acqua di ammollo ben filtrata. Alla fine devono essere cotti
ma non disfatti e devono aver assorbito quasi tutto il loro sugo.
Prima di tritare il
tutto, occorre : denocciolare le olive, scolare le acciughe
dall’olio, e strizzare con le mani molto bene le verdure per
eliminare il massimo dell’aceto.
Mettere tutti gli
ingredienti in un robot da cucina, se occorre in diverse volte,
dipende da quante verdure avrete usato.
Io ho il Bimby e per
sminuzzare le verdure l’ho fatto in 2 volte, poi alla fine ho unito
tutto insieme per un ultimo giro e per aggiungere circa 1 bicchiere
di olio che va mescolato al composto.
Invasare in vasetti
ben puliti e asciutti, fino ad un dito sotto il bordo, avendo cura di
battere il vasetto sul fondo in modo da evitare le bolle d’aria il
più possibile. Livellare bene con l’aiuto di un cucchiaino,
coprire con un po’ d’olio, almeno 1 cm. Dobbiamo fare attenzione
che sia tutto ben coperto.
L’olio serve per
isolare le verdure dall’aria e conservare. Non ci sono rischi di
botulino perché il passaggio nell’aceto ha abbassato il pH in modo
tale da impedirne lo sviluppo e anche l'aggiunta di olio mescolato al composto aiuta a non avere sacche d'aria.
Possiamo usare la
salsa ottenuta per condire dei golosi crostini per l’aperitivo,
oppure sarà perfetta per accompagnare il famoso Bollito di carni
miste, tanto apprezzato da noi in Piemonte.
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