CRACKERS DAL RESIDUO DEL LATTE DI MANDORLA

Come anticipato ecco cosa fare con il residuo ottenuto dopo aver realizzato il latte di mandorla.
Questa ricetta è veramente semplice e sicuramente declinabile in vari modi, ma mi ha conquistato per la sua semplicità e mio marito li ha graditi molto. 




Ingredienti per circa 20 pezzi:

1 cup di polpa di mandorle ben strizzata ottenuta dopo aver fatto il latte (tutto il filtrato recuperato dalla ricetta precedente)
2 cucchiai di semi di lino ridotti in farina
Mezzo cucchiaino di sale grigio di Bretagna
1 cucchiaino raso di erbe di  Provenza

Procedimento:

Trasferire in una piccola terrina la polpa di mandorla ben strizzata
Macinare i semi di lino e aggiungere la farina alle mandorle assieme al sale e alle erbe di Provenza
Mescolare bene e impastare con la mano in modo da distribuire uniformemente sia la farina di lino che le erbe, si otterrà un impasto malleabile e compatto.
Foderare una teglia di carta forno, io uso un fornetto piccolo come questo: De'Longhi Sfornatutto - Elettrico Ventilato   (non serve scaldare quello grande per queste dosi, ed è sufficiente per 2-4 persone).
Mettere l’impasto sulla carta forno e allargarlo con le mani il più possibile, poi coprire con un secondo foglio di carta forno e con l’aiuto di un piccolo mattarello o anche solo di un bicchiere, stendere finemente il composto (ca. 3 mm) il piu' uniformemente possibile.
Togliere il foglio di carta superficiale e “segnare” i crackers con una spatola o con un coltellino a punta tonda, non serve tagliare fino in fondo, basta tracciare sull’impasto il segno per facilitare il taglio dopo la cottura.


Spolverare la superficie con un pizzico di sale e infornare a 180°, in forno statico, per circa 30 minuti, in funzione del forno. I crackers devono diventare ben asciutti e leggermente dorati.
Verso fine cottura, controllarli ricordando che devono asciugare bene, proprio perché usiamo polpa di mandorla che, anche se ben strizzata rimane comunque un po’ umida.
Una volta cotti, sforarli e lasciarli intiepidire leggermente per poterli maneggiare, scollarli delicatamente dalla carta forno e separarli, controllando che siano tutti ben asciutti, nel caso alcuni fossero rimasti leggermente più spessi, potrebbero non essere perfettamente secchi, in questo caso ripassarli in forno per altri 5 minuti girati sotto sopra.



Si consevano bene per parecchi giorni, conservandoli in una scatola ben chiusa, col tempo potrebbero perdere un po' di croccantezza. Sono perfetti per accompagnare l'ummus o il guacamole.

Nota:
Essendo crackers fatti con il residuo della produzione del latte di mandorla, non contengono molto grasso residuo, questo li rende anche meno friabili. E' anche possibile aggiungere 1 cucchiaio di olio di cocco o di olio di oliva per renderli ancora più fragranti


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