Gli scaldotti
Grazia si è inventata un modo per estrarre l'aroma di gelsomino facendo macerare i fiori con dello zucchero e un pochino di alcol.
Questo mi ha fatto tornare in mente gli scaldotti invernali che preparo solitamente nel mese di dicembre, e che consumiamo durante le feste di fine anno quando vengono a trovarci parenti ed amici.
Gli Scaldotti sono dei semplicissimi quadretti di zucchero, conservati sott'alcol (non grappa) ed aromatizzati con spezie varie.
Per prepararli basta riempire un barattolino con degli zuccherini, (vanno bene sia quelli di zucchero bianco che quelli di zucchero di canna) intervallandoli con spezie a scelta, facendo solo attenzione che gli aromi si sposino bene tra di loro. Poi si copre con dell'alcol da liquori e si chiude il barattolo.
Basta lasciare aromatizzare per almeno un paio di settimane prima di consumare.
Si possono usare per zuccherare ed aromatizzare il caffè, oppure "al morso" come cordiale, o addirittura incendiando l'alcol che contengono per caramellarli leggermente prima di consumarli.
Ecco qualche esempio:
- Fiori di Lavanda
- Fiori di Gelsomino
- Petali di rosa o piccoli boccioli
- Scorzette di arancio e chicchi di caffè
- Scorzette di limone e foglie di salvia
- Anice stellato
- Cumino
- Bacche di vaniglia tagliate a pezzi
- Cannella
A voi di sbizzarrirvi con altre varianti.
Foto da qui
Commenti
ho preparato anche io questi"scaldotti" che ho visto servire dalla consuocera di mia madre con il caffè.
E' un'elegante presentazione se i barattolini, con varie aromatizzazioni vengono disposti su un vassoio con le tazzine piene di caffè.
L'unico inconveniente è che sono molto forti ma sicuramente c'è chi gradisce.....
Quando vieni qui fammi un fischio.
Se posso ci vediamo
Baci
Grazia
mi sto perdendo nella lettura dei tuoi post ;)
buon fine settimana