Savarin di Capodanno

A Natale, come tutti gli anni faccio la torta di noci rumena che faceva sempre mia nonna, la ricetta la trovate qui, anzi, la ricetta è per 2 torte che vanno a ruba.

Invece per Capodanno, si varia, anche perché di torta non ne rimane.
Quest'anno ho pensato di preparare un Savarin, alias babà, al limoncello.
Ho usato la ricetta dello chef Simon, se parlate francese vi consiglio viva
mente il suo sito è una vera miniera di informazioni, ma come al solito ho applicato le mie variazioni, nel senso che visto che sto coltivandomi il lievito madre da un po', e che non l'ho usato per il panettone, volevo almeno usarlo per il Savarin.

Quindi ecco la ricetta dello chef Simon:

Recette pour un savarin ou baba au rhum pour 8 à 10 personnes

250 g de farine -
10 g de levure lyophilisée -
20 g de sucre -
une pincée de sel -
100 g de beurre -
3 oeufs -
lait (facultatif) -
crème au choix et fruits pour garnir.

Si può capire ma traduco:
250 g di farina,
10 g di lievito liofilizzato (da pane),
20 g di zucchero,
un pizzico di sale,
100 g di burro,
3 uova,
latte (facoltativo),
crema a scelta e eventualmente frutta per guarnire

Pour conclure : Per Concludere

Pour le sirop de trempage : Amener à ebullition 4 dl d'eau avec 200 g de sucre et des zestes d'agrumes. Stopper la cuisson et laisser tiédir avant d'imbiber le gateau. Si vous n'aimez pas les zestes d'agrumes faites un sirop neutre dans lequel vous ajouterez une fois tiédi un arôme choisi ou un alcool (comme pour le baba au rhum).

Per lo sciroppo da usare per bagnare: portare a bollitura 4 decilitri di acqua con 200 g. di zucchero e buccia di agrumi. Sospendere la cottura a lasciar intiepidire prima di inzuppare il dolce. Se non amate l'aroma di agrumi fate uno sciroppo neutro nel quale aggiungere una volta intiepidito il vostro aroma o alcol preferito (come per il babà al rum)

Dans le cas du baba au rhum il s'agit de la même pâte additionnée de raisins secs ou de fruits confits (50 g). Le baba a une forme de bouchon, il est imbibé d'un sirop additionné de rhum et n'est pas garni de crème. Si vous n'avez pas de nappage, faites fondre une gelée de fruit (groseille, pomme, etc.).

Nel caso del baba al rum, si tratta della stessa pasta addizionata di uvetta o di frutta candita (50g). Il babà a forma di tappo di spumante viene bagnato con sciroppo addizionato di rum e non è guarnito con creme. Se non avete un nappage, fate fondere della gelatina di frutta, ribes, mele, ecc) .

Je rappelle également que vous pouvez "mettre au point" votre appareil en ajoutant un peu d'eau ou à l'inverse un peu de farine pour arriver à la bonne texture.

Vi ricordo che potete correggere il vostro impasto aggiungendo un pochino di acqua o di farina in modo da ottenere la corretta consistenza.

E ora ecco le mie varianti:

ho seguito la ricetta alla lettera, ma ho usato lievito madre al posto del lievito di birra liofilizzato, ne ho messi 2 bei mestolini, circa un bicchiere da vino scarso, questo ha influito sulla consistenza dell'impasto e ho dovuto aggiungere un pochino più di farina. Tra l'altro ho usato del farro al posto della farina di grano. Non ho usato uvetta o frutta candita perchè volevo farlo al limoncello.

Per quanto riguarda la lievitazione, una volta messo nello stampo a ciambella, ho dovuto lasciare il tempo al lievito madre di svilupparsi, occorrono diverse ore, quindi ho fatto tutto la sera per poter lasciare l'impasto nel forno spento tutta la notte (ma ho spennellato l'impasto in superficie con acqua per evitare che si seccasse troppo e per non impedirgli di lievitare.

Al mattino ho infornato il tutto per 30 minuti, ho controllato che fosse cotto e ho sformato su una gratella lasciando intiepidire. Nel frattempo ho preparato uno sciroppo di zucchero con 250 ml di acqua, 250 gr. di zucchero, e ho lasciato intiepidire un pochino prima di aggiungere 250 ml di limoncello. In totale avevo circa 700 ml di sciroppo alcolico.
Senza aspettare oltre ho messo il savarin in un piatto fondo e ho versato sopra lo sciroppo al limoncello con un mestolo. Ho lasciato il savarin a mollo per 10 minuti e poi l'ho rigirato delicatamente per inzuppare bene anche l'altro lato, ho rigirato nuovamente il tutto e ho lasciato il babà dentro il liquido, così continua ad inzupparsi, alla fine ne rimane un paio di cucchiaiate soltanto e possono tranquillamente rimanere li.
Ho poi fatto fondere della gelatina di albicocche che conservo per questi usi in un pentolino con pochissima acqua, e ho pennellato la superficie abbondantemente con la gelatina fusa.
Questo, oltre a rendere il dolce molto più bello e lucente, aiuta anche a trattenere l'umidità e la conservazione.

Dalle mie foto vedete il risultato.



E' stato servito liscio, senza panna, ma accompagnato a parte da una bella insalata di frutta tropicale a base di ananas, lichis, rambutan, mangosteen, mango, e semi di melagrana per il colore.

Commenti

graziella ha detto…
Beeeeeelllooooo!!!
Intravedo anche un'impastatrice!!!
La voglio ANCH'IOOOOOOO!!!!
marinella ha detto…
Ciao Graziella, Buon Anno, pensa che io l'accessorio impastatrice del mio robot lo devo sempre acquistare, ho fatto tutto senza, è stato un pochino più impegnativo, ma ci sono riuscita lo stesso. Continuo a dimenticare di passare a prenderlo. Ma ci devo andare perchè ho in mente qualche altro nuovo impasto e l'impastatrice è proprio indispensabile. Baciotti
Josephine ha detto…
Bravissima ti è venuto proprio bene.complimenti.

buon 2011
marinella ha detto…
Grazie Alice e Buon anno anche a te.
Raffaella ha detto…
Bravissima!!!!!!!!!!
Un savarin superlativo,una volta l'ho fatto anch'io ed ha un sapore meraviglioso!
Complimenti ancora,ti seguirò molto volentieri.
A proposito auguri di buon anno!
Un bacio

Raffa
marinella ha detto…
Grazie Raffa, e Buon anno anche a te.
In effetti è molto piacevole,e se si usa il lievito liofilizzato è anche abbastanza veloce da fare, con il lievito madre occorre decisamente più tempo. Un abbraccio.
marianna franchi ha detto…
Lilli è bellissima, troppo carina con il vestitino a festa! Il savarin è venuto benissimo.. adesso vado a dare una sbirciata alla torta di noci... ho un debole per questo tipo di torte!
Un abbraccio e buon anno nuovo!
marinella ha detto…
Marifra, se provi a fare la torta di noci vedrai che te ne innamorerai, non farti spaventare dai 3 giorni di lavorazione, in realtà il grosso del lavoro sta nel preparare le sfoglie visto che devono essere cotte singolarmente.Un abbraccio.
GIALLOSANMARINO ha detto…
iNNANZI TUTTO TANTI AUGURI!!!Sono lettaralmente affascinata!! ho dato una sbirciatina e farti i complimenti è veramente riduttivo!!! Mi auto inviterò spesso da te!!!;) _maRy
marinella ha detto…
Ciao MaRy, grazie di essere passata e per i complimenti, tanti auguri anche a te, a presto.

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