Giardino Botanico di Rea
Ieri pomeriggio, approfittando di una tregua del maltempo siamo andati a fare una passeggiata al Giardino Botanico di Rea. Si trova in via Giaveno 40, frazione San Bernardino di Trana in provincia di Torino ed è aperto dal 1° maggio al 30 settembre dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 12 e dalle 13 alle 17.00, domenica e festività dalle 14 alle 19.00. E' stato acquistato dalla Regione Piemonte nel 1989 per integrare il patrimonio del Museo Regionale di Scienze Naturali di Torino, al fine di promuovere la diffusione della cultura scientifica, incentivando l'interesse della popolazione per le scienze naturali. Per dettagli sulle loro proposte di visite guidate nelle diverse stagioni : http://www.regione.piemonte.it/museoscienzenaturali
Il giardino dispone di una collezione molto interessante di iris ornamentali antiche che comprende quelle ibridate tra gli anni sessanta e ottanta. Nel 2007 questo nucleo è stato arricchito con iris ibride antiche italiane, grazie al paziente lavoro di ricerca e analisi di Patrizia Verza Ballesio sia presso il Giardino dell'Iris di Firenze, sia pressi gli eredi dei più importanti ibridatori italiani che conservano queste iris nei loro giardini.
Tutte queste iris sono state disposte in aiuole tematiche e roccere con fioritura graduale da febbraio a giugno. La collezione di iris ibride allestita a Rea permette oggi una miglior conservazione delle iris storiche italiane e nuovi studi su queste varietà.
Oltre alle varie Iris multicolori dispongono anche della famosa iris pallida, quella il cui rizoma seccato è molto ricercato in profumeria per l'aroma di violetta che emana, viene anche utilizzato come fissatore di profumi, richiede però di seccare per un certo numero di anni prima di arrivare a maturazione e di emanare il caratteristico profumo, all'inizio del secolo scorso la polvere veniva usata anche come cipria.
Oltre alle Iris, il giardino ospita due serre a clima differenziato dove vengono coltivate varie piante esotiche, succulente e carnivore. Nelle aree esterne si possono inoltre trovare collezioni tematiche di piante officinali, ornamentali, alberi e vasche con piante acquatiche e palustri.
Ieri al Giardino di Rea era presente in via eccezionale anche l'acquarellista botanica Maria Rita Stirpe, rubata per 2 giorni all'Orto Botanico di Padova dove espone fino alla fine di Maggio.
Io non potrò andare a visitare l'orto Botanico di Padova prossimamente, ma suggerisco caldamente a coloro che abitano la zona di andare a farci un giro in questo periodo, troverete oltre alla ricca esposizione di piante, anche la mostra di pittura della Signora Stirpe che vale da sola una visita. Se non mi credete fatevi un giretto nel suo sito, il link qui. Nel frattempo mi sono comprata il catalogo della mostra di Padova perchè è veramente una bravissima artista.
In conclusione direi che il Giardino di Rea merita una passeggiata, son sufficienti un paio di ore e la domenica o su prenotazione ci sono delle guide a disposizione che possono illustrare le caratteristiche delle varie piante ospitate.
(Le foto sono tutte dell'architetto)
Commenti
A proposito delle importazioni, poco fa ci hanno dato una notiziola...8000 euro di tasse di importazione (ce ne aspettavamo meno della metà). In questi paesi non c'è mai niente di certo!
Cose micro le può ricevere il nostro spedizioniere, che è un amico e nasconderle nel cargo. E' un vero tesoro, ma non posso abusarne...
A presto, Niki
che bel giro vi siete fatti!!! vi invidio! :DDD
lo sapevi che a padova c'è anche la casa delle farfalle? ho letto da qualche parte che è visitabile e le farfalle ti si appoggiano addosso... che sogno! Pensare che fino a che ero a Ferrara non ci siamo mani andati e adesso farei carte false... :P
E gli acquarelli poi....
Bacionissimi!
http://www.turismopadova.it/Monumenti/Casa%20delle%20Farfalle%20e%20Bosco%20delle%20Fate/it/view
Baci!
Chissà che prima o poi ci riesca, se non sbaglio Il periodo metà maggio-metà giugno è il migliore, in quanto è altissima la percentuale di fioriture.
Se andrò, spero di poter scrivere e documentare un post altrettanto bello come il tuo.
Complimenti all'architografo, un abbraccio a te ed un bacino a Sibelius :-)