Come fare la pectina in casa

Ho finalmente trovato il blog dove avevo letto la ricetta, eccolo, mi dispiace ma chi non è pratico di francese avrà qualche problema, non mi ricordavo che si trattava di un cuoco di Montreal.
Comunque sono a disposizione se posso essere di aiuto in qualche modo.
Tengo a precisare che non ho mai provato personalmente, ma siccome il procedimento è molto dettagliato, si potrebbe prendere in considerazione.
Vi suggerisco vivamente un giro su questo blog, è pieno zeppo di ricette di prodotti conservati.
A proposito, l'autore sembra essere un pochino suscettibile, quindi prima di fargli delle domande, mi raccomando visitate bene il suo sito, potreste trovarci già le risposte.
p.s.: sto disperatamente cercando la ricetta della marmellata tropicale, ma temo di averla persa!
potrebbe essere finita in uno dei miei tentativi di riduzione del parco ricette, per altro con scarsi risultati, ho la casa invasa di ricette che non trovo. Comunque cerco ancora.

Commenti

Anonimo ha detto…
grazie per questo link, me lo vado subito a vedere. L'anno scorso ho provato anche io a fare una marmellata con il fruttapec, solo che mi sembra dia un retrogusto strano alla composta, non so, non mi ha entusiasmato. Magari ci riprovo. Sai chi invento' la pectina? Il padre di Anna Frank. L'ho scoperto l'anno scorso a Berlino, quando sono andata a visistare la loro casa. Un caro saluto!
Alice Martini ha detto…
Ciao, trovo il tuo blog veramente molto interessante e pieno di spunti e informazioni!
Questa della pectina fatta in casa e' veramente un'ottima idea, volevo pero' chiederti se hai tradotto la ricetta..io ho provato con uno di quei famigerati traduttori automatici, mi sono fatta una vaga idea ma molti passaggi mi risultano abbastanza nebulosi...con le lingue sono proprio una schiappa!
un saluto
marinella ha detto…
Grazie Azabel per i complimenti, Non ho ancora tradotto la ricetta, ma prevedo di farlo prossimamente.
Magari appena fatto inserisco un post con la traduzione, l'unico problema è che dovrai pazientare un pochino, stiamo per partire in vacanza una decina di giorni e non ho il tempo di farlo prima. Verso fino mese mi ci applico così ci provi anche tu. un abbraccio
Alice Martini ha detto…
Grazie mille! Intanto inizio a prepararmi mettendo da parte le bucce...piu' o meno e' l'unica cosa che ho capito di dover fare :)
Anonimo ha detto…
Io faccio una marmellata di agrumi (ricetta inglese della famiglia da cui ero in vacanza studio nel 1982...), in cui per avere la pectina si separano i semini, si mettono in una garza e si legano al manico della pentola dove bolle la frutta con acqua e zucchero. La marmellata si solidifica bene (resta morbida), e non c'e' bisogno di fruttapec.
Vi mando la ricetta?
Io la faccio con limoni, oppure cedri, o agrumi misti (5 agrumi- la chiamo 5 sensi parafrasando il nome del liquore che il mio prof fa con la ricetta del limoncello, ma con arancio, cedro, pompelmo, limone e mandarino).
francesca
marinella ha detto…
Grazie Francesca, la ricetta sarà sicuramente gradita a tanti. Prossimamente mi applico alla traduzione per Azabel, ma ho ancora bisogno di un po di tempo, sono un pochino impegnata in questi giorni.

Post popolari in questo blog

IMPARIAMO A LEGGERE LE ETICHETTE - IL CODICE A BARRE

Liquore ai fiori di Acacia (o Robinia)

Sedano Rapa e Cavolo Rapa