SCIROPPO DI FRAGOLA

 Ho visto un video che mi ha incuriosito e ho dovuto provare.  Si tratta di usare le sommità delle fragole, per fare uno sciroppo veramente niente male.


 

Per la prima prova ho usato solo ca. 250 gr di fragole, anzi solo la parte superiore, quindi come si vede in foto non ne ho fatto molto.

 Le fragole quest'anno sono molto profumate e questo è un bene, in compenso sono carucce, non quanto le ciliegie ma non sono molto economiche, ragione di più per conservarle bene e non sprecarle.

Per conservare le fragole quando non si vogliono consumare immediatamente, basta non lavarle, metterle ben asciutte in un barattolo di vetro chiuso con il suo coperchio e conservarle in frigo, dureranno diversi giorni in più che se fossero rimaste nel loro contenitore in plastica.

Al momento di consumarle, si lavano bene, magari lasciandole in acqua per pochi minuti, magari con un cucchiaio di aceto nell'acqua per pulirle meglio. Poi si scolano e si tamponano per eliminare il grosso dell'acqua.

A questo punto, ecco la grande streganza! Senza eliminare il picciolo, togliere una fettina di fragola (compreso il picciolo) e mettere il tutto in un barattolo in vetro.

La parte principale della fragola si usa come si desidera, marmellata, fragole con vino e zucchero, al naturale, o come più vi fa piacere. I piccioli con relativa fettina di fragola vanno tutti nel barattolo.

Coprire il tutto con zucchero, superando il livello di circa 1/2 cm. L'importante è che le fragole siano ben ricoperte, per le dosi vado a occhio.  Lasciare il tutto a temperatura ambiente nel barattolo chiuso.

Sarà l'umidità stessa della fragola al contatto con lo zucchero che creerà lo sciroppo.

Mia nonna, se il succo si creava rapidamente, aggiungeva un po' di zucchero supplementare, e questo fino a che il succo lo accettava, cioè smetteva al momento in cui invece di creare sciroppo, lo zucchero si depositava sul fondo.  Questo vuol dire che la soluzione è satura.

Come si vede in foto io ho messo subito un po' troppo zucchero che una volta creatosi lo sciroppo si è depositato sul fondo.

In alcuni casi, lo sciroppo potrebbe fermentare naturalmente, non è un problema, occorre solo lasciare il barattolo chiuso e aspettare che smetta di fare bollicine. Questo sempre a temperatura ambiente.

Una volta ottenuto lo schiroppo, si filtra il tutto attraverso un colino a maglia fitta, il liquido si mette in una bottiglietta e si mette in frigorifero, i piccioli con i residui di fragola si eliminano, l'eventuale zucchero rimasto sul fondo si riutilizza (aggiungendo altri piccioli, oppure per dolcificare e aromatizzare una bevanda, o anche in un dolce per sostituire parte dello zucchero).

Adesso vediamo come usare lo splendido sciroppo naturale che avremo ottenuto. Come per la parte di zucchero residuo si usa per delle bevande rinfrescanti,  si può usare anche nei dolci, ma l'uso che ne farò io sara per fare un fantastico spritz aromatizzato alla fragola!

Quindi un buon prosecco, dello sciroppo di fragola e dell'acqua frizzante, ghiaccio, in dosi a piacere.

Certo non è il vero Spritz  ma è molto buono, lo faccio anche con altri sciroppi, come quello alla lavanda, oppure quello alla violetta.

Nota: il sapore di questo sciroppo è veramente delizioso, non si sente affatto il gusto dei piccioli, come temevo, da qui la prova, si ottiene uno sciroppo limpido e saporito.

 

 

 

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