CRACKERS DI OKARA MANDORLE AL PESTO
Questo tipo di
crackers si prepara quando si fa il latte di mandorle, o come si
dice ora, Bevanda al gusto di mandorla.
Una volta fatto il
latte di mandorle ricetta qui, con il quale ho preparato un
fantastico cappuccino.
Eh si! Il latte di mandorle fa la schiuma! E
devo dire che il cappuccino viene veramente piacevole. Per farlo uso
la beakfast station che ho ricevuto come regalo di Natale.
Naturalmente si può
usare il tipo di caffè che si desidera: cicoria, caffè biologico, o
caffè decaffeinato. Il gusto varierà un po’ in funzione del tipo
di caffè usato, ma il cappuccino riesce benissimo.
Ma torniamo ai
nostri crackers
Ingredienti per circa una cinquantina di crackers
Il residuo del latte
di mandorle ottenuto con 200 gr di mandorle con la buccia
2 cucchiai di semi
di lino ridotti in farina
2 cucchiai di
lievito alimentare in fiocchi (facoltativo, serve per dare un aroma
"formaggioso")
2 cucchiaini colmi
di pesto di basilico preparato in precedenza ricetta qui
mezzo cucchiaino di
sale marino integrale
1 uovo bio o di
galline ruspanti
Procedimento:
Mettere l’okara in
una terrina e separarlo il più possibile con una forchetta,
aggiungere il sale e la farina di semi di lino macinata con un macina
caffè o con un robot, mescolare per distribuirla in modo
omogeneo. Unire con lo stesso procedimento, prima il lievito
alimentare in fiocchi, poi il pesto che va distribuito a gocce
nell’impasto per fare in modo che tutto il composto si aromatizzi.
Per ultimo aggiungere l’uovo sbattuto e mescolarlo all’impasto.
Dovremo ottenere un composto simile alla sabbia umida.
Coprire una teglia
con carta forno o con un tappetino di silicone, versarci sopra
l’impasto, e stenderlo in uno strato sottile di massimo 3
millimetri. Io uso un forno piccolo quindi ho fatto 2 teglie.
Lisciare il composto il più possibile. Si può usare un secondo
foglio di carta forno appoggiato sul composto per impedire che
incolli al mattarello.
Segnare i crackers
con un coltello arrotondato o con una rotella da pizza e infornare
per circa 30 minuti, controllando la cottura, i crackers devono
colorire leggermente ed essere ben secchi. Se non lo fossero, è
possibile lasciarli intiepidire leggermente, in modo da poterli
maneggiare, dividere e ripassare in forno girati dall’altro lato.
A volte i crackers sui bordi si cuociono prima di quelli in centro.
Questi crackers si
conservano per almeno 15 gg in un contenitore ben chiuso. Sono
perfetti per accompagnare un guacamole per esempio
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