Le polpette di pane
Anche se faccio il pane in casa e che si mantiene buono per diversi giorni, capita che ci si ritrovi con pane avanzato.
In inverno faccio i Knodel, ma non mi sembra un piatto adatto a questa stagione, quindi per evitare di ritrovarmelo pieno di farfalline, mi è venuto in mente di fare delle polpette di pane.
Non le avevo mai fatte e ho subito consultato la rete, naturalmente si trovano moltissime ricette anche di questo tipo di polpetta che è tipica della cucina povera, quella degli avanzi.
Ho visto diverse versioni, più o meno ricche, ma ho deciso di buttarmi su una versione molto base.
Ho chiesto al Pargolo di spezzarmi un certo quantitativo di pane (sono andata a occhio), diciano che ha riempito una terrina da insalata di pezzi di pane grossi come noci.
Si tratta di pane principalmente integrale, che ho quasi completamente sommerso di acqua, non proprio coperto, ma ho fatto in modo che tutti i pezzetti toccassero l'acqua.
Ho lasciato in ammollo fino a che, toccando, ho visto che il pane si disfava, diciamo una buona mezz'ora. Quindi ho strizzato bene il tutto e passato in un altra terrina il pane disfatto (arrivava fino a circa 3/4), ho aggiunto 100 gr. di parmigiano grattugiato, di quello delle zone terremotate, poi ho preso 2 spicchi di aglio, 2 belle foglie di salvia, un pochino di rosmarino e ho tritato bene il tutto prima di aggiungerlo al pane. Ho preso 4 uova (la dose era abbondante) che ho aperto nell'impasto, ho corretto di sale e ho impastato bene tutto insieme.
A questo punto, ho semplicemente fatto delle polpette leggermente appiattite, che ho passato nel pan grattato.
Ho preso una bella padella ampia, ci ho versato un centimetro abbondante di olio di arachide, ho fatto scaldare bene e ho iniziato a depositarci dentro le mie polpette, facendole ben dorare da una parte prima di girarle.
Ed ecco il mio bel piatto di polpette di pane:
Si possono servire accompagnate da una bella insalata, oppure con un pochino di sughetto di pomodoro.
Io ho approfittato che oggi ho preparato la passata di pomodoro con dei bellissimi pomodori cuore di bue a kilomentri 0, cresciuti da un produttore di Cumiana che non li tratta, sono bellissimi, e mooolto buoni, quindi accompagnamento di salsina di pomodoro speedy.
Per speedy intendo dire che ho messo un pochino di olio evo in un tegamino, ho messo un cucchiaino di dado vegetale (di quello a crudo) ho messo il succo di pomodoro che ho fatto oggi e ho lasciato restringere un pochino, finito!
Solitamente, la mia passata è più un succo di pomodoro, non mi piace far colare i pomodori, non vedo perché dovrei togliere l'acqua profumata dei pomodori per poi allungarla con acqua di rubinetto quando voglio fare il sugo, risultato tante bottiglie di succo di pomodoro adatto sia ad essere bevuto o usato per fare sughi. L'unico neo è che se voglio fare la pizza devo farlo restringere un pochino perché risulta troppo lento.
Commenti
Lara per l'aperitivo vanno fantasticamente, le vedo benissimo servite con lo stuzzicadenti a bandierina.
Ciao