PEPERONCINI PICCANTI SOTT'OLIO ALLA CALABRESE

 La mamma di una mia amica è di origine calabrese e prepara dei fantastici peperoncini verdi piccanti sott'olio, una volta assaggiati ho subito avuto richieste dal marito e dal figlio, ho dovuto quindi esibirmi e mentre aspettavo che la mia amica mi portasse la ricetta ho fatto ricerche a mia volta.

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Ho trovato una ricetta che assomigliava a quella assaggiata, solo che prevedeva l'uso del basilico al posto del prezzemolo usato dalla mamma di Sonia.

Alla fine munita di istruzioni ho deciso di fare un mix tra le due ricette, anche per garantire la sicurezza del prodotto finale.

Le dosi che darò sono del tutto approssimative in quanto si va molto ad occhio e dipende anche da quanti peperoncini si decide di preparare. Io con queste dosi ho fatti circa 5-6 vasetti da 150 ml, suggerisco di usare barattoli di piccole dimensioni in modo da non aver aperto per troppo tempo un barattolo grande.

INGREDIENTI

Peperoncini verdi lunghi piccanti (io ca. 600 gr)

Prezzemolo 1 mazzetto

Aglio a piacere (almeno 3-4 spicchi)

Basilico circa la metà del prezzemolo

Sale grosso 3 bei pugni

Aceto q.b. a coprire poi i peperoncini

Olio Evo q.b. per i barattoli finali

PROCEDIMENTO 

Prima di tutto occorre lavare assciugare e affettare i peperoncini a rondelle, eliminando il gambo e parte dei semi, lasciadone però un po'.

Una volta affettati metterli in una terrina e mescolarli con il sale grosso, lascarli così sotto sale per almeno 24 ore. Una volta trascorso il tempo, spostare i peperoncini in un colapasta, io uso un colapasta della tupperware che ha la sua terrina su cui infilarlo, lasciar scolare l'acqua emessa per alcune ore, quindi rimettere i peperoncini nella terrina e coprirli di aceto, lasciarli coperti di aceto per almeno mezz'ora, quindi ritravasarli nel colapasta e lasciarli colare completamente.

Tritare l'aglio con il prezzemolo e il basilico non troppo finemente, passare anche loro per una decina di minuti in aceto.

Una volta ben colati, pressare un po' per volta i peperoncini con uno schiaccia patate, cercando di spremere il massimo del liquido possibile.

Distribuire i peperoncini nei barattoli ben puliti e sterilizzati senza riempire troppo in quanto deve rimaneere spazio anche per il condimento e tenendo conto che una volta messi con l'olio i peperoncini si ri idrateranno un po' aumentando nuovamente di volume.

Scolare e pressare anche il mix di aglio allo schiaccia patate, distribuirlo equamente nei barattoli assieme ai peperoncini, mescolando un po'.

Coprire i peperoncini con olio evo, devono essere ben coperti ma tenere conto che occorrerà controllare dopo 24 ore per essere sicuri che non sia necessario aggiungere altro olio e che tutte le bollicine di aria siano venute a galla. Quando si sarà sicuri che tutti i peperoncini siano ben immersi si potranno chiudere i barattoli definitivamente.

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Etichettare e datare i barattoli prima di metterli in un luogo buio ed asciutto. Si conserveranno per almeno un anno.

Note: Tutte le verdure impiegate sono state salate e passate in aceto e sono state ben strizzate, quindi una volta sott'olio non ci sono problemi di sviluppo di botulino, ma è essenziale non sottovalutare i passaggi in questione.

Io ho conservato sia l'acqua emessa dalle verdure che l'aceto di ammollo, tutto in un solo barattolo, con l'obiettivo di usarli come ingrediente in qualche salsa piccante. Volendo potrebbe anche essere usata per condire delle insalate.

L'olio dei peperoncini non va sprecato perché serve a sua volta per condire o per cucinare quindi deve essere di buona qualità.



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