FB
Non sono una fanatica de Face B***, si, ci sono anch'io, ma soprattutto perché lo considero un bel sistema per ritrovare delle persone che si sono conosciute in passato e che magari abbiamo perso di vista. Tendo a non aderire ai vari gruppi per questo o quello, e soprattutto non mando baci, regali, e tutte le altre stranezze che a mio parere fanno sprecare inutilmente tempo.
Se si considera che sono già abbastanza computer dipendente così, non ho certo bisogno di perdere altro tempo inutilmente.
Ma, (era chiaro che c'era un ma) l'altra sera, in un momento di ispirazione, ho rifatto un giretto su FB per cercare in particolare alcuni vecchi amici.
Se si considera che sono già abbastanza computer dipendente così, non ho certo bisogno di perdere altro tempo inutilmente.
Ma, (era chiaro che c'era un ma) l'altra sera, in un momento di ispirazione, ho rifatto un giretto su FB per cercare in particolare alcuni vecchi amici.
Non potete immaginare la mia sorpresa quando dopo aver digitato il nome di una mia carissima amica americana, persa di vista da moltissimi anni, improvvisamente vedo apparire la sua fotografia, riconoscibilissima. Era proprio lei, in carne ed ossa! La mia amica Yolanda.
Siamo andate al liceo insieme a Brooklyn, ci siamo diplomate insieme, con l'abito lungo, il cappello con il pennacchio, la toga, i fiori appuntati sul bavero, insomma quello che si vede nei film americani. Eravamo amiche per la pelle, lei è americana di origine filippina, abitavamo abbastanza vicino ed eravamo sempre l'una a casa dell'altra.
Sono stata iniziata alla cucina orientare proprio da lei e da sua mamma (che chiamavo Inang, vuol dire mamma in Togalog, uno dei dialetti filippini). Sua mamma si occupava di catering e cucinava in modo eccezionale. Anche Yolanda chiamava "mamma" (in italiano) mia mamma.
Siamo andate al liceo insieme a Brooklyn, ci siamo diplomate insieme, con l'abito lungo, il cappello con il pennacchio, la toga, i fiori appuntati sul bavero, insomma quello che si vede nei film americani. Eravamo amiche per la pelle, lei è americana di origine filippina, abitavamo abbastanza vicino ed eravamo sempre l'una a casa dell'altra.
Sono stata iniziata alla cucina orientare proprio da lei e da sua mamma (che chiamavo Inang, vuol dire mamma in Togalog, uno dei dialetti filippini). Sua mamma si occupava di catering e cucinava in modo eccezionale. Anche Yolanda chiamava "mamma" (in italiano) mia mamma.
Insomma eravamo legate moltissimo, poi la vita ci ha separato, io sono ritornata in Italia, e ho fatto la mia vita, lei si è sposata l'anno successivo alla mia partenza e ha avuto ben 4 figli. Ci siamo scritte per un po', poi, man mano sempre meno, e alla fine ricevevo gli auguri per natale e poi più niente. Naturalmente era anche colpa mia, le poste erano troppo lente per uno scambio alla pari, prima di ricevere la risposta ad una domanda ci voleva almeno un mese.
Con l'avvento della posta elettronica, eravamo riuscite a scambiarci le caselle di posta, ma per qualche motivo non c'era verso di farle funzionare.
Nulla fino a l'altro ieri, quando in un ultimo stanco tentativo, ho inserito il suo nome, prima in un modo, poi in un altro, (con il fatto che gli americani hanno il secondo nome e che prendono il nome del marito una volta sposate, non si sa mai cosa usare, lei poi è separata, il cognome del marito lo aveva conservato oppure no?). Insomma improvvisamente mi appare la mia amica! ero felicissima, le ho subito mandato un messaggio e, incredibile ma vero, oggi mi ha risposto, è appena tornata dalla Giamaica dove è andata per le nozze del suo ultimo figlio!
Apparentemente, si era appena iscritta a FB con il 2010, ecco perchè non mi era apparsa in precedenza. A proposito, fa Yolanda di nome, poi usa il suo cognome e infine quello di suo marito.
Ma avrebbe potuto usare il primo nome, poi il secondo, e poi il cognome suo o del marito, insomma un casino.
Con l'avvento della posta elettronica, eravamo riuscite a scambiarci le caselle di posta, ma per qualche motivo non c'era verso di farle funzionare.
Nulla fino a l'altro ieri, quando in un ultimo stanco tentativo, ho inserito il suo nome, prima in un modo, poi in un altro, (con il fatto che gli americani hanno il secondo nome e che prendono il nome del marito una volta sposate, non si sa mai cosa usare, lei poi è separata, il cognome del marito lo aveva conservato oppure no?). Insomma improvvisamente mi appare la mia amica! ero felicissima, le ho subito mandato un messaggio e, incredibile ma vero, oggi mi ha risposto, è appena tornata dalla Giamaica dove è andata per le nozze del suo ultimo figlio!
Apparentemente, si era appena iscritta a FB con il 2010, ecco perchè non mi era apparsa in precedenza. A proposito, fa Yolanda di nome, poi usa il suo cognome e infine quello di suo marito.
Ma avrebbe potuto usare il primo nome, poi il secondo, e poi il cognome suo o del marito, insomma un casino.
Devo proprio dire che in questo frangente mi sono riconciliata con FB e visto che sono molto contenta ho voluto condividere questa storia con voi.
Commenti
Un abbraccio Robi ;O)
Anch'io ci sono su Fb ed è un modo per tenere i contatti con persone che non posso vedere tutti i giorni!
ma anche io ho trovato un sacco di amici persi di vista ed ora è un bel mezzo per mantenere un contatto con loro, magari distanti!
:)
baci
ciau Marinella, a presto
In FB digitando i nomi di una famiglia che mi ospitò in California nel 1992, li ho ritrovati. Che gioia!
Ti mando un saluto dai monti bellunesi
Gaia
Ciao a presto