Floriterapia di Bach
Ho finito il primo corso di Floriterapia, adesso devo preparare l'esame e poi decidere se voglio fare la specializzazione. Devo dire che è stato molto interessante e mi hanno colpito molto tutti i risvolti psicologici collegati. Sapevo già prima di fare il corso di cosa si trattava, ma una volta fatto, ho scoperto un mondo veramente stupefacente. Per chi non lo sapesse, i fiori di bach agiscono sugli stati emozionali, servono quindi ad aiutare le persone ad affrontare e risolvere gli ostacoli che incontrano nella vita. Non adrebbero usati in modo allopatico (disturbo = medicina) ma in modo naturopatico, cioè per risalire alle cause dei problemi, quindi servono molto quando si ha bisogno di fare un percorso emotivo, per crescere, e risolvere le angoscie che ci attanagliano più o meno inconsciamente.
In realtà potrebbero essere di aiuto anche agli psicoterapeuti, che con una formazione adeguata avrebbero dei sostegni psicologici validi da usare al posto degli psicofarmaci. Naturalmente non mi sto riferendo a casi patologici che non possono fare a meno delle medicine, ma di quei casi in cui si ha sopratutto bisogno di parlare e di essere aiutati a risolvere i propri problemi.
Isomma ho trovato tutto ciò molto vicino alla psicoterapia, sopratutto per il fatto che, come gli psicologi che prima di lavorare sugli altri devono fare un lavoro su se stessi, anche i floriterapeuti, usando i fiori su di loro, andranno a fare la loro propria analisi.
I Fiori funzionano benissimo sulle piante, sugli animali e sui bambini che come è noto non possono essere influenzati. Mi sono procurata il kit con le boccettine e adesso sono in grado di iniziare attivamente la mia esperienza di floriterapia!
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