La mia versione del Gazpacho
In casa mia questo è un best seller della stagione estiva, ecco la ricetta del mio gazpacho.
Per chi non lo sapesse, il Gazpacho è una specie di minestra fredda che si fa con verdura cruda, quindi adatta alla stagione calda in quanto non si vuole quasi accendere il fornello.
E una ricetta che la mia amica Marisa gradisce particolarmente quando a Milano fa un caldo terribile e Lei che lo patisce tantissimo, appena scoppia l'afa, chiude il fornello e aspetta i primi freddi per riaprirlo!
Ingredienti:
1 peperone rosso
1 peperone giallo
1 peperone verde (facoltativo)
1 bel cetriolo
1 o 2 cipolle dolci (bianca o rossa)
4 pomodori maturi di cui due ben sodi,
1 paio di rametti di prezzemolo e/o basilico
In oltre come contorno:
Pane raffermo a dadini
uova sode.
Procedimento:
1 peperone rosso
1 peperone giallo
1 peperone verde (facoltativo)
1 bel cetriolo
1 o 2 cipolle dolci (bianca o rossa)
4 pomodori maturi di cui due ben sodi,
1 paio di rametti di prezzemolo e/o basilico
In oltre come contorno:
Pane raffermo a dadini
uova sode.
Procedimento:
Dividere a metà tutte le verdure, tenerne una metà da parte e mettere l'altra metà in un frullatore
Frullare le verdure molto bene con un po' di acqua, al massimo 1 bicchiere.
Deve diventare una crema rosata alla quale si potrà aggiungere altra acqua fredda fino ad ottenere un frullato leggermente denso ma non troppo. Salare, pepare eventualmente e condire come per un'insalata di pomodori con sale, olio evo e se gradito poco aceto di mele. Deve diventare di un bel color salmone. Mettere il tutto in una pentola di coccio e riservare in frigorifero.
Con le verdure restanti, preparare una dadolata mettendo ogni ingrediente tagliato in un contenitore separato. Tagliare a dadini anche le uova sode e il pane raffermo/o tostato.
Al momento di passare a tavola tritare il prezzemolo e aggiungerlo al gazpacho, unire alcuni cubetti ti ghiaccio controllare la densità e se occorre allungare ancora leggermente con acqua, verificare il condimento e portare a tavola nella pentola di coccio. Accompagnare con le coppette di verdura singole. Ogni conmensale si servirà della minestra e aggiungerà, a suo gusto, le verdure tagliate a dadini, il pane raffermo e le uova sode.
In questo modo, i commensali potranno personalizzare la loro zuppa.
Se si è particolarmente di fretta si può omettere di tagliare le verdure a dadini, basterà frullare tutte le verdure e volendo accompagnare solo con una dadolata di uova sode e pane tostato.
E' altrettando buono anche se leggermente meno coreografico, inoltre non permette ai commensali di adattarla al proprio gusto.
Ecco in foto la versione semplicemente frullata.
E' altrettando buono anche se leggermente meno coreografico, inoltre non permette ai commensali di adattarla al proprio gusto.
Ecco in foto la versione semplicemente frullata.
Nota: io lo preparo con il bimby, quindi al momento di aggiungere il ghiaccio gli do ancora una frullatina e viene perfetto.
Commenti