Una ricetta che lascia il segno
Mi collego al meme che hanno lanciato i nostri amici Cuochi di Carta, per ripercorrere anch'io i miei cavalli di battaglia. Quelle ricette che, gira e rigira tornano, si rifanno, vengono richieste quando è un po' che non le fai, insomma le ricette preferite dalla famiglia e dagli amici.
Devo dire che ce ne sono parecchie, ma dovendo scegliere, credo che le nostre preferenze vanno sicuramente su:
Il pane senza impasto: sempre delizioso, già declinato con varie farine ma che tutte le volte che arriva in tavola, riempie di gioia chi lo mangia e di orgoglio chi lo prepara. In assoluto il miglior pane che si possa fare in casa, crosta croccante, mollica alveolata, poco lievito..... da provare.
La salsa zingarella: che non può mancare in accompagnamento alla bourguignonne, è quella che va di più in assoluto.
La salsa allo zenzero: per rimanere in tema di salse, accompagna egregiamente il pesce e finisce regolarmente spalmata sul pane tanto è stuzzicante.
Le frittelle di merluzzo: mio papà le gradiva molto, fanno parte da sempre della nostra tradizione natalizia, ma ogni tanto fanno capolino anche in altri periodi, le ho provate a fare anche aggiungendo le patate, ma sono piaciute di meno. Vanno a ruba, una tira l'altra, ottime calde, sono buone anche fredde, riusciamo a mangiarle anche a colazione. Volendo si possono anche accompagnare con un sugo di pomodoro e cipolla.
Il vov della nonna: ricetta antica, la nonna la preparava come ricostituente, adesso è un vizio da togliersi solo ogni tanto, ma che bontà.
Il liquore al cioccolato: denso e cremoso, niente a che vedere con il "bicerin", tipico liquore al cioccolato piemontese, questo è di gran lunga migliore, l'unico problema è che è veramente molto denso, per farlo uscire dalla bottiglia, la prima volta occorre fare un varco nel collo della bottiglia usando un bastoncino .
Lo zabaione al micro onde: veramente speciale, velocissimo da fare, nessuno crede che sia fatto al micro onde.
Il lemon curd: che si fa anche con gli altri agrumi, ma quello al limone è impareggiabile. Una vera bomba calorica, da dipendenza, meglio farlo in barattoli piccoli.
Ecco, ce ne sarebbero tante altre, dovevo fare una selezione, ma non è detto che non vi segnali qualche altra ricettina prossimamente, ormai miei cari Cuochi di Carta, avete scatenato il mostro che c'è in me.
Devo dire che ce ne sono parecchie, ma dovendo scegliere, credo che le nostre preferenze vanno sicuramente su:
Il pane senza impasto: sempre delizioso, già declinato con varie farine ma che tutte le volte che arriva in tavola, riempie di gioia chi lo mangia e di orgoglio chi lo prepara. In assoluto il miglior pane che si possa fare in casa, crosta croccante, mollica alveolata, poco lievito..... da provare.
La salsa zingarella: che non può mancare in accompagnamento alla bourguignonne, è quella che va di più in assoluto.
La salsa allo zenzero: per rimanere in tema di salse, accompagna egregiamente il pesce e finisce regolarmente spalmata sul pane tanto è stuzzicante.
Le frittelle di merluzzo: mio papà le gradiva molto, fanno parte da sempre della nostra tradizione natalizia, ma ogni tanto fanno capolino anche in altri periodi, le ho provate a fare anche aggiungendo le patate, ma sono piaciute di meno. Vanno a ruba, una tira l'altra, ottime calde, sono buone anche fredde, riusciamo a mangiarle anche a colazione. Volendo si possono anche accompagnare con un sugo di pomodoro e cipolla.
Il vov della nonna: ricetta antica, la nonna la preparava come ricostituente, adesso è un vizio da togliersi solo ogni tanto, ma che bontà.
Il liquore al cioccolato: denso e cremoso, niente a che vedere con il "bicerin", tipico liquore al cioccolato piemontese, questo è di gran lunga migliore, l'unico problema è che è veramente molto denso, per farlo uscire dalla bottiglia, la prima volta occorre fare un varco nel collo della bottiglia usando un bastoncino .
Lo zabaione al micro onde: veramente speciale, velocissimo da fare, nessuno crede che sia fatto al micro onde.
Il lemon curd: che si fa anche con gli altri agrumi, ma quello al limone è impareggiabile. Una vera bomba calorica, da dipendenza, meglio farlo in barattoli piccoli.
Ecco, ce ne sarebbero tante altre, dovevo fare una selezione, ma non è detto che non vi segnali qualche altra ricettina prossimamente, ormai miei cari Cuochi di Carta, avete scatenato il mostro che c'è in me.
Commenti
Io le friggo nella friggitrice, sul balcone, tutta imbacuccata per non gelare, ma così l'olio rimane alla giusta temperatura, le frittelle non sono unte e la casa non puzza di fritto!
ciao
Non importa, rischierò, per queste frittelle rischierò!
Remy
Notare il "noi majestatis" :-)
Un bacione. Kat
La mia preferita tra tutte....il lemon curd... meglio di una droga!!! :)))
Buona giornata Terry