Antipasto Piemontese o Giardiniera di Cristina
Mio marito è di origine Astigiana, Monferrina per la precisione.
Sua mamma preparava un antipasto piemontese meraviglioso. Purtroppo nonna Carolina non c'è più da parecchi anni ormai e non sono riuscita ad imparare la sua ricetta.
In compenso l'anno scorso, ad una cena, mia cugina Cristina ci ha proposto un antipasto in giardiniera che assomigliava moltissimo a quello di mia suocera. Ho chiesto a Cristina la sua ricetta e devo dire che non si è fatta pregare molto. Adesso però è ora di passare ai fornelli, prima che non si trovino più i fagiolini sul mercato. Inoltre Cristina mi ha chiamato in questi giorni per assicurarsi che alla ricetta non mancassero i cavolfiori, quindi al lavoro!
Ingredienti:
3 kg di pomodori maturi
1/2 kg per tipo delle seguenti verdure, lavate, asciugate e tagliate a dadini della stessa dimensione:
sedano
carote
cipolline (meglio se piccoline per poterle lasciare intere)
fagiolini
cavolfiore
peperoni
Far cuocere per 1/2 ora i pomodori, passarli al passaverdura, rimettere il passato sul fuoco e al levare del bollore aggiungere le verdure lavate, asciugate e tagliate a dadini.
Le verdure vanno messe in pentola nell'ordine stabilito, con un intervallo di 10 minuti tra una e l'altra. Cuocere ancora 10 minuti dopo aver aggiunto l'ultima verdura, poi unire un bicchiere di olio EVO, uno di aceto e un bel pugno di sale grosso. Mescolare bene il tutto, mettere nei barattoli e chiuderli bene. I barattoli vanno sterilizzati una buona mezz'ora prima di essere etichettati e messi in dispensa.
Questo è un'antipasto tipico che viene preparato alla fine dell'estate in molte famiglie del Monferrato, sopratutto quelle che possiedono un orto, con somma gioia di figli e nipoti ai quali viene regalato. Si può servire tale e quale, oppure con aggiunta di un buon tonno all'olio tagliato a tocchetti e mescolato insieme. Rileggendo questa ricetta, sono sicura che mia suocera ci mettesse anche una certa quantità di zucchero, ma purtroppo non ho idea della dose.
Io mi ci metto domani, e Voi?
Ecco la prima foto dell'opera, appena riesco vi metto anche i barattoli finiti.
Per la cronaca, con queste dosi vengono dai 10 ai 12 barattoli secondo le dimensioni. Seguendo il suggerimento di Marisa ho aggiunto anche un bel cucchiaio di zucchero e devo dire che il risultato sembra soddisfacente. Naturalmente non vi sto a raccontare che ho dovuto cuocere il tutto più a lungo perchè mi ero dimenticata di mettere i cavolfiori, ho riparato aggiungendo un pochino di passata bio per aumentare la dose di liquido e poter cuocere le cimette. Malgrado tutto, alla fine non sembra tanto male.
L'antipasto ha passato l'esame dell'architetto! La parte che non ho messo nei barattoli l'ho servita a cena mescolata ad una scatoletta di tonno al naturale. Spolverato tutto! Sono molto soddisfatta, malgrado gli incidenti di percorso il risultato è stato raggiunto.
Commenti
Ora mi hai fatto venire una voglia,mi sa che nel fine settimana ;-)))
Aspetto il tuo risultato!
Buona giornata. Marisa
Magari mi metto a farla, ma mi spiace non avere l'orto della mia famiglia, ora la cerco
a presto
comidademama
Vado matta per queste salse, a volte ne preparo una veloce anch'io, con passata di pomodoro, zucchine, cipolla e melanzane... la metto dappertutto.. ci condisco la pasta, il risotto, come contorno, sul pane... gnamme... almeno ora ho una variante! :D
Grazie 1000, bacioni!
Buona domenica da Sabrina&Luca
Grazie!
Silvy
Ciao, spero che proverai.
Inoltre un consiglio: come si fa a sterilizzare?
grazie
elena
Infine con un bicchiere di olio, sale e un cucchiaio di zucchero, ci aggiunge anche un bicchiere di aceto.
Quando la si serve oltre al tonno ci sta molto bene anche l'uovo sodo..... e un pizzico di olio di peperoncino per chi ama tale sapore.
Ne ho fatti 19 vasetti...ne sono assai contento..slurp... slurp... slurp...
Carlo
io l'ho fatto per anni, sempre strepitoso
pero' alla fine nel pentolone aggiungevo un bicchiere di zucchero
uno di aceto del contadino - deve essere naturale, non le schifezze chimiche che vendono
e stemperavo ancora tre minuti
io tra una verdura a l'altra lasciavo passare solo 3 minuti
dopo che era sterilizzato mettevo in una coperta vecchia e lo lasciavo al caldo a raffreddare naturalmente due giorni
poi etichettavo
obbligatorie per me erano zucchine o zucchette trombette
se fatto in piena stagioen e' economicissimo e saporitissimo - tranne il cavolfiore
ciao
alma