Le mie zucchine in carpione

Il nostro orto quest'anno è a riposo, quindi nessuna produzione, in compenso il mio vicino di casa produce un sacco, l'altro giorno ci ha regalato una borsata di zucchine in varie misure, e un'altra di "ramassin" (prugnette), quindi ne ho approfittato per produrre un pochino di marmellata con i ramassin e mi sono esibita in varie preparazioni con le zucchine.


In particolare ho fatte le zucchine in carpione


Molti le preparano, mia suocera le faceva buonissime e l'architetto le gradisce moltissimo, sono semplici da preparare, ma questa volta ci ho messo un piccolo tocco di novità.


Ho tagliato le zucchine più grandi a tocchetti, era grosse ma prive di semi, quindi perfette,

poi ho scaldato dell'olio EVO in una padella con uno spicchio di aglio spaccato in metà e 3 foglioline di salvia per profumare l'olio. Ho quindi aggiunto le mie zucchine e le ho fatte rosolare bene, ma le ho lasciate croccantine, avevano un bel colore dorato, ho leggermente spolverato con della "fleur de sel" di Bretagna (fa parte ancora degli acquisti della scorsa estate assieme ai 5 kg di sale integrale) a questo punto ho scolato le zucchine dall'olio di cottura travasandole con un cucchiaio forato in una pirofila.

Nel fondo di cottura ho aggiunto un'altro spicchio di aglio, volendo ci si può aggiungere anche uno scalogno affettato sottile, altre 3 belle foglie di salvia, ho fatto rosolare leggermente, poi ho aggiunto un mezzo bicchiere di aceto di mele, un mezzo bicchiere di vino bianco e .... 3 belle cucchiaiate di acidulato di umeboshi. In questo modo non ho aggiunto sale l'acidulato lo è già abbastanza. Ho fatto sobbollire la preparazione per un paio di minuti per far evaporare l'alcol presente nel vino e ho versato tutto sulle zucchine. Si lascia raffreddare e poi si copre e si mette in frigorifero. Si consumano sia tiepide che fredde e in questo modo si conservano per parecchi giorni. Provateci, l'acidulato di Umeboshi profuma delicatamente il tutto, l'architetto ha gradito moltissimo.

Commenti

Anonimo ha detto…
cioa marinella proprio questa mattina ho trovato qui http://cielomiomarito.blogspot.com/2008/07/tourta-d-ramasin.html
una splendida ricetta di torta con con i ramasin (una torta di st'anna la mia festa), però che cosa sono esattamente i ramasin, corrispondono alle prugne zucchelle?
marinella ha detto…
Ciao Anonima, se vai su questo link:http://images.google.com/imgres?http://www.lagnascogroup.it/it/ramassin.html trovi foto e dettagli. A presto
Rossana ha detto…
Interessantissimo, Marinella!
Grazie.

Come stai?
Ross
Anonimo ha detto…
grazie, si assomigliano alle prugne che dicevo io
Ottima versione, mi piace, brava!
Gata da Plar - Mony ha detto…
Che bella anche questa versione!
Più leggera sicuramente! :D
Copio ed eseguo alla prima occasione! Bacioni =(^.^)=
marinella ha detto…
Provate ragazzi che viene proprio saporita.
Max, la tua foto con la bimba è una bellezza. Vogliamo vedere altre foto della piccoletta!!!
paola dei gatti ha detto…
mio figlio le fa, tagliandole per il lungo friggendole (almeno,credo:quando è in cucina ammette solo muni, freya e matisse) e poi mettendole in carpione
marinella ha detto…
Si, si, si tagliano anche per il lungo e naturalmente si friggono, il trucco sta poi nella marinata e li ogniuno ha i suoi segreti, puoi sempre cercare di corrompere i micioni per farti dare la ricetta.
paola dei gatti ha detto…
sono molto riservati, dato che li ammette anche quando prepara il brasato e gli agnolotti (lui ci mette 8 ore a fare un brasato...io 8 minuti aprendo un vasetto!). hanno paura di perdere il privilegio!

Post popolari in questo blog

IMPARIAMO A LEGGERE LE ETICHETTE - IL CODICE A BARRE

Liquore ai fiori di Acacia (o Robinia)

Sedano Rapa e Cavolo Rapa