COME DEPURARCI DOPO GLI ECCESSI DELLE FESTE
Le feste di fine anno, si sa, sono una fonte di tentazioni infinita e anche le persone più attente finiscono col eccedere in qualche cosa. Che siano alcolici, dolciumi o pranzetti prelibati e abbondanti, ci ritroviamo in genere con qualche kilo in più e, cosa ancora più antipatica, difficoltà digestive generalizzate, fegato ingorgato e intestino in difficoltà.
Vediamo cosa possiamo fare per aiutare il nostro organismo a riprendere un ritmo normale.
Naturalmente una sana alimentazione ricca di verdure, approfittando della stagione per abbondare con le zuppe, sarà la prima cosa da fare; eliminare le fonti di zuccheri semplici, ridurre il consumo di carboidrati, a maggior ragione quelli ricchi di glutine, a favore di riso integrale e pseudo cereali come la quinoa. Eliminare intingoli e fritture almeno fino a febbraio, ma senza rinunciare ai grassi sani, indispensabili produzione degli ormoni. Quindi si aolio Evo a crudo, olio di cocco (bio), frutta secca a guscio (evitando le arachidi), avocado e se lo desiderate un po' di burro chiarificato (bio).
E' il momento giusto per iniziare una bella cura a base di probiotici per ripristinare la flora batterica intestinale disturbata dagli eccessi delle feste.
Oltre alle raccomandazioni alimentari potete aiutarvi con erbe e oli esenziali :
Infuso di aneto o di anice stellato
Preparare una tisana mettendo 2 bei cucchiaini di semi di aneto oppure 3 o 4 bacche di anice stellato, sul fondo di una tazza, coprire con acqua bollente, lasciar in infusione 10 minuti, filtrare e bere.
Questa tisana si consuma 1/4 d'ora prima dei pasti oppure un'ora dopo.
Serve per ridurre i gonfiori intestinali, e le fermentazioni.
Se siete molto sotto stress e avete difficoltà a prendere sonno, la camomilla va presa in considerazione. Un infuso fatto con una decina di fiori di camomilla in 200 ml di acqua bollente, lasciar in infusione per 1/4 d'ora coperto, assumerne 2 o 3 tazze durante la giornata preferibilmente lontano dai pasti.
L'olio essenziale di camomilla romana può rivelarsi utile, una goccia diluita in poco olio vegetale massaggiata sul plesso solare aiuta il rilassamento, perfetto da fare prima di dormire, e già che ci siete, approfittate per annusare direttamente dal flacone, respirando profondamente gli aromi che si sprigionano.
Se vi sentite disturbati dopo un pasto troppo abbondante, provate il decotto di cipolla, far cuocere una grossa cipolla tritata in mezzo litro di acqua, coperto, frullare, e bere tutto senza filtrare, entro 3 o 4 ore i disturbi scompariranno.
Già che ci siete pensate a preparare delle belle zuppe di cipolla (condite solo con olio EVO a crudo o con olio di cocco (in questo caso lo potete usare anche a cotto, l'olio di cocco è molto stabile al calore) farete molta plin plin, ma vi depurerete moltissimo, lo stesso vale per tutti i tipi di cipolle, porri cipollotti ecc.... quindi usateli abbondantemente
Se è il vostro fegato, e relativa colecisti, ad essere affaticato dai cibi pesanti e dal troppo bere, l'infuso di rosmarino è quello che serve.
1 pugno di rametti di rosmarino secco in una teiera, coprire con un litro di acqua bollente, lasciare in infusione per 10 minuti, filtrare, bere tutto il litro nel corso della giornata.
Ripetere per diversi giorni di fila.
Se avete dell'olio essenziale di rosmarino, preparatevi una boccetta con 100 gocce di O.E. in 50 ml di olio vegetale (va benissimo olio di oliva o un altro olio alimentare) agitate bene e usatelo a gocce per farvi dei massaggi sul lato destro dell'addome, insistendo sull'area del fegato. Se potete ripetete almeno 2 o 3 volte nella giornata.
Se è l'intestino che vi disturba, vi sentite costipati, avete bisogno di attivare il transito intestinale, oltre ad una cura di probiotici, ricordate di usare il sistema della prugna secca.
2 o 3 prugne secche o anche un paio di fichi secchi, da mettere a ri idratare in un bicchiere di acqua dalla sera prima. Al mattino bevete un grosso bicchiere di acqua e mangiatevi i frutti ri idratati, se occorre, potete aggiungere al bicchiere di acqua un cucchiaio di semi di lino e un paio di gocce di olio essenziale di arancio dolce. Mescolare bene prima di bere.
Adesso pensiamo a quando ci si sente nauseati, non si ha voglia di niente, ci si sente solo appesantiti. In questo caso possiamo ricorrere ad una tisana di menta piperita: un pizzico di foglie secche in una tazza di acqua bollente, si lascia in infusione per 10 minuti, meglio sempre coperto, poi si beve.
In alternativa, se ne avete in casa, potete ricorrere all'olio essenziale di menta piperita, in Italia ne abbiamo di eccellente, l'olio essenziale di menta di Pancalieri, che ha la dop essendo una delle migliori mente europee. Una sola goccia in un bicchiere di acqua, meglio se tiepida, da bere a piccoli sorsi, mi raccomando mescolare sempre molto bene perché essendo l'olio essenziale più leggero dell'acqua tende a galleggiare.
Parliamo adesso di bruciore di stomaco, ci sono persone come anche mio marito, che hanno bruciore di stomaco a stomaco vuoto, in questo caso una decina di mandorle consumate tra i pasti, danno sollievo alla mucosa dello stomaco e anche dell'esofago.
Sempre per i problemi di stomaco quando sono legati a contrarietà famigliari, a volte i raduni di famiglia possono anche creare delle tensioni, in questo caso gli oli essenziali ci possono nuovamente essere di aiuto: O.E. di basilico, 20 gocce diluite in 50 ml di olio vegetale alimentare a piacere, si fanno dei massaggi subito sotto lo sterno. E per un relax immediato, respirare il profumo dell'olio essenziale di petit grain bigarade, chiamato anche neroli, che sarebbe l'olio essenziale tratto dai fiori e dalle punte dei rametti dell'arancio amaro.
Come vedete, erbe e oli essenziali sono sempre utili e pronti per aiutarci a risolvere tutta una sere di problemi digestivi e non solo.
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Fanny