PATATE HASSELBACK
A grande richiesta pubblico anch'io la ricetta di queste patate che è veramente di una semplicità pazzesca ma che presenta molto bene e sono proprio deliziose.
Ingredienti:
1 o 2 patate a testa (dipende dalla dimensione e dalla fame) preferibilmente bio
burro bio fuso, ghee, oppure un mix di burro e olio evo: 1 cucchiaio per patata
sale e pepe q.b.
Utensili:
1 coltello molto affilato (meglio se di ceramica)
2 cucchiai di legno col manico rotondo (sono solo aiuti per il taglio, servono da spessore)
1 pennello per alimenti
Procedimento:
Lavare molto bene le patate, spazzolarle accuratamente visto che si lascia la buccia
Tagliare leggermente la base di tutte le patate in modo che abbiano una base piatta (basta solo togliere una fettina)
Posizionare una patata per volta su un tagliere nel senso della lunghezza mettendo da ogni lato il manico di un cucchiaio di legno (paralleli alla patata)
Iniziare ad affettare fettine sottili e parallele sfruttando i manici di legno che ci impediranno di andare fino in fondo, le patate devono rimanere attaccate alla base, dalla parte smussata in precedenza.
Vi metto una foto presa dalla rete, perché non ho pensato di farla mentre affettavo le patate
Come vedete in questa foto le patate sono sbucciate, scegliete voi se farlo o meno, ma con la buccia viene meglio, ed è così che l'autore originale le ha concepite, il loro nome deriva dall'hotel svedese in cui venivano servite.
Sciogliere in un pentolino il burro o il mix burro e olio
Disporre le patate in una pirofila e pennellarle abbondantemente con il burro fuso, salare e pepare, infornare a 180 gradi per 30 minuti.
Nella foto vedete che ho messo a cuocere anche i fondini ritagliati alla base, per non sprecare niente
Sfornare, dare una seconda pennellata abbondante e se lo desiderate questo è il momento di fare delle varianti: è possibile spolverare le patate con del parmigiano, oppure infilare delle fettine molto sottili di speck o anche di bresaola tagliate a tocchetti nelle fessure che adesso saranno più accessibili. Oppure vi limitate come ho fatto io a pennellarle di burro e rimetterle in forno per altri 30 minuti. Il tempo dipende anche dalla dimensione delle patate, mediamente tra 30 e 40 minuti dovrebbe essere ampiamente sufficiente.
Sfornare e servire subito, in questo modo le patate mantengono la croccantezza esterna e la morbidezza interna perfette.
Mio marito ne è ghiotto!
Naturalmente questa ricetta può anche essere fatta usando le batate (le patate dolci americane, quelle rosse fuori e con la polpa arancione), occorrerà solo calibrare i tempi di cottura perché le batate sono un po' più dure.
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