Insalata Giapponese

Quando andiamo al ristorante giapponese scelgo sempre un'insalata di alghe che adoro, ha una cosistenza strana quasi croccante, non ho mai capito bene cosa contenesse, so che ci sono delle alghe tagliate a filettini, ed è condita con una salsetta leggermente piccantina con dei semi di sesamo.

Poi qualche giorno fa, a casa di amici che cucinano molto etnico, ci hanno proposto come antipasto un'insalata di agar agar e li ho visto la luce. La parte croccante della mia insalata giapponese è data dall'agar agar.

L'agar agar che tutti conosciamo sotto forma di polvere o in fiocchi come gelatinizzante, è un'alga anzi una ampia varietà di alghe rosse la cui parte gelatinosa una volta essiccata seguendo un lungo processo di raffreddamento e riscaldamento si presenta in lunghi filamenti bianco opalescenti.
Questi stessi filamenti, si possono ammollare per per una decina di minuti ed usare per integrare le insalate, hanno una consistenza morbida e leggermente croccante, potrebbero ricordare da lontano le insalate di nervetti.

Per l'insalata giapponese occorre l'agar agar in filamenti, alghe wakame o altre alghe a scelta, la wakame seccata ha una colorazione molto bruna, ma una volta ammollata diventa di un bruno verdino.

Le alghe devono essere ammollate e poi strizzate molto bene, poi l'agar agar va tagliato con le forbici in tocchetti di circa 3 cm., tagliare anche le altre alghe che avrete scelto, possibilmente a listelle, ma va bene anche in pezzi piccoli. Si può anche aggiungere del cetriolo tagliato a listelline. 
Una volta pronte le verdure, si deve preparare un condimento fatto con:
2 cucchiaini di salsa di soia, 2 cucchiaini di saké oppure di sherry, 2 cucchiaini di aceto di riso o di  mele, 2 cucchiaini rasi  di zucchero, 2 cucchiaini di olio di semi di girasole o arachide (meglio se bio), si mescola bene il tutto, si assaggia per verificare se non occorre regolare leggermente di sale, poi si aggiungono dei semi di sesamo e del peperoncino giapponese alle 7 spezie (shichimi tōgarashi) si trova nei negozi di prodotti etnici.

Questo condimento va versato sopra le nostre verdure.

Il risultato è molto gradevole ricco di minerali e di iodio, leggero per la linea un ottimo sistema per consumare le alghe, inoltre l'agar agar è considerata dai giapponesi come un'alga miracolosa per la dieta, perché assorbe moltissima acqua, moltiplica il suo volume nello stomaco riducendo sensibilmente il senso di fame.

Commenti

mari_angela ha detto…
Mi sa che provero'questa insalata, penso mi piacerebbe, anche se di vero giapponese non credo di aver mai mangiato nulla :)
Marina ha detto…
FAVOLOSA!!!!
Mari, quando organizziamo il prossimo Friday Lunch al Giapù???

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