Il mondo delle Api - prima parte
Da tempo volevo iniziare a mettere dei post sulle api e il miele, ho degli amici che hanno delle arnie e che fanno un ottimo miele biologico. Tempo fa avevo assistito ad una conferenza tenuta da loro e ne ero rimasta affascinata.
Ieri invece ho ricevuto una delle mie riviste francesi (Medecine Douce) e ci ho trovato un articolo che ho pensato di tradurre perchè molto illuminante.
Nei prossimi post, tornerò a raccontarvi invece delle api di questi nostri amici.
"La catastrofe è iniziata in Florida, meno di un anno fa, quando un apicultore ha notato che tutte le sue arnie erano vuote. Non ha trovato ne la colonia, ne i cadaveri nei dintorni. Le api e anche gli insetti parassiti che abitualmente occupano immediatamente le arnie abbandonate, erano spariti! Il fenomeno si è rapidamente esteso all'insieme degli Stati Uniti e del Canada, poi ha toccato l'Europa e Taiwan nell'aprile 2007. In Francia, dopo i disastri causati dai pesticidi sparsi ne campi di mais e di girasole, le api scompaiono totalmente.
Secondo alcune ricerche fatte in particolare la professor Cumminis dell'università dell'Ontario, per trovare le cause di questo "colony collapse disorder", (sindrome da collasso delle colonie di api), "ci sono evidenti indizi che suggeriscono che dei funghi parassiti incorporati nei pesticidi chimici per eliminare i grilli, la piralide del mais (Ostrinia nubilalis), e dei pesticidi del gruppo dei neonicotinoidi interagiscono in sinergia per provocare la distruzione delle api", vittime dell'aumentata efficacia delle nuove generazioni di pesticidi chimici.
Cita in particolare la pratica sempre più frequente che consiste nell'avvolgere industrialmente le sementi con dei pesticidi, per evitare di doverli polverizzare sulle piante in pieno campo. Questi pesticidi si diffondono in tutta la pianta, dalle radici al polline che le api riportano all'arnia.
E' così che i pesticidi a base d'imadaclopride distribuiti dalla Bayer in Europa sotto varie appellazioni : Gaucho, Merit, Admire, Confidore, Hachikusan, Premise, Advantage, ecc.., molto controversi sia in Francia che negli Stati uniti eppure autorizzati dall'Unione Europea, attaccano il sistema immunitario delle api, che diventano vulnerabili a questi funghi parassiti di grilli, e piralidi.
Ciò è confermato dalla scoperta di una mezza dozzina di virus, microbi e di questi funghi su alcune api sopravvissute. Questo è anche il motivo dell'assenza di insetti "squatter" nelle arnie abbandonate: non sopravvivono.
Il professore Cummins aggiunge che questa sinergia tra funghi parassiti volontariamente sparsi sulle coltivazioni, e i "biopesticidi" prodotti dalle piante OGM hanno lo stesso effetto.
Ha illustrato in modo sperimentale che le larve di piralide del mais infettate dal fungo Nosema pyrausta sono 45 volte più sensibili alle infezioni che le larve sane. Questo provocherebbe il collasso del sistema immunitario delle api.
"Le autorità fitosanitarie incaricate della regolamentazione hanno trattato il declino delle api con un approccio ristretto e limitato, ignorando l'evidenza secondo la quale i pesticidi agiscono in sinergia con altri elementi devastatori" afferma.
Ora l'80% delle piante sono fecondate dalle api; senza di loro la produzione di frutta e verdura diventa impossibile.
L'importanza degli insetti bottinatori per l'ecosistema è tale che, 50 anni fa, Albert Einstein dichiarava che se sparissero, la specie umana sparirebbe in pochi anni per mancanza di cibo."
(Articolo firmato da François Dejean, tratto da Medecine Douce del mese di dicembre 2007)
Direi che c'è spazio per meditare.....
Commenti
... ricordo le cose solo a metà... sarà l'età!? :DDD
Abbracci e buon w-e!
Il suo scopo adesso è causare la carestia (insieme ai terremoti, le epidemie e le guerre); e ci sta riuscendo benissimo.
Del resto la morìa delle api è iniziata negli USa dove l'irradiazione delle antenne HAARP e le scie chimiche sono comparse per prime; poi quando queste porcherie sono state "esportate" la distruzione degli alveari si è spostata anche in Europa.
E ci diranno "la soluzione è negli OGM" anzi, lo stanno già facendo!
Ma tornando alle api segnalo questo articolo (alla cui stesura ho collaborato) che cerca di spiegare il vero motivo per cui stanno scomparendo.