Cake svuota dispensa alla frutta secca
Dicevo, si tratta di una ricetta che mi ha colpito appena vista la foto, di quelle che le vedi e inizi a chiederti se in cada hai gli ingredienti, per poterla fare subito.
Insomma, gli ingredienti più o meno c'erano, ma naturalmente ho fatto le mie modifiche.....
Eccovi quindi la mia versione del Cake alla frutta secca e rum di Elle a Table.
Ingredienti:
250 gr. di farina
150 gr. di burro
125 gr. di zucchero di canna (io integrale)
1 sacchetto di lievito chimico
15 cl di rum (io acquavite di prugne) + 1 bicchierino + 3 cucchiai
50 gr. per tipo di uvetta sultanina, uva cilena, datteri e albicocche secchi
(io ho usato 100 gr. di prugne snocciolate e 100 di ciliegie candite)
Per la decorazione:
2 o 3 cucchiaiate di mandorle intere e a lamelle e delle nocciole
(io ho usato delle noci macadamia intere)
3 cucchiai di miele
La ricetta originale dice di mettere il rum sulla fiamma bassa e farci rinvenire la frutta secca a fiamma bassa. Io mi sono limitata a mettere le prugne tagliate a metà con le forbici e le ciliegie candite a bagno nella grappa di prugne.
Lavorare il burro con lo zucchero e un pizzico di sale, unire le uova, sbattere bene, aggiungere la farina e il lievito setacciati, mescolare bene, aggiungere un bicchierino di rum, mescolare bene.
Scolare la frutta, asciugarla bene e infarinarla
Mescolarla all’impasto delicatamente oppure versare la pasta, nello stampo imburrato e foderato di carta da forno, poco a poco unendo la frutta man mano.
Finire con un pochino di frutta intervallato dalle mandorle e nocciole (io macadamia, ma ne ho messe anche alcune nell'impasto).
Cuocere per 10 minuti a 210 gradi, poi abbassare a 180 e cuocere ancora per altri 30 minuti ca.
Controllare la cottura, io ho dovuto cuocerlo ancora un pochino.
Una volta sfornato, mescolare 3 cucchiai di rum con i 3 cucchiai di miele e spennellare il tutto sulla superficie del dolce. Personalmente ho preferito bypassare questa fase è mi sono limitata a dargli una spolveratina con dello zucchero a velo.
Ed ecco il risultato.
Naturalmente la foto non è uno splendore, ma almeno si vede come è venuto.
Si tratta di un dolce che è stato apprezzato molto, il pargolo ha decretato che era molto natalizio.
Dolce il giusto, il burro si sente, l'acqua vite di prugne ci sta benissimo, soprattutto visto che ho usato delle prugne nell'impasto. Da rifare, mi sono rimasti ancora prugne, noci e ciliegie.
Commenti
Però vado matta per la frutta secca, quando la mangio sento una carica di energia nell'immediato...
Un bacio, Cristina
baci baci
Baci e buon fine settimana
Sabrina&Luca
Ma spero che presto tornerò a sorridere e ad andare a trovare (anche solo virtualmente) gli amici!
Bella sta torta!!!!!!! Fa venire voglia!!!!!!
Abbraccione!
Niki
Davvero tanti spunti interessanti; da visitare con maggior frequenza :)
Spero ti piaccia anche il mio blog.
Fabrizio