CHEESCAKE SALATA ALL'AVOCADO E SALMONE

Mi è venuta voglia di fare una cheesecake all'avocado, ho cercato in rete se trovavo qualche ricetta che mi piacesse, ma onestamente c'erano sempre ingredienti che non volevo usare.  Insomma alla fine ho deciso che me la inventavo. Oltretutto mia nuora mi ha portato un fantastico barattolo di uova di salmone che arrivavano direttamente dalla Russia e ne ho approfittato, io adoro le uova di salmone, me le mangerei col cucchiaino.



Vi metto la ricetta così come l'ho fatta, e tra parentesi metterò le mie considerazioni e eventuali possibili varianti:

Ingredienti per uno stampo da 18 cm (almeno 6 porzioni - anche 8):

Per la torta:
2 avocado grandicelli e ben maturi
400 gr di ricotta fresca ben colata
2 cucchiai di yogurt greco
100 ml di latte
metà cipollotto fresco prelevato dalla parte verde
1 pizzico di peperoncino (in alternativa delle bacche rosa ben pestate nel mortaio)
il succo di 1 limone (meglio abbondare arriverei anche a 2)
4 fogli di colla di pesce
3 pacchetti di crackers biologici (100 gr) o fette biscottate a piacere
100 ml di burro fuso (meglio aumentare a 150 gr la dose era un pochino scarsa)

a parte
½ cup di acqua bollente (125 ml)
1,5 cup di acqua fredda (375) ml)
¼ di cup di sale fine (60 ml)

Per la decorazione:
150 gr. di salmone affumicato
2 cucchiai di uova di salmone
1 cucchiaio di erba cipollina tagliata all'ultimo momento (ne tengo un vasetto sul davanzale della cucina)

Procedimento:

In una terrina mettere il sale fine con l’acqua calda e scioglierlo, unire il resto dell’acqua.
Aprire gli avocado, togliere il nocciolo ed estrarre la polpa con un cucchiaio e metterla nella terrina con l’acqua salata. 
Questo procedimento serve a far si che la polpa di avocado non si ossidi successivamente, lasciar in ammollo gli avocado per almeno mezz’ora, (io li ho lasciati 2 ore)
Mettere la colla di pesce in ammollo in acqua fredda. 
Tritare i crackers e far fondere il burro, unire il burro fuso ai crackers.
Foderare con carta forno uno stampo a cerniera da 18 c, pizzicando un foglio sul fondo chiudendo lo stampo, ungere i bordi e foderare anche quelli con una striscia di carta forno.

Versare i crackers col burro sul fondo dello stampo e schiacciarli per compattare bene, mettere in frigorifero.
Mettere nel frullatore la ricotta, l’avocado ben sgocciolato, lo yogurt greco, e il mezzo cipollotto affettato a rondelle partendo dalla parte verde (vi rimarrà la parte bianca da usare per altro).
Frullare bene il tutto, assaggiare, noterete che non richiede sale, l’avocado ne ha assorbito abbastanza, aggiungere il succo di limone e frullare ancora, aggiungere un pizzico di peperoncino o in alternativa delle bacche rosa ben pestate nel mortaio.
A parte mettere il latte in un tegamino, farci fondere la colla di pesce ben strizzata, una volta completamente fusa, aggiungere il tutto al composto di avocado e frullare un’ultima volta.

Tirare fuori dal frigo lo stampo e versarci dentro il composto, livellando bene. 
Meglio non superare lo spessore di 2,5 cm di crema, il composto in eccesso (la dose è generosa) travasarlo un una o due coppette e metterlo in frigo oppure farci un paio di mini cheesecakes individuali.


Coprire con pellicola e mettere in frigorifero per almeno 4 ore, meglio per 1 notte.

Poco prima di servire, aprire lo stampo, spostare la cheesecake in un piatto da portata, eliminare la carta forno, coprire la superficie con delle fettine di salmone affumicato, in modo irregolare e con pezzi non troppo grandi per facilitare successivamente il taglio.  
Decorare con le uova di salmone distribuite in modo omogeneo e con un  trito di erba cipollina, affettata con una forbice direttamente sopra.

Possibili varianti:

Si potrebbe mettere del salmone affumicato anche nell'impasto, magari frullandolo in una parte del composto e poi versarlo nella teglia in modo da marmorizzarlo. 
Volendo se si mette il salmone dentro si può ridurre o evitare il salmone sopra, ricoprendo con uno strato di sole uova di salmone. (Dipende se disponete di un grosso barattolo di uova di salmone oppure no)
Sulla copertura aggiungerei delle fettine sottilissime di limone tagliate a quartini, per bilanciare meglio il sapore.


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