Alici in tortiera

Gli Omega 3 sono acidi grassi essenziali, si assumono con l'alimentazione quando consumiamo oli vegetali che ne sono particolarmente ricchi, uno di questi è l'olio di lino, se ne trova anche nell'olio di colza e in vari frutti oleaginosi e nel pesce grasso tipo il pesce azzurro.
La loro carenza può provocare gravi danni alla nostra salute, i derivati sono essenziali per la costituzione delle cellule nervose e della retina.

Gli Omega3 del pesce in particolare, sono ricchi di DHA e EPA che sono sostanze che il nostro corpo è in grado di sintetizzare dagli omega 3, ma questa capacità tende a diminuire con l'avanzare dell'età, ecco perché il consumo di omega 3 derivati dal pesce è particolarmente interessante.

Detto ciò, visto che dobbiamo aumentare il consumo di pesce, ho acquistato mezzo chilo di alici fresche e prendendo ispirazione da una ricetta di "Campo di Fragole", ho preparato le mie alici in tortiera.
Ingredienti:
Mezzo chilo di alici fresche aperte a libro e disliscate
2 piccoli pomodori tagliati a dadini

aglio

capperi
pangrattato

aceto di mele
un po' di parmigiano

La ricetta originale prevede anche delle olive ma non ne avevo e non le ho messe Ho oliato una padella antiaderente i 25 cm di diametro quindi ho disposto a raggiera uno strato di alici, ho frullato il pan grattato con i capperi e l'aglio e ho cosparso il primo strato di alici con metà del composto, poi ho aggiunto metà pomodorini a dadini e una manciatina di parmigiano grattugiato. Ho rifatto un secondo strato con gli ingredienti rimasti e ho messo il tutto sul fuoco. Dopo qualche minuto ho spruzzato il tutto con un paio di cucchiaiate di aceto di mere e ho lasciato che si facesse una crosticina sul fondo prima di girare il composto con l'aiuto di un coperchio.
Ho fatto dorare anche l'altro lato.

Ecco fatto, il risultato è stato particolarmente gradito dalla comitiva, da rifare!

Commenti

cielomiomarito ha detto…
Buonissime le alici così. Io le faccio nel forno, ma ora che (si spera) arriverà il caldo, l'opzione padella non è certo da sottovalutare. Appena finisco l'ennesima cura del cavolo tornerò a copiare ;) Bon martes.
Annarita ha detto…
Non amo molto il pesce,ma questa ricettina mi stuzzica e sicuramente la proverò,perchè mi sembra alla mia portata.
Annarita
marinella ha detto…
Annarita, provaci, è semplice da fare e molto saporita.

Cielo, non esagerare con la cura del cavolo, gli omega 3 sono indispensabili. baci
PAOLA ha detto…
Pare buonissima!
Io adoro il pesce azzurro!! Faccio sempre i filetti di aringa al forno con la stessa tua miscela sopra e mi piacciono un sacco...
Poi fanno bene.
La proverò!
Grazie, ciao

Paola
cielomiomarito ha detto…
No Marinella, non esagero (non c'è pericolo, golosa come sono):) Era da inizio aprile che non la facevo e temo che non finirò la settimana...troppe tentazioni tutto attorno, alici comprese :)
marinella ha detto…
Grazie Paola, provo sicuramente la versione con le aringhe al forno. Ciao
Gata da Plar - Mony ha detto…
Purtroppo le alici, come le acciughe & C. non mi piacciono... e dire che vedo queste ricettine e mi viene l'acquolina in bocca!!! :DDD

Baci!

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