TERRINA DI SURIMI
Ho visto la foto di questa ricetta e mi è sembrata interessante quindi ci ho provato, si prevede l'uso del surimi, ma una pari quantità di gamberetti andrebbe altrettanto bene, o anche della polpa di granchio, ma temo che il costo finale aumenti di molto.
INGREDIENTI per una terrina rettangolare di 15x7,5 ca. (indicativamente 6 persone)
200 gr di surimi (da sbriciolare)
200 gr di robiola fresca
100 ml di panna liquida (non vegetale)
Sale e pepe a piacere (io ho usato il mio sale alle erbe)
1 cucchiaio colmo di erba cipollina tritata
1 foglio e mezzo di colla di pesce (paneangeli, i fogli piccoli)
3 gocce di olio essenziale di limone bio, oppure una generosa grattata di buccia di limone.
PROCEDIMENTO:
Tritare non troppo finemente i bastoncini di surimi e metterli in una ciotola un po' ampia per poi poter mescolare bene con la forchetta. Aggiungere la robiola schiacciata con la forchetta, mescolare, aggiungere l'erba cipollina e regolare di sale (io sempre sale alle erbe).
Nel frattempo mettere in ammollo in acqua la colla di pesce, riscaldare in un pentolino la panna, unire la colla di pesce ammollata e strizzata, mescolare bene per farla sciogliere.
Aggiungere a cucchiaiate il composto di panna al mix di formagio, non occorre aspettare che si raffreddi la panna, versandola a cucchiaiate sul composto freddo si riesce a distribuire senza scaldare il tutto. Mescolare molto bene. Aggiungere l'olio essenziale di limone o la buccia grattugiata, mescolare nuovamente molto bene. Assaggiare per regolare eventualmente il sapore.
Foderare con pellicola una terrina, versarci dentro il composto, coprire sempre con la pellicola e mettere in frigorifero per almeno 4 ore.
Al momento di servire, sformare eliminando la pellicola, decorare a piacere e servire tagliata a fette non troppo sottili.
Nota: la colla di pesce in queste proporzioni non rende la terrina un blocco unico e gommoso, aiuta solo a tenere il tutto un pochino più in forma. Consiglio di non ometterla a meno che non si voglia usare il composto come dip in cui intingere crackers per un aperitivo.

Commenti