TORTA CANNOLO SICILIANO (mia versione)
La torta cannolo non è certo una novità in rete, ne ho viste molte versioni, l'idea mi piaceva molto ci ho rimuginato un po' perchè la base dovrebbe essere a base di gusci di cannolo, ma di solito i cannoli sono foderati con del cioccolato per impedire che inumidiscano una volta farciti e volevo la nota cioccolatosa anche nella base.
Sono quindi arrivata alla conclusione che avrei usato parte cannoli e parte digestive con gocce di cioccolato.
INGREDIENTI per uno stampo a cerniera da 18 cm
Per la base:
1 confezioni di gusci di cannoli siciliani (di solito sono 12) ne useremo solo 4
10 - 12 biscotti digestive con gocce di cioccolato
100 gr di burro
Per il ripieno:
500 gr ( 2 confezioni) di ricotta (idealmente di pecora) io ho usato ricotta comune ben scolata
200 ml di panna da montare
80 gr di gocce di cioccolato fondente
12 gr di gelatina in fogli (*)
1 bel pizzico di sale
1/2 cucchiaino di vaniglia naturale
120-150 gr di zucchero a velo (ma funziona anche con zucchero bianco)
1 pizzico di cannella (facoltativa)
Per la decorazione:
2 cucchiai di granella di pistacchi
Strisce di arance candite morbide
Ciliegie candite oppure come ho fatto io amarene allo sciroppo ben sgocciolate
PROCEDIMENTO:
Fondere il burro a fiamma bassa
Foderare uno stapo a cerniera da 18 cm sul fondo, poi ungere il bordo con un velo di burro f
uso, ritagliare uno fascia di carta forno dell'altezza dello stampo e farla aderire al bordo grazie al burro, non inburrare la carta forno, mettere da parte.
Sbriciolare 4 gusci di cannolo e una decina di digestive con le gocce di cioccolato, ca. 200-250 gr totali metterle in un robot da cucina e frullarle fino ad ottenere una sabbia, unire il burro, frullare fino ad ottenere un composto simile alla sabbia bagnata.
Mettere in ammollo la colla di pesce (gelatina alimentare) in una ciotola di acqua.
Nel pentolino del burro vuoto, versare un po' meno di metà confezione di panna da montare, unire la gelatina ammollata e scaldare lo stretto necessario a far fondere bene la gelatina. Lasciar intiepidire.
Travasare il composto di biscotti nello stampo e schiacciare bene con un cucchiaio cercando di livellare il più possibile. (*) NOTA 1, con queste dosi di burro il fondo rimarrà comunque abbastanza friabile, senza tuttavia esserlo troppo, se si desidera una base molto più compatta, suggerisco di aumentare un po' la dose di burro, questo permetterà di tagliare fette più precise ma che saranno anche più dificili da tagliare con il cucchiaino, quindi dovete scegliere, io ho trovato che queste dosi rendevano il taglio al cucchiaio più agevole. Mettere lo stampo in freezer mentre si prepara il ripieno.
Riprendere la ricotta che sarà stata colata bene in un colino, metterla in una terrina, unire lo zucchero e mescolare bene, aggiungere il pizzico di sale, la vaniglia, la cannella se la mettete, mescolare bene. Prendere un frullatore manuale, dare una prima frullata, poi aggiungere la panna con la colla di pesce, frullare, unire anche la panna da montare rimanente e dare un'ultima frullata per incorporare bene il tutto (*) NOTA 2, Con queste dosi di gelatina il dolce risulta comunque ben cremoso e morbido, se voleste una torta più soda, consiglio di aumentare le dosi di almeno altri 4 gr.
Prima di riprendere lo stampo dal freezer, unire al composto di ricotta le gocce di cioccolato e merscolarle con una spatola per incorporare bene le gocce, riprendere lo stampo e versare il composto all'interno, cercando di livellare il più possibile, battere anche lo stampo sul piano di lavoro per alcune volte per ridurre la presenza di eventuali bolle, mettere in frigorifero per un minimo di 4 ore, meglio tutta la notte.
Tenere pronti gli ingredienti per la decorazione, estrarre il dolce dal frigo, aprire lo stampo e passare la lama di un coltello sotto la carta forno per far scivolare delicatamente la torta su un piatto da portata, eliminare anche la fascia di carta forno e procedere alla decorazione a piacere, io ho messo della granella di pistacchio in superficie sul contorno, poi ho aggiunto le scorze di arancio (le avevo preparate prima di natale e conservate in un barattolo con un po' di sciroppo per mantenerle morbide). Naturalmente anche le scorzette se sono in sciroppo vanno scolate bene per non allagare la superficie del dolce. Aggiungere in fine le ciliegie prescelte (io avevo in casa delle belle amarene e ho preferito usare quelle.
Rimettere la torta in frigorifero fino al momento di servire.
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