Cosa fare con gli avanzi di cucina

Mi è improvvisamente balenata l'idea di fare un post sugli avanzi di cucina, molte di noi si ritrovano col dover decidere cosa fare con gli avanzi, a volte è difficile trovare delle soluzioni funzionanti, personalmente cerco di usare al meglio tutto quello che posso, sprecare cibo quando c'è così tanta gente in difficoltà mi sembra proprio un delitto.

Naturalmente anche a me capita di ritrovarmi con un contenitore smarrito in fondo al frigorifero che contiene qualche strano ingrediente, ormai irriconoscibile e peloso (e non mi riferisco al gatto), ma in linea di massima cerco di utilizzare gli avanzi e anche dove possibile gli scarti delle verdure.

Mi è capitato di sentire di persone che non sapendo cosa fare dei bianchi d'uovo avanzali li eliminano, di gambi di porro o di germogli di cipolla gettati in pattumiera solo perché sono verdi, non parliamo degli avanzi di pane che solitamente intasano le nostre case, e di porzioni singole che finiscono gettate perché è troppo poco per riproporlo, insomma cosa fare?




Girando nei blog di tutto il mondo ho scoperto che ci sono persone che riutilizzano le pelli di patata, di carota, di mela ecc...solitamente per farli seccare in forno e ricavarne degli snack, oppure per ricreare un dado vegetale in polvere, personalmente credo che non arriverei a questi livelli, ma per un motivo molto semplice:
Le patate se non sono bio le pelo anche per eliminare la parte più a contatto con il terreno, quindi non riutilizzerei le pelli, idem per le carote, ma visto che solitamente le compro bio, non le pelo affatto, le passo solo sotto l'acqua e le strofino con una paglietta per i piatti, niente sprechi e la pelle non si sente. Ormai compro solo mele bio, e si mangiano con la buccia, purtroppo con quelle anche di coltivazione integrata ho avuto problemi (attacchi di asma se le mangio con la buccia) quindi abbiamo tagliato la testa al toro.

Ecco quindi un po' di cose che faccio abitualmente per ridurre gli scarti:

- Porri, appena arrivano a casa, li pulisco sommariamente, li taglio in un formato pratico per il frigorifero (solitamente in pezzi di una dozzina di centimetri) metto le parti bianche in un sacchetto microforato e le parti verdi in un altro, pronte per essere utilizzate per i vari usi.
Il bianco va nelle insalate o cotto, le parti verdi finiranno nei soffritti, nelle zuppe o nella preparazione di dadi vegetali, e nelle ricette di cucina cinese.

- Cipolle, naturalmente le sbuccio, ma uso anche la parte verde come sopra

- Carote, come detto le strofino e finiscono in pentola direttamente

- Finocchi (le foglie esterne) anche queste, vanno lavate e poi finiscono in sacchetti microforati, saranno poi usate per le minestre o per il dado vegetale.

- stesso discorso per il sedano

Ogni tanto controllo i miei sacchetti microforati e quando vedo che ci sono delle verdurine da liquidare, le taglio a tocchetti, le trito tutte insieme nel robot, ci metto una bella manciata di sale, diciamo circa 30 %, e metto il tutto dentro dei barattoli di vetro. In questo modo ho sempre a disposizione un insporitore millegusti che si conserva a lungo, da usare a cucchiaiate per fare minestre al volo, o da usare come soffritto ecc... anche quando cucino la carne in umido, tutto diventa più saporito e non uso neanche più i dadi vegetali bio acquistati.

Visto che ne ho parlato, i bianchi d'uovo diventano facilmente delle frittate bianche, spolverate con un pochino di sale e del rosmarino, mio marito ne è molto ghiotto.

I limoni in eccedenza oppure quando iniziano ad avere la buccia bruttina (li compro a cassette) li spremo e metto il succo nei sacchettini per il ghiaccio, così ho limone pronto tutto l'anno.

- Il pane: da noi solitamente non ne avanza mai moltissimo, proprio perchè lo faccio in casa, quello casalingo è migliore e rimane mangiabile molto più a lungo, naturalmente non mi metto ad impastare continuamente, uso sovente la macchina del pane, comunque anche da noi ogni tanto avanza, quindi... faccio il pan cotto come minestra serale, soprattutto in stagione fresca, oppure preparo del pangrattato, ma ci sono anche degli ottimi dolci a base di pane e di frutta che si possono fare. Mi ingegno in funzione del periodo e del volume a disposizione, nel frattempo raccolgo gli avanzi in un sacchetto di tela ricamato appeso ad un bel gancio di bronzo.

- Gli avanzi cucinati, ci sono diverse soluzioni, la prima è quella di avere un figlio che si deve portare il pranzo al seguito, quindi solitamente preparo delle mono porzioni che surgelo in contenitori adatti al microonde, così al lavoro si limita a scaldare.

Questo in casa nostra risolve moltissimi avanzi, anche perché cerco di cucinare anche in funzione dei pranzi del pargolo. In questo modo, riesco ad avere una certa varietà e nella misura del possibile cerco di non rifilargli le stesse cose che ha appena mangiato la sera prima.

Gli altri avanzini, finiscono alternativamente, in frittate, minestre, ripieni, oppure nella serata degli avanzi. Per esempio capita di cucinare per degli ospiti, si preparano diverse cose e alla fine ci si ritrova con il frigorifero pieno di un assortimento di cose da liquidare, in questi casi si indice la cena degli avanzi, si mette in tavola tutto, e si spartisce, oppure ognuno sceglie quello che preferisce, in questo modo liquido buona parte dei resti e mi devo organizzare solo nel caso "dell'avanzo dell'avanzo", ma si tratta di poca cosa solitamente. Il trucco è di cercare di presentare queste cose in modo gradevole lo stesso, facendo dei piatti misti ed assortiti, così sono meno tristi.

Bene, adesso passo la mano a chi vorrà raccontarmi cosa fa con i suoi avanzi, e nel prossimo post vi metto la ricetta del pancotto. Aspetto le vostre idee.

Commenti

mariangela ha detto…
ANCH'IO SONO CONTRARIA ALLO SPRECO, CERCO DI RICICLARE TUTTO.
LA COSA PIU' VELOCE CON AVANZI DI VERDURE, CARNE, FETTE DI PROSCIUTTO...E' FRULLARE TUTTO NEL ROBOT, MESCOLARE CON UOVA E FORMAGGIO GRATTUGIATO E FARE UNO SFORMATO O MEGLIO PICCOLI SFORMATI NEGLI STAMPINI AL SILICONE, COSI' NON USO ALTRI CONDIMENTI.
NATURALMENTE NON SONO SEMPRE COSI' VIRTUOSA, CAPITA ANCHE SE RARAMENTE, DI DIMENTICARE QUALCOSA NEL FRIGO
marinella ha detto…
Grazie Mariangela, vedo che siamo sulla stessa linea, però c'è veramente tanta gente che si limita ad eliminare e basta, è sicuramente più veloce, ma mi sembra così poco ecologico! Ciao
Josephine ha detto…
Anche a casa mia vige la regola che non si butta niente...è un vero delitto.

Anche noi facciamo le stesse cose...ma mi viene in mente che a volte quando avanza del riso già condito..facciamo i supplì,magari arricchendoli con pezzetti di provola,mentre con il pane facciamo le polpettine o frittelline.insomma non si butta niente.

ciao e complimenti per il post.
marinella ha detto…
Grazie Alice, con il riso io faccio la frittata o le frittelle, sono un po' negata con gli arancini, interessante l'idea delle frittelline di pane, la ricetta?
Clover ha detto…
Non sono di certo una cuoca provetta, ma terrò da conto i tuoi consigli.

Passa a torvarmi, se ti va ;)

http://paroleproject.blogspot.com/
marinella ha detto…
Ciao Clover, vengo senz'altro, e comunque non sono una cuoca provetta neanch'io, mi piace farlo, ma solo per divertimento, se diventa un obbligo sono guai cucino malissimo
Saretta ha detto…
Encomiabile questo post!
Anch'io con frutta e verdura bio minimizzo gli scarti.Poi, per il riciclo, via di minestre, zuppe, torte salate, frittate, sformati..Il pane lo faccio io con la Psta madre, sforno filoni che affetto e metto in freezer.Ogni sera tiro fuori quello che serve e metto nel tostapane.Così nulla si spreca!
marinella ha detto…
Grazie Saretta per il tuo contributo,
io uso poco la pasta madre solo perchè mi turba un po' l'obbligo di nutrirla sistematicamente e mi dispiace sprecare l'eccesso quando non impasto. Alla fine riesco sempre ad ucciderla. In compenso, quando prevedo di usarla, inizio a coltivarla partendo da una base secca bio e in pochi giorni sono operativa. Ciao
Unknown ha detto…
Sono con te,mai buttare cio' che puo' ancora servire!
Anonimo ha detto…
Scrivi di sacchetti microforati per conservare la verdura,non vanno bene i sacchetti da congelatore? Ciao Lina
marinella ha detto…
Lina, i microforati, sono più adatti a conservare le verdure perchè lasciano respirare, quelli da congelazione non lo fanno. Ciao a presto
LaFataGolosa ha detto…
ciao Marinella, io ho in corso un contest BASTAN POCHE BRICIOLE... ti va di partecipare?
è più o meno un contest svuota frigo, colorato ma fatto con gli ingredienti rimasti in fondo al frigo e che ti eri scordata di avere!!!
se ti va, passa da me!
(^_^)
Gata da Plar - Mony ha detto…
Ciao MariBella, post bellissimo e ricco di spunti! :)
Anch'io, se avanzo i bianchi d'uovo, ci faccio la frittata bianca... che la posso mangiare pure io senza sensi di colpa (per via del colesterolo...) :DDD

Per quanto riguarda gli avanzi (es. salumi) se c'è tipo qualche fetta di prosciutto crudo o cotto o speck le uso per un sughetto veloce per la pasta del Compare (io non posso mangarli...) oppure li invilo in qualche involtino o arrosto, danno sapore e non vanno buttati ^^

Per le parti delle verdure invece che normalmente si buttano (il verde dei porri ad es.), mi hai datto ottime idee!!!!

Grazie un baciottone formato gigante!
marinella ha detto…
Monia ti rispondo in privato ho troppe cose da dirti, baci
Fabiana Del Nero ha detto…
Cavoli....se questa non è organizzazione!!!
Approvo in pieno il tuo stile di vita intelligente e "pulito", personalmente avendo tanti animali gli avanzi proprio non esistono e gli scarti vanno nel compostaggio.. ..sempre!

Un abbraccio

Fabi
marinella ha detto…
Grazie Fabi per il tup commento, anche i nostri di avanzi finiscono nel compostaggio. Ciao

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