La buonissima Torta di Carote e Mandorle di Lorella

La mia amica Lorella fa una torta di carote impareggiabile. Io non l'avevo mai assaggiate, ma la sua aveva un aspetto così invitante che l'ho assaggiata con estremo piacere e naturalmente non ho potuto esimermi dal chiedere la ricetta.

Ecco la ricetta scritta di suo pugno,

e ora ecco trascritta la sua ricetta con, naturalmente, le mie modifiche (tra parentesi)

Ingredienti:
300 gr. di carote (io bio)
200 gr. di mandorle (non avendo 2 etti di mandorle spellate, ho usato 100 gr. di spellate, 80 di quelle con la pelle, e ho integrato i restanti 20 grammi con delle noci macadamia)
250 gr di zucchero (già suggeriti a voce da Lorella, ma si può tranquillamente arrivare a 200gr.)
La scorza di 1 limone (io ho usato 10 gocce di olio essenziale di limone bio
4 uova divise80 gr. di farina (io ho usato 100 gr. di farina di kamut)
1 bustina di lievito
1 pizzico di sale
(io ho anche aggiunto 1 pizzico di vaniglia in polvere bio)

Procedimento:Qui non ho seguito esattamente le indicazioni di Lorella:
Tritare le carote e le mandorle nel robot da cucina, poi unire sempre nel robot lo zucchero, il pizzico di sale, l'olio essenziale, la vaniglia, e i 4 tuorli di uovo, frullare bene, a questo punto aggiungere la farina (il kamut da una consistenza diversa dalla farina, quindi per ottenere un impasto della giusta consistenza ho dovuto metterne 100 gr,) e il lievito, frullare per incorporare bene il tutto.
Preriscaldare il forno
Travasare l'impasto ottenuto in un grilletto
In un altro contenitore montare a neve le uova che poi andranno aggiunte all'impasto del grilletto delicatamente mescolando dall'alto verso il basso per non smontare le uova.Preparare una teglia a bordi alti, io ho usato una teglia di pirex imburrata, con un foglio di carta forno ritagliato di misura sul fondo, ho imburrato anche questo e ho infarinato il tutto.
Ho poi travasato l'impasto nella teglia e ho infornato a 180 per 45 minuti.
Sfornare dopo aver controllato con uno stecchino che la torta sia cotta, rovesciare su una gratella e lasciare raffreddare prima di spolverare con zucchero a velo.


Una vera delizia, l'ho preparata per la festa della mamma, è piaciuta tantissimo a tutti.

Commenti

dede leoncedis ha detto…
davvero è piaciuta? ma guarda un po'...
Zingiber ha detto…
Ha l'aria di essere davvero buona... dovrò apportare ulteriori modifiche, ad esempio sostituire lo zucchero con del malto ecc. ma la base sarà questa... ho giusto a casa delle carote in quantità, mi metto all'opera e poi ti faccio sapere.... sorrisi a go-go!!!
marinella ha detto…
Zingiber, non vedo l'ora di sentire la tua opinione.

Dede, capisco che ti stupisca con questi ingredienti è difficile fare una torta decente!
Baci a entrambe
La Gaia Celiaca ha detto…
che bella la ricetta scritta a mano!

e la torta di carone è squisita, mi piace tantissimo, anzi, mi hai dato un'idea, è tantissimo che non la faccio.

e il fatto che ci sia poca farina fa sì che sia facilmente adattabile alle esigenze dei senza glutine, basta sostituire quegli 80(100) g di farina con qualche farina senza glutine.

brava!
La Gaia Celiaca ha detto…
buonissima la torta di carote, e facilmente adattabile alla versione gluten-free, visto lo scarso contenuto di farina.

che carina la ricetta scritta a mano!
marinella ha detto…
Ciao Gaia, in effetti è facilmente trasformabile, anzi mi hai fatto venire in mente che sarebbe interessante farne una versione al cacao, visto che il cacao da solo già "sostiene", aggiungendo un pochino di amido di mais il gioco è fatto. A presto
colombina ha detto…
che buona, oggi ci provo, non credo che i miei bambini abbiano mai assaggiato la torta di carote!!! Delizioso il foglietto scritto a mano!!! Baci
Fabiana ha detto…
questa torta mi ha conquistato... mi sono inserita tra i tuoi sostenitori... così mi farò stregare anche da altre ricette... un bacio
terry ha detto…
Bella la scansione della ricette di pugno... io l'ho fatto con la torta di mele di mia mamma:)
Ottima sta torta che intriga anche me ora!:) baci
marinella ha detto…
Colombina, quando la fai fammi sapere come ti viene, ma sono sicura che ai tuoi bambini piacerà sicuramente.

Grazie Fabiama, spero di riuscire a stregarti con altre ricette, anche se non ne metto tantissime. Un abbraccio.

Terri, per certe torte una parte del fascino è proprio dovuto a come sono state conservate. Io ho ancora un quadernetto con le ricette di mia nonna, sono scritte in rumeno, e uno di questi giorni le dovrò proprio trascrivere, ma mi serve l'aiuto di mia mamma, perchè non ho mai imparato il rumeno.

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