MAIONESE LATTOFERMENTATA

Sto iniziando a pensare seriamente al Menù di Pasqua, vorrei riuscire a fare qualche cosa di saporito ma anche sano quindi sono entrata in modalità sperimentazione.

Non è Pasqua senza uova e a casa mia le uova sono sempre ripiene, ma vorrei trovare qualche alternativa per renderle ancora più "speciali" quindi per adesso ho sperimentato una cosa che mi incuriosiva da tempo, la maionese lattofermentata, si tratta di una maionese molto classica in realtà ma con l'aggiunta di un ingrediente in più che ne attiva la fermentazione, in questo modo, si ottiene un prodotto saporito, salutare, probiotico, e che ha il pregio di conservarsi molto più a lungo di una maionese normale fatta in casa.






Per fare la maionese si procede come al solito, ognuno ha la sua ricetta preferita, io parto con un uovo intero bio  oppure con 2 tuorli, un cucchino abbondante di senape di Dijon, sale, un cucchiaio di aceto di mele e un goccio di olio, e inizio a frullare, poi man mano aggiungo circa 200 ml di olio di vinacciolo bio, è un olio leggero che non conferisce un aroma troppo forte alla maionese.

Una volta fatta la maionese volendo la si può insaporire con qualche goccia di limone, ma è facoltativo, e poi subentra l'ingrediente segreto: un bel cucchiaio di latticello prelevato da uno yogurt naturale bio,  se si usa anche un po' di yogurt va bene lo stesso, l'importate è che sia uno yogurt di ottima qualità.  Io ho eliminato quasi tutti i latticini e anche yogurt ne uso poco, ma in questo caso serve solo per attivare la fermentazione.

Fatta la maionese, non bisogna metterla subito in frigo, ma lasciarla coperta a temperatura ambiente per circa 7 ore (una notte) e poi si mette in frigo.

A vederla non si noteranno molte differenze, solo che quando si preleva dal barattolo si nota che anche se molto cremosa ci sono delle piccole bollicine all'interno del prodotto, dovute appunto alla fermentazione.  Dal punto di vista organolettico viene buonissima e si può usare normalmente per preparare salse di derivazione maionese senza problemi.  Inoltre come dicevo sopra ha il pregio di conservasi a lungo e di diventare probiotica, quindi migliore per la salute, visto che ci permette di assorbire degli enzimi ottimi per migliorare la digestione e che fanno molto bene al nostro intestino

La fermentazione può essere attivata anche senza lo yogurt usando un altro liquido fermentato, del latticello rimediato dalla produzione di formaggio in casa,  la kombucia o del kefir d'acqua, insomma le possibilità sono tantissime, io ho scelto lo yogurt per praticità perché in questo momento non avevo altro in casa, ma per chi facesse i cetrioli lattofermentati, l'acquetta di fermentazione dei cetrioli si può usare bennissimo.

La maionese fatta in questo modo si conserva almeno 3 settimane contro i 4 - 5 gg di una maionese casalinga normale.

Commenti

mitem ha detto…
Complimenti!!! La presentazione è fantastica ed i topini di rapanello semplicemente deliziosi...!

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