Clafoutis di ciliegie con latte di cocco e cioccolato

Il nostro alberello di ciliegie, quest'anno ci ha finalmente concesso le sue grazie.

Lo abbiamo da qualche anno, ma non aveva mai fatto molti frutti, 2 anni fa abbiamo colto ben 4 ottimi duroni, maturati sulla pianta e buonissimi, lo scorso anno ci ha concesso una bella manciata di ciliegie, ma quest'anno ne abbiamo colte ben due terrine e mezza, di che fare una bella scorpacciata e anche di preparare un clafoutis quasi classico.

Dico quasi classico perché il clafoutis di ciliegie è un gran classico, anche se si può fare con moltissimi tipi di frutta diversa (meglio se acidula). Questa versione prevede del latte di cocco al posto del latte normale.

Eccovi quindi la ricetta base e le variazioni per farlo al latte di cocco con pepite di cioccolato:


Prima di tutto occorre sapere che serve una pirofila da forno adatta ad andare in tavola.

Ingredienti:

30/50 gr. di burro
zucchero per spolverare
180 gr. di zucchero
75 gr. di farina
3 uova
250 gr. di latte normale o di cocco
volendo un paio di cucchiaiate di pepite di cioccolato
un pizzico di sale
un pizzico di vaniglia naturale
circa 500 gr. di ciliegie (qui duroni) con il nocciolo e senza gambo
mezza bustina di lievito per dolci


Procedimento:

imburrare copiosamente la pirofila (il burro si usa solo qui) e spolverarla con un paio di cucchiaiate di zucchero rivestendo bene anche i bordi.
coprire il fondo della pirofila con le ciliegie intere (circa 500 gr) il nocciolo serve a dare l'aroma non va tolto, avvertite gli eventuali ospiti
pesare tutti gli ingredienti secchi e mescolarli tra di loro
sbattere le uova in una terrina ed unire gli ingredienti secchi, mescolare bene poi aggiungere 250 ml di latte (normale o di cocco), mescolare nuovamente.
se si desiderano, è il momento di unire alle ciliegie le pepite di cioccolato, poi coprire il tutto con l'impasto di uova, zucchero e farina.

Infornare in forno caldo (260° ca.) per 30 minuti circa, l'impasto deve diventare ben dorato.


Sfornare, e lasciare intiepidire.

Si può consumare sia tiepido che freddo, servito in tavola tagliato a fette direttamente dalla pirofila.

Non ho fatto in tempo a fare la foto appena sfornato, quindi vi dovrete accontentare di vedere l'avanzo.

Commenti

mariangela ha detto…
NON HO MAI PREPARATO UN DOLCE CON LE CILIEGIE PERCHE' MI VENIVA MALE ALL'IDEA DI TOGLIERE TUTTI QUEI NOCCIOLI, MA QUESTO E' PERFETTO PER ME! LO PROVERO' AL PIU' PRESTO, CIOE' QUANDO LE CILIEGE CALERANNO DI PREZZO, NON AVENDO LA FORTUNA DI AVERE UN ALBERO, MA IL MERCATO RIONALE COME FONTE DI APPROVVIGIONAMENTO
COMPLIMENTI SEMBRA BUONISSIMO
marinella ha detto…
Ciao Mariangela, grazie di essere passata, provalo ti assicuro che ti piacerà, cerca dei duroni se possibile, non ne servono tanti forse meno di mezzo chilo, piacerà sicuramente, un abbraccio

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