IL PROFUMO DELL'ALBERO DI NATALE

 Avere un albero di natale vero o finto è tutta una questione di preferenze. Se devo dire la mia, anni fa scelsi di acquistare un albero artificiale pensando di fare la cosa giusta, purtroppo è venuto fuori che quando si devono buttare, questi alberi artificiali sono molto più inquinanti.  Col senno di poi un albero vero penso sia una scelta migliore e anche più ecologica, soprattutto se l'albero vero proviene da un allevamento sostenibile.


Ma come ho detto è tutta una questione di preferenze, adesso ho un bellissimo albero di natale artificiale ed è giusto che lo usi il più a lungo possibile.  

Il bello di un albero vero è che quando si passa vicino, il profumo che emana scalda il cuore.  Questo non avviene con un albero artificiale ma, con questo trucco possiamo avere il nostro albero e la casa che profumano di Natale per tutto il tempo che vogliamo.

Preparare un profumo per l'albero di Natale è più facile di quanto si pensi, occorrono relativamente pochi ingredienti, è solo importante saper scegliere.

Di base occorrono uno o più oli essenziali, un flacone spray, meglio se in vetro ma andrà bene anche uno in plastica se adatto a preparazioni alcoliche. Possiamo sicuramente riciclare un vecchio flacone da profumo vuoto di quelli con il tappo a vite.  Come alcol basterà procurarsi una bottiglia di vodka di quelle da discount, che hanno una gradazione intorno ai 35 gradi di solito, si può certo usare anche dell'alcol da liquori ma visto il costo lo riserverei per usi alimentari.

Veniamo ora alla scelta degli oli essenziali, vogliamo uno o più oli essenziali veri, non oli profumati, ma veri oli essenziali che in etichetta riportino il nome in italiano (per esempio olio essenziale di pino silvestre) ma deve anche riportare il nome in latino (Pinus Silvestris) perchè è la denominazione latina che certifica il tipo di prodotto, la denominazione in italiano potrebbe essere fuorviante.

Un vero olio essenziale è prodotto per distillazione in corrente di vapore, e oltre al nome in latino dovrebbe anche riportare in etichetta la componente principale, mi spiego meglio, ogni olio essenziale è fatto naturalmente da molti elementi, di cui uno o due sono in maggior quantità, questo o questi elementi devono essere sempre citati in etichetta. Nel caso del pino silvestre, parliamo di Pinene.

Ma arriviamo finalmente alla ricetta del nostro profumo per l'albero di natale.

Se vogliamo che sappia semplicemente di pino, è facilissimo,  ci procuriamo un flacone di Olio essenziale di Pino silvestre, una bottiglia di vodka, un flacone spray in vetro o plastica resistente e andiamo  a misurare.

Ingredienti per un flacone serviranno

100 ml di vodka 

30-40 gocce di olio essenziale

Procedimento:

Versare la vodka nel flacone prescelto

Aggiungere il numero di gocce desiderato all'interno del flacone

Chiudere bene e agitare il prodotto, poi lasciarlo riposare per un paio di ore, agitare nuovamente e spruzzare su un fazzoletto di carta per sentirne l'aroma.

Spruzzare generosamente sull'albero di natale e ripetere tutte le volte che si desidera rinforzarne il profumo.

L'uso della vodka come solvente invece dell'acqua, oltre al fatto che scioglierà meglio l'olio,  ha anche l'obiettivo di non lasciare l'albero bagnato, perchè la vodka evaporerà relativamente rapidamente lasciando sull'albero solo le goccine polverizzate di olio essenziale.  Questo vale naturalmente anche se userete questo spray negli ambienti, perchè non bagnerete il pavimento o le superfici se non per un tempo brevissimo.

Nota 1: La vodka è un discreto solvente ma non è un solvente eccellente, quindi prima di spruzzare occorrerà comunque sempre dare una bella agitata al flacone.  

Nota 2: Gli oli essenziali in generale sono dei solventi a loro volta e con la plastica a volte non reagiscono benissimo, ecco perchè il flacone che conterrà questo mix è meglio che sia in vetro e magari usato per un profumo, in quanto anche il tubicino della pompa sarà di una qualità tale a sopportare queste sostanze.  Attenzione anche durante il travaso, meglio lavorare su superfici resistenti, mi era capitato di travasare oli essenziali sul tavolo con sopra una tela cerata e una goccia caduta sulla cerata mi ha rovinato la tovaglia, non fa il buco, ma la plastica si ondula nel punto che entra a contatto con l'olio essenziale.

Non temete comunque, spruzzare questo mix sul vostro albero artificiale non lo danneggerà, le gocce saranno micronizzate e non creeranno danni.

Nota 3: 30-40 gocce sono ampiamente sufficienti per una profumazione intensa, ma sappiate che il massimo dosaggio adatto a 100 ml di vodka sono 100 gocce, ma stiamo già parlando di concentrazioni adatte ad un profumo, un aroma troppo intenso potrebbe risultare fastidioso, meno è sempre meglio.


Con questo stesso principio, potete realizzare altre aromatizzazioni, perfette per profumare gli ambienti nel periodo invernale e natalizio, per esempio Arancio e cannella (molto arancio poca cannella) o arancio e chiodi di garofano (molto arancio e ancor meno chiodi di garofano)

Ma anche una profumazione per gli armadi a base di olio essenziale di lavanda e volendo limone, che potrete serenamente spruzzare negli armadi senza rischi perchè la vodka evapora rapidamente senza lasciare bagnato il contenuto dei vostri cassetti.

A voi di giocare ora.  Ricordate solo che generalmente i gatti non gradiscono gli oli essenziali, quindi non spruzzateli direttamente su di loro, il loro fegato non è in grado di smaltire molti oli essenziali,  lasciateli liberi di cambiare stanza quando spruzzate gli ambienti, Per i cani i rischi sono minori ma ricordate che hanno un fiuto molto acuto quindi certi odori potrebbero disturbarli. Il mio cane per esempio non ama per nulla la lavanda.



 



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