TORTA INVISIBILE AL MANGO

 Lo so mi sto ripetendo ultimamente, ma la torta invisibile ci piace parecchio.


 

Questa volta ho deciso di farla al mango per variare. La ricetta è la solita, solo la farina va regolata,  non dipende dalla frutta usata, ma soprattutto  dalla dimensione delle uova. Il vantaggio di questa ricetta è che si può facilmente fare quasi a occhio, senza contare che si può fare usando un dolcificante tipo eritritolo, e la farina può essere sostituita con un mix farina di riso e amido di mais per renderla anche senza glutine.

INGREDIENTI per 6-8 porzioni

2 mango maturi ma molto sodi

2 uova

100 ml di latte (a piacere, io ho usato quello di capra, ma va bene anche di mandorla)

50 gr di zucchero ca. (4 cucchiai)

1 pizzico di sale

1/2 bustina di lievito per dolci

70 gr di farina (variabili in funzione della densità) dai 4 ai 6 cucchiai ca.

20 gr di burro fuso

PROCEDIMENTO:

Sbucciare i mango con un pelapatate, passare il coltello in orizzontale appena sopra il nocciolo per tagliarne metà, ripetere dall'altro lato del nocciolo. Affettare finemente le 4 metà ottenute, e recuperare anche il residuo di mango attaccato ai noccioli, mettere da parte in una terrina capiente.

I una ciotola sbattere con una frusta le uova con lo zucchero e il sale, aggiungere il burro fuso, sbattere bene, unire il latte, poi la farina e il lievito, vogliamo ottenere un composto simile alla pasta delle crepes, forse leggermente più denso ma non quanto la pasta per fare i pancakes.

Travasare l'impasto nella terrina delle fettine di mango, mescolare con una spatola per far in modo che tutte le fettine siano ben avvolte di crema.

Foderare una teglia da forno rotonda con carta forno (io uso quella riciclabile e lavabile) oliarla leggermente con un pennello e versarci il composto, livellare bene con la spatola e infornare per ca. 45 minuti. 

 

I tempi di cottura possono variare perché tutto dipende anche da quanto umido sarà il nostro mango, il composto deve risultare dorato in superfice,


Lasciar raffreddare prima di sformare ribaltando con l'aiuto di un piatto.

Naturalmente questo tipo di torta risulterà sempre un po' umida, proprio perché c'è molta frutta in confronto all'impasto e la poca farina stessa incide.


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